Verne Troyer si è spento il 21 Aprile, dopo essere stato ricoverato per abuso d’alcool.
Verne Troyer: l’attore che voleva far sorridere
L’ attore Verne Troyer è morto all’età di 49 anni. La notizia è stata annunciata tramite i social media dell’attore nella giornata di sabato. Troyer è diventato famoso soprattutto per il ruolo del compagno del Dr. Evil, Mini-Me in Austin Powers, “Austin Powers 2: La spia che ci provava” (1999) e “Austin Powers in Goldmember” (2002).
Insieme a una foto dell’attore, che è nato con il disordine genetico noto come nanismo acondroplasia, un post sul suo profilo Instagram ufficiale ha dichiarato: “Annunciamo con grande tristezza e con cuore incredibilmente pesante che Verne è morto oggi. Voleva far sorridere ed rendere felice chiunque ne avesse bisogno. Verne sperava di avere apportato un cambiamento positivo con la piattaforma con la quale ha lavorato diffondendo quel messaggio di positività ogni giorno”.
L’attore aveva combattuto apertamente contro la depressione e l’alcolismo. Il 17 aprile 2017, Troyer aveva pubblicato un post su Instagram, in cui raccontava del suo problema con l’alcool: “Ho combattuto la dipendenza dall’alcool in passato e, anche se non è sempre stato un combattimento facile, sono disposto a continuare la mia battaglia giorno per giorno”.
Verne Troyer: da Austin Powers a Harry Potter
Verne Troyer è stato il Mini Me nella saga di Austin Powers, ma aveva preso parte anche a “Harry Potter e la pietra filosofale” (2001) interpretando il folletto Unci Unci. Nel 2009 è nel cast di “Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo” diretto da Terry Gilliam, insieme al compianto Heath Ledger. È apparso, inoltre, nel video musicale della canzone “Beautiful Stranger” di Madonna.
Le dichiarazioni della famiglia
La famiglia di Verne Troyer ha annunciato la dipartita dell’attore tramite i social network , non hanno dato dettagli sulle cause della morte ma hanno scritto: “La depressione e il suicidio sono problemi davvero seri. Non sai mai gli altri quali battaglie stanno affrontando dentro si sé. Siate gentili gli uni con gli altri. E sappiate che non è mai troppo tardi per arrivare a qualcuno che ha bisogno di aiuto”.
Mariateresa Vurro
23/04/2018