Dopo il successo della trilogia inaugurata da “La notte del giudizio” (2013), la Blumhouse ha confermato le indiscrezioni circa un possibile adattamento televisivo. Il creatore del franchise, James DeMonaco, collaborerà con la divisione televisiva dello studio nella realizzazione del progetto,
The Purge: l’assurdo futuro distopico arriva in televisione
La Blumhouse Productions, produttrice di alcune saghe cinematografiche degne di nota come “Paranormal Activity” e “Insidious”, ha ufficialmente annunciato che tenterà d’inserirsi nel mercato televisivo con progetti per il piccolo schermo. Il primo show ad essere realizzato sarà ispirato alla saga iniziata con la pellicola “La notte del giudizio” di James DeMonaco, interpreata da Ethan Hawke e Lena Headey.
Universal Cable Productions affiancherà nel progetto la divisione televisiva della Blumhouse, la Blumhouse Television, e lo stesso creatore del fortunato e interessante franchise. Gli episodi della serie televisiva andranno in onda sui canali USA e Syfy.
Jason Blum, fondatore della casa di produzione americana, ha dichiarato: “Nel corso degli ultimi anni abbiamo lavorato per costruire la Blumhouse Television e renderla uno studio indipendente in modo da poter avere l’autonomia di lavorare con i migliori storyteller e dare loro la libertà di creare la miglior programmazione di genere dark. E’ un sogno che si realizza”.
The Purge: una promettente serie sulla sottile linea tra fantascienza, follia e horror
La vicende di “The Purge”, come per i tre film di James DeMonaco, sono ambientate in un futura America distopica nella quale il governo è riuscito a porre un netto freno ad ogni sorta di criminalità con un pesante compromesso: per 12 ore, una notte all’anno, ogni crimine è concesso, senza ripercussioni legali o morali. Snodo narrativo principale intorno al quale si muovono i più svariati personaggi e si sviluppano differenti dinamiche: dal libero espletamento dei più bassi istinti, all’immissione sul mercato di dispositi di sicurezza per case sempre blindate, alla follia della mercificazione dell’omicidio e alla miseria morale, fino alle problematiche politiche connesse.
DeMonaco, tempo fa, si era soffermato sulle possibilità che il formato seriale permetterà di esplorare, garantendo un approfondimento della storia e dei personaggi, svelandone il passato prima della notte al centro dei terribili eventi.
Alfonso Canale
05/04/2017