Una commedia semplice, ma divertente, con lo spassosissimo Steve Carell nella reinterpretazione del personaggio anni ’60 Maxwell Smart
(Get Smart) Regia: Peter Segal – Cast: Steve Carell, Anne Hathaway, Alan Arkin, Dwayne Johnson, Terence Stamp, James Caan, Masi Oka – Genere: Azione/Commedia, colore, 110 minuti – Produzione: USA, 2008 – Distribuzione: Warner Bros Italia – Data di uscita: 9 luglio 2008.
Basato sui personaggi della nota serie degli anni ‘60 creata da Mel Brooks e Buck Henry, “Get Smart” è una commedia che ben si adatta al panorama cinematografico estivo. Leggera, ma brillante, divertente e ben interpretata: tutti ingredienti che rendono piacevole la visione del film, che forse perde un po’ della sua freschezza verso il finale.
La regia è di Peter Segal (“50 volte il primo bacio”, “Terapia d’urto”), mentre l’agente Maxwell Smart è il divertente Steve Carell. Al suo fianco l’Agente 99 (Anne Hathaway), l’Agente 23 (Dwayne Johnson) e il loro Capo, il premio Oscar Alan Arkin. Non possiamo non citare il grande Bill Murray, qui in un simpaticissimo cammeo.
La trama: l’agenzia segreta di spionaggio USA, Control, lavora in incognito da anni per la distruzione dell’organizzazione criminale denominata Kaos. Maxwell Smart si ritrova ad essere improvvisamente l’unico, insieme all’Agente 99, in grado di salvare l’agenzia e, addirittura, il Presidente degli Stati Uniti (interpretato da un bravissimo James Caan, palese parodia di Bush).
Steve Carell (anche produttore esecutivo) ormai non fa che confermare il suo talento comico. La sua interpretazione risulta molto convincente, avendo collaborato, insieme al regista ed allo sceneggiatore, a plasmare il suo personaggio. La Hathaway non è da meno, davvero una buona spalla di Carell. Entrambi gli attori esordiscono con questo film nelle scene d’azione. Notevole anche l’interpretazione di Alan Arkin (il cui ruolo è stato suggerito dallo stesso Carell, dopo che i due avevano lavorato insieme nel bellissimo “Little Miss Sunshine” del 2006). Sul set si è improvvisato molto, lo stesso Arkin ha dichiarato che, pur avendo in mano lo script, si finiva sempre con creare qualcosa di nuovo ed inaspettato che il regista Peter Segal ha mostrato con gioia.
Il film ha molto della serie a cui è ispirato, ma l’intento dei produttori non era quello di ricrearla, piuttosto di attualizzarla. Per la gioia dei fan, appaiono molte macchine che si vedevano nella serie originale, come una Sunbeam Tiger rossa, una Opel GT color oro e una Karmann Ghia blu. Deve essere stato proprio divertente per la troupe lavorare con Steve Carell. Un esempio? Dell’attore Ken Deviatan, che è stato uno dei protagonisti del film “Borat”, ha detto: “si è presentato completamente nudo alla prima riunione”. Sarà vero? Forse sì…o forse no.
Domenica Quartuccio
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