Il film documentario trae ispirazione dagli scritti di Pier Paolo Pasolini ed girato in Friuli Venezia Giulia. “Altri comizi d’amore” è una produzione Movie&Theater in collaborazione con Rai Cinema e Centro Studi Pier Paolo Pasolini Casarsa della Delizia.
Pier Paolo Pasolini fonte inesauribile d’ispirazione
A pochi giorni dal centenario dalla nascita di Pier Paolo Pasolini Movie&Theatre annuncia l’inizio delle riprese di “Altri comizi d’amore” il film documentario diretto da Massimiliano Finazzer Flory, ispirato agli scritti di Pier Paolo Pasolini e prodotto da Movie&Theater in collaborazione con Rai Cinema e Centro Studi Pier Paolo Pasolini Casarsa della Delizia. Le riprese partiranno in aprile, si svolgeranno in Friuli Venezia Giulia, tra Casarsa della Delizia, Sacile e Grado, per concludersi a maggio.
“Non un film su Pasolini” ha affermato il regista, “ma sul metodo Pasolini, di cui abbiamo bisogno per interpretare il qualunquismo e il conformismo della nostra epoca, diffuso anche nei nostri sentimenti più profondi, perfino in quello dell’amore”.
Altri comizi d’amore: i temi cari a Pasolini
Il film mostra dipinge un affresco di 53 volti, 53 storie di gente comune alle prese con l’amore ai nostri giorni. Un film dove ogni storia testimonia qualcosa di unico. A pochi giorni dal centenario della nascita dell’uomo di cultura che come pochi ha segnato il Novecento, il film ci porta anche sui luoghi dell’artista.
Non è un caso che si inizi a girare proprio nelle campagne del Friuli, nei luoghi che hanno dato i natali a Pasolini, dove le immagini colte dalla macchina da presa diventano poesia che disvela la natura. Il viaggio prosegue poi in un hotel, le cui stanze sono ognuna di esse una faccia dell’amore da indagare. Seguendo le tracce di Pasolini, l’intervistatore incontra in ogni stanza frammenti di umanità con cui entra in intimità in un rapporto di assoluta verità, in una dimensione in cui il dialogo e l’ascolto sono il mezzo elettivo di conoscenza.
Maria Grazia Bosu
01/03/2022