Film al cinema dal 4 Gennaio: tre pellicole estremamente attese aprono il nuovo anno cinematografico; “Sing”, “Assassin’s Creed” e “Collateral Beauty” arrivano sul grande schermo.
Film al cinema dal 4 Gennaio: con “Sing” il divertimento è assicurato
La magia tipica dello spettacolo, mescolata all’intrattenimento dell’animazione di casa Universal Pictures ha dato vita ad una delle pellicole più attese del 2017: “Sing”. Direttamente dal genio di Garth Jennings, con Matthew McConaughey e Scarlett Johansson nasce la commedia musicale animata tutta basata sul coraggio e sulla capacità di mettersi in gioco. Il koala Buster Moon è un grande amante del teatro, fino dalla più tenera età ne ha dato grande prova, accumulando però non pochi fiaschi a livello lavorativo, con annessi debiti. Col fiato sul collo da parte delle banche, come riuscirà Buster a salvare la pelle? La storia di questo simpatico protagonista si legherà indissolubilmente alle vicende personale di altri animaletti dalla vita decisamente particolare, trasformando il tutto in uno spettacolo dai toni allegri e colorati.
Film al cinema dal 4 Gennaio: “Assassin’s Creed” e “Collateral Beauty” in sala
La trasposizione cinematografica di uno dei lavoro migliori di casa Ubisoft arriva finalemente in sala. Justin Kurzel, regista australiano noto per il famoso remake di “Macbeth”, con la collaborazione di Marion Cotillard e Michael Fassbender è stato in grado di dare vita ad una delle pellicole più magiche degli ultimi anni.
I ricordi genetici sono stati sbloccati, e Callum Lynch ora può sperimentare le avventure di Aguilar, un suo noto antenato spagnolo che gli svelerà uno segreto piuttosto misterioso: Callum discende da una società segreta, quella degli Assassini. Attraverso una serie di sfide compiute dal sodalizio dei Templari, i protagonisti della vicenda vivranno affascinante avventure in questo action movie dai tratti molto movimentati.
Con “Collateral Beauty” non manca la vena drammatica nelle sale cinematografiche italiane; una storia intesa quella che vede protagonista Howard (Will Smith), manager di successo di una grande azienda, la cui felicità viene spezzata dalla morte della figlia di sei anni.
Perso l’unico motivo per restare in vita, il protagonista della vicenda, finisce in un limbo apatico, che lo trascina in una depressione profonda e senza via d’uscita. I suoi affetti però non ce la fanno a vederlo così, con quale espediente riusciranno a scalfire il muro grigio e polveroso che si è costruito intorno?
Veronica Tirelli
04/01/2017