Il mondo del cinema è spesso costellato di storie affascinanti e misteri che si intrecciano tra le vite di registi, attori e produzioni. Uno di questi casi è quello di “Dredd – Il giudice dell’apocalisse”, un film di culto che ha conquistato i fan sin dalla sua uscita nel 2012, anche se in Italia è arrivato solo nel 2019. Recentemente, il regista e sceneggiatore Alex Garland ha finalmente confermato un rumor che circolava da tempo riguardo il suo coinvolgimento nella direzione del film, rivelando dettagli inediti sulla sua esperienza.
La controversia sulla regia di Dredd
“Dredd” ha avuto un percorso di produzione piuttosto turbolento, che ha portato a una certa confusione riguardo a chi fosse realmente il regista. Ufficialmente, il film è accreditato a Pete Travis, mentre Alex Garland è riconosciuto come sceneggiatore. Tuttavia, nel corso degli anni, sono emerse voci che suggerivano che Garland avesse avuto un ruolo significativo nella direzione delle riprese. Questo dibattito ha alimentato l’interesse dei fan e degli esperti del settore, creando un alone di mistero attorno alla vera paternità del film.
Karl Urban, protagonista del film e noto per i suoi ruoli in “The Boys” e “Il signore degli anelli”, ha espresso nel 2018 il suo punto di vista, affermando che gran parte del successo di “Dredd” fosse attribuibile a Garland. Urban ha dichiarato: “Quello che molti non sanno è che in realtà è stato Alex Garland a dirigere quel film”. Queste parole hanno ulteriormente alimentato le speculazioni e la curiosità riguardo al contributo di Garland.
Le dichiarazioni di Alex Garland
In un’intervista recente con GQ, Alex Garland ha finalmente parlato apertamente della sua esperienza con “Dredd”. Ha rivelato che, nel corso della produzione, si è trovato a lavorare in una situazione in cui sentiva che qualcosa non stava funzionando come avrebbe dovuto. “A dire il vero, per essere sincero, è passato un sacco di tempo. Mi sono ritrovato a lavorare in alcuni film praticamente come ghost-director”, ha spiegato Garland.
Queste parole offrono uno spaccato interessante sul suo stato d’animo durante le riprese. Garland ha descritto momenti in cui sentiva che mancava una componente chiave nel film, portandolo a intervenire per cercare di migliorare la situazione. Tuttavia, ha anche sottolineato l’importanza del lavoro di Pete Travis, il regista accreditato. “In questo modo si fa un torto a Pete Travis, che è il regista accreditato, che ha fatto cose fondamentali per il film e merita quel titolo”, ha affermato Garland, riconoscendo il valore del contributo di Travis in un contesto difficile.
Il futuro di Dredd e Mega City One
Dopo il successo di “Dredd”, i fan hanno sperato in un seguito, che avrebbe dovuto prendere forma nella serie TV “Mega City One”. Tuttavia, il progetto sembra essere in stallo e, al momento, non ci sono notizie concrete riguardo a un possibile sviluppo. Questo ha deluso molti appassionati che avrebbero voluto vedere il ritorno del personaggio iconico interpretato da Karl Urban.
La storia di “Dredd” e il suo retroscena rimangono un capitolo affascinante nel panorama cinematografico, evidenziando le complessità della produzione e le dinamiche tra i vari membri del cast e della troupe. Con le recenti rivelazioni di Alex Garland, i fan possono ora avere una visione più chiara di ciò che è accaduto dietro le quinte e del contributo significativo che ha dato alla realizzazione di questo film cult.
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