Recensione
Power Rangers – Recensione: “Probabilmente sono un supereroe”
Chi non conosce i cinque eroi dall’armatura colorata di origine giapponese, che difendono il mondo da mostri e alieni? Dalla serie TV ai film del 1995 e del 1997, i Power Rangers sono entrati nell’immaginario moderno con un franchise enorme, che i produttori non hanno alcuna intenzione di lasciar morire; ecco perchè, vent’anni dopo, arriva sul grande schermo una nuova pellicola pronta a conquistare il cuore dei bambini che non hanno mai visto il celebre telefilm.
Con questo scopo in mente, “Power Rangers” è un prodotto perfetto: c’è il mistero, l’azione, la morale e i sentimenti, ci sono effetti speciali, macchine robot e astronavi. Tutti i bambini lo ameranno e usciranno dal cinema sognando di diventare anche loro un Power Ranger.
Ottima anche la caratterizzazione dei personaggi e la scelta dei rispettivi attori, che se la cavano egregiamente pur essendo per lo più volti nuovi – gli unici già visti sono la Pink Ranger Naomi Scott in “The Martian – Sopravvissuto” e il Blue Ranger RJ Cyler in “Quel fantastico peggior anno della mia vita”, mentre la Yellow Ranger Becky G è una cantante e rapper.
Il protagonista Dacre Montgomery è la prima faccia nuova sullo schermo, ma che certamente farà presa: belloccio nello stile di Chris Pine e di medie capacità recitative, e non solo nel “Power Rangers 2” che certamente non si farà attendere.
Power Rangers: quando la fedeltà non premia
“Power Rangers” è un film ben realizzato e piacevole da seguire, sia come trama che sceneggiatura, cattura lo spettatore con il suo ritmo ben cadenzato ed è sicuramente un’opera imperdibile per i fan del genere.
Quali sono dunque, le note dolenti? Perchè qualche nota dolente, sfortunatamente, c’è, anche in un film ben riuscito come questo. In un periodo in cui ci si sforza di rendere tutte queste storie di supereroi credibili e il più possibile vicine alla realtà – leader verso questo obiettivo la Marvel -, “Power Rangers” non si preoccupa affatto di nascondere i suoi difetti di ‘credibilità’ e si lascia trascinare in una serie di situazioni ridicole, che lo rendono alla fine un po’ macchiettistico.
Caratteristica, questa, che lo accomuna alla serie TV; una, però, è un telefilm degli anni ’80 per bambini, l’altro una pellicola del 2017 teoricamente fruibile da tutti. In questo modo rimane invece un prodotto esclusivamente per i piccoli e per i fan della serie TV, che possono rivivere quelle atmosfere con effetti speciali migliori.
È difficile non pensare che si sarebbe potuto fare di meglio per rendere molte situazioni più credibili e quindi interessanti anche per altro pubblico. In particolare la figura della ‘cattiva’ Elizabeth Banks è sufficientemente ridicola da far crollare qualsiasi aspirazione alla serietà del film.
“Ragazzi, guardate: brilliamo!”
Anche la durata di due ore piene è alla fine sprecata: in generale la pellicola avrebbe giovato di qualche taglio, di qualche clichè in meno e di combattimenti un po’ più realistici. La prima parte, quando i protagonisti si incontrano, trovano le ‘monete’ che gli conferiranno i poteri e cercano di capire in che situazione si sono cacciati, è molto bella e trascina veramente. Da quando la cattiva Rita compare sulla scena e i Power Rangers iniziano a cercare di combatterla e ottenere le armature, fino alla battaglia finale, la storia tende a perdere progressivamente verve, probabilmente proprio a causa di questa escalation verso il ridicolo che culmina in una sconfitta del super mostro potentissimo un po’ facilona e banale.
“Power Rangers” diventerà una pietra miliare per i bambini delle nuove generazioni e consoliderà i vecchi fan: gli altri faranno meglio a vedere qualcos’altro al cinema.
Valeria Brunori
Trama
- Regia: Dean Israelite
- Cast: Bryan Cranston, Elizabeth Banks, Naomi Scott, RJ Cyler, Becky G., Dacre Montgomery, Ludi Lin, David Denman, Anjali Jay
- Genere: Azione, Fantascienza, Colore
- Produzione: USA, 2017
- Durata: 124 minuti
- Distribuzione: 01 Distribution
- Data di uscita: 6 Aprile 2017
Dean Israelite dirige sul grande schermo il reboot dei “Power Rangers“, gli eroi della nota serie televisiva americana, ispirata ai Super Sentai giapponesi.
La pellicola, prodotta dalla Saban e da Lionsgate, segue le vicende di alcuni adolescenti ribelli con problemi d’integrazione, i quali, nell’immaginaria città di Angel Grove, vengono scelti dal destino per prendere le parti della nuova generazione di Power Rangers, guerrieri in maschera con il dovere di proteggere la terra dalle forze del male.
Con i loro poteri e la loro determinazione, questa volta fronteggiano la potente strega intergalattica Rita Repulsa (Elizabeth Banks), la quale, sconfitta dalla vecchia squadra, è alla ricerca della sua vendetta; vuole sottomettere il mondo intero al suo volere. I nostri eroi, guidati dall’indispensabile mentore Zordon, imparano a fidarsi l’uno dell’altro e unire le loro forze per salvare il pianeta da questa nuova minaccia.
Power Rangers: chi sono i nuovi guerrieri galattici
Il nuovo “Power Rangers” non è il primo adattamento cinematografico della fortunata serie TV action anni ’90. Di fatto, sono già stati realizzati due pellicole in merito: “Power Rangers – Il film” (1995) e “Turbo Power Rangers: Il film” (1997).
Chi sono i cinque nuovi Power Rangers? A vestire i panni del Red Ranger/Jason, ‘capitano’ della squadra, troviamo Dacre Montgomery. Per quanto riguarda la femminile Pink Ranger, alias Kimberly, volto e voce sono di Naomi Scott. Billy, il Bluer Ranger, l’anima pura del gruppo, viene interpretato da R.J. Cyler. Infine, Becky G. è la solitaria Trini, la Yellow Ranger, mentre Ludi Lin lo vediamo nel ruolo dello spavaldo Zack, il Black Ranger.
Trailer