Tutti quanti, almeno da bambini, vedendo un cartone targato Disney, sono rimasti affascinati dalla colonna sonora, fatta di canzoni capaci di emozionare in qualsiasi situazione e di trasportare lo spettatore dentro l’anima del personaggio.
Chi si cela dietro la voce dei personaggi Disney?
Aladdin – una storia magica
“Aladdin” è il 31˚ classico Disney uscito, per la prima volta, nelle sale americane, il 25 novembre 1992, ricevendo critiche molto positive.
Cartone che ha saputo intrattenere grandi e piccini, vede al suo interno uno dei personaggi più stravaganti e divertenti di tutto il panorama disneyano: il genio della lampada.
Dietro di lui, nella versione americana, si cela la voce di Robin Williams ma, quando il film, dopo un anno dalla uscita americana, arrivò in Italia, il doppiaggio fu affidato a Gigi Proietti.
Eh sì… dietro al buffissimo genio che aiuta Aladdin nelle sue avventure si cela la voce di Gigi Proietti, regista, attore e, in questo caso, cantante.
Aladdin – Il ritorno di “Un amico come me”
Dopo 25 anni dall’uscita del cartone animato, durante il suo show “Cavalli di Battaglia” in onda in prima serata su Rai1, Gigi Proietti ha cantato, per la prima volta, completamente il live, “Un Amico come me”, la canzone che il Genio intona per presentarsi ad Aladdin, nella Caverna delle Meraviglie.
Nonostante l’età, tra ballerine vestite in stile Jasmine e un’orchestra dal vivo, Gigi è riescito a tenere la scena, creando un’interpretazione che ha saputo emozionare il pubblico, suscitando, soprattutto, una lacrima di commozione nei fan del lungometraggio, che hanno visto inserire la canzone tra i cavalli di battaglia dell’attore.
Son proprio questi che, poco dopo la performance, hanno inondato i social network di apprezzamenti e commenti.
Questa è una delle tante prove di come la Disney sappia portare la sua magia nel cuore di tutti.
Aladdin – curiosità sul genio
In un intervista rilasciata dal regista di “Aladdin”, Ron Clements, sì è avuto conferma di quello che è uno dei maggiori gossip riguardo al cartone animato.
La pellicola inizia con un mercante di tessuti che introduce la città e, cercando di vendere al telespettatore, degli oggetti, tira fuori una “merce eccezionalmente rara”: la lampada magica.
Il regista ha dichiarato espressamente che il mercante non è altro che il Genio, che ha deciso di raccontare la sua storia e quella di Aladdin, all’interno mondo.
Giulia Sessich
22/1/2017