Biografia
Attore statunitense molto popolare negli anni ’80, Jason Bateman è famoso per aver presenziando nelle migliori sitcom che l’America abbia mai prodotto, grazie alla sua pungente ironia, è ben presto diventato uno dei beneamini nelle fiction tv.
Jason Bateman, esilarante ammazza-boss
(Rye, 14 gennaio 1969)
È il freddo martedì 14 gennaio 1969 quando un frugoletto dagli occhi blu fa il suo ingresso nella comunità della piccola cittadina di Rye, nello stato di New York. Il frugoletto in questione è Jason, il secondogenito di Kent e Victoria Bateman. La coppia ha già una figlia Justine.
Dalla più tenera infanzia il piccolo Jason mostra una certa inclinazione per il mondo dello spettacolo, ma questo si poteva facilmente immaginare: il padre Kent infatti è autore e regista televisivo. È proprio in tv che Jason debutta a 12 anni, accaparrandosi l’ambito ruolo di James Ingalls nella serie di culto “La casa nella prateria”. Dopo essere uscito dal cast del famoso telefilm nel 1982 entra a far parte del cast della sit-com “Il mio amico Ricky” a cui seguono altre serie di successo come “La famiglia Hogan”, “Valerie” – di cui a soli 18 anni gira ben tre episodi – “Disneyland” e “A cuore aperto”. Queste partecipazioni fanno di Jason l’idolo di milioni di adolescenti.
La “voglia di vincere” di Jason Bateman, “re” delle serie tv
Nel 1987 arriva anche il debutto sul grande schermo con “Voglia di vincere 2” film diretto da Christopher Leicht, seguito ideale della pellicola del 1985 interpretata da Michael J. Fox. A questo ruolo ne seguono altri in alcuni film per la tv ma di scarso successo come “Il motel della paura” sempre del 1987, “Fuori dal giro” del 1988, ed infine “Campione di guai” del 1992.
Dato lo scarso successo ottenuto dai primi film da lui interpretati Jason decide di tornare a fare ciò che sa far meglio: recitare nelle serie televisive. Tra il 1993 ed il 1999 interpreta moltissime serie televisive di successo come “Simon”, “Ned and Stacey”, “Chicago Sons”. Allo scoccare del terzo millennio Jason Bateman è ancora uno dei protagonisti della scena televisiva americana grazie ai ruoli in “Rude Awakening” e nella sit com “Some of my best friends”. Solo nel 2002 l’attore newyorkese decide di fare un altro tentativo con il cinema interpretando il ruolo di Roger Donahue nella commedia diretto da Roger Kumble ed interpretato da Cameron Diaz, Selma Blair e Christina Applegate “La cosa più dolce”. Tuttavia la passione per il mondo del piccolo schermo è troppo forte che non riesce a resistere alla tentazione di entrare, nel 2003, a far parte del cast del telefilm di culto “Ti presento i miei” che lo vedrà protagonista per ben dieci stagioni.
Indiscutibile protagonista delle commedie anni 2000
Alla fine però anche il fantastico mondo di Hollywood si infatua del suo umorismo tagliente e sarcastico e quindi a partire dal 2004 Jason Bateman inizia a sfornare una commedia dopo l’altra. Nel 2004 ottiene una parte nella commedia “Palle al balzo – Dodgeball” interpretata da Vince Vaughn e Ben Stiller. Sempre nello stesso anno recita ancora un piccolo ruolo nel film “Starsky e Hutch” che vede protagonista ancora Ben Stiller questa volta in compagnia di Owen Wilson.
Nel 2006 mette alla prova le sue capacità di attore, doppiando il film fantasy nato dall’estro di Luc Besson “Arthur e il popolo dei Minimei”. Se per buona parte degli anni ’90 l’istrionico Jason si era tenuto lontano dal mondo del cinema, il primo decennio degli anni 2000 lo vede indiscutibilmente protagonista delle commedie nate dalla fucina di Hollywood. Nel 2006, lavora sul set di “Ti odio, ti lascio, ti…” insieme ad un ‘amica di vecchia data: la regina delle commedie Jennifer Aniston. L’anno successivo cambia genere, passando dal genere thriller con “Smokin Aces” film con Ryan Gosling e Ray Liotta al film d’azione “The Kingdom” pellicola diretta da Peter Berg, in cui recita al fianco di Jamie Foxx e Jennifer Garner. Sarà proprio quest’ultima ad interpretare sua moglie nella pellicola dell’esordiente Jason Reitman “Juno” sempre nello stesso anno 2007.
Jason Bateman sa “Come ammazzare il capo”
L’instancabile attore una volta preso il via non si è più fermato: nel 2008 gira due pellicole “Hancock” nuovamente diretto da Peter Berg, in cui lavora con Will Smith e la commedia, mai distribuita qui in Italia, con John C. Reilly “The Promotion”. Tra il 2009 ed il 2010 gira ben quattro film: “Il primo dei bugiardi”, che vede protagonisti Jennifer Garner e Ricky Gervais, in cui lui appare nei panni di un medico, la commedia “L’isola delle coppie” diretta da Peter Billingsley, sul set del quale rincontra l’amico e collega Vince Vaughn.
Nel 2010 torna a lavorare, dopo quattro anni, con la migliore amica Jennifer Aniston nella commedia romantica “Due cuori ed una provetta”. Jennifer Aniston si trasforma da oggetto del desiderio a terribile aguzzino del povero Jason, nella commedia del 2011 “Come ammazzare il capo…e vivere felice”. Sempre nel 2011 Jason veste i panni del padre indaffarato che rimpiange la vita da single in “Cambio vita”, pellicola con Olivia Wilde e l’idolo di tante donne Ryan Reynolds. Il 2013 è l’anno che conferma Bateman re incontrastato della commedia dell’ultimo decennio grazie al film campione d’incassi “Io sono tu”. Dirige poi anche nello stesso anno “Bad Words“.
Nel 2014 è nel cast della pellicola “Come ammazzare il capo 2” di Sean Anders, sequel del precedente “Come ammazzare il capo… e vivere felici”. Dal 2017 è il protagonista di “Ozark” serie televisiva di Netflix in cui interpreta un consulente finanziario che ricicla soldi per il cartello messicano.
Con tutti questi impegni, direte voi, il caro Jason non avrà certo trovato tempo per l’amore, invece vi sbagliate perché dal 2003 è felicemente sposato con l’attrice Amanda Anka, figlia del noto cantante Paul, da cui ha avuto due bellissime bambine.
Mirta Barisi
Filmografia
Jason Bateman Filmografia – Cinema
- È tutta colpa dell’oca, regia di Beau Bridges (1986)
- Il motel della paura, regia di Richard Rothstein (1987)
- Voglia di vincere 2, regia di Christopher Leitch (1987)
- Sotto stretta protezione, regia di Chris Thomson (1988)
- Fuori dal giro, regia di Steven Hilliard Stern (1988)
- Campioni di guai, regia di Stan Dragoti (1991)
- Il sapore dell’omicidio, regia di Lou Antonio (1992)
- La cosa più dolce, regia di Roger Kumble (2002)
- Palle al balzo – Dodgeball, regia di Rawson Marshall Thurber (2004)
- Starsky & Hutch, regia di Todd Phillips (2004)
- Ti odio, ti lascio, ti…, regia di Peyton Reed (2006)
- Arthur e il popolo dei Minimei, regia di Luc Besson (2006) – voce
- Fast Track, regia di Jesse Peretz (2006)
- Smokin’ Aces, regia di Joe Carnahan (2006)
- The Kingdom, regia di Peter Berg (2007)
- Juno, regia di Jason Reitman (2007)
- Mr. Magorium e la bottega delle meraviglie, regia di Zach Helm (2007)
- Non mi scaricare, regia di Nicholas Stoller (2008)
- The Promotion, regia di Steve Conrad (2008)
- Hancock, regia di Peter Berg (2008)
- Tropic Thunder, regia di Ben Stiller (2008) – cameo
- State of Play, regia di Kevin Macdonald (2009)
- Il primo dei bugiardi, regia di Ricky Gervais e Matthew Robinson (2009)
- Extract, regia di Mike Judge (2009)
- Tra le nuvole, regia di Jason Reitman (2009)
- L’isola delle coppie, regia di Peter Billingsley (2009)
- Due cuori e una provetta, regia di Josh Gordon e Will Speck (2010)
- Paul, regia di Greg Mottola (2011)
- Cambio vita, regia di David Dobkin (2011)
- Come ammazzare il capo… e vivere felici, regia di Seth Gordon (2011)
- Disconnect, regia di Henry Alex Rubin (2012)
- Io sono tu, regia di Seth Gordon (2013)
- Bad Words, regia di Jason Bateman (2013)
- 7 giorni per cambiare, regia di Peter Glanz (2014)
- This Is Where I Leave You, regia di Shawn Levy (2014)
- Come ammazzare il capo 2, regia di Sean Anders (2014)
- Regali da uno sconosciuto – The Gift, regia di Joel Edgerton (2015)
- La famiglia Fang, regia di Jason Bateman (2015)
- Una spia e mezzo, regia di Rawson Marshall Thurber (2016)
- La festa prima delle feste, regia di Josh Gordon e Will Speck (2016)
- Game Night, regia di John Francis Daley e Jonathan M. Goldstein (2018)
Televisione
- La casa nella prateria – serie TV, 21 episodi (1981-1982)
- Il mio amico Ricky – serie TV, 23 episodi (1982-1984)
- La famiglia Hogan – serie TV, 110 episodi (1986-1991)
- Il motel della paura, regia di Richard Rothstein – film TV (1987)
- Vita col nonno – serie TV, episodio 2×20 (1988)
- La legge di Burke – serie TV, episodio 2×08 (1995)
- Rude Awakening – serie TV, episodio 2×20 (2000)
- The Twilight Zone – serie TV, episodio 1×44 (2003)
- Scrubs – Medici ai primi ferri – serie TV, 1 episodio, 5×08 (2006)
- Arrested Development – Ti presento i miei – serie TV, 68 episodi (2003-2006 / 2013)
- I Muppet – serie TV, episodio 1×07 (2015)
- Ozark – serie TV (2017)