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Amori & altri crimini – Recensione

Il dilemma di una donna che deve decidere se lasciare il suo Paese o meno lascia anche lo spettatore in una rete di domande che non trovano risposta

(Love & Other Crimes) Regia: Stefan Arsenijevic – Cast: Anica Dobra, Vuk Kostic, Milena Dravic – Genere: Drammatico, colore, 105 minuti – Produzione: Austria, Germania, Slovenia, Serbia, 2008, ICON Film, Art & Popcorn, KGP Kranzelbinder Gabriele Production, Studio Arkadena – Distribuzione: Ripley’s Film – Data di uscita: 12 giugno 2009.

amori-criminiAmbientato nella fredda città di Belgrado, “Amore e altri crimini” narra la storia di Anica, una donna insoddisfatta della sua vita, che decide una volta per tutte di lasciare il Paese e non tornare mai più. La relazione con un piccolo boss di quartiere, Milutin, non ha più alcun senso e la partenza rappresenta per lei l’unica possibilità per ricostruire una nuova vita. Quando però il giovane ed ingenuo braccio destro di Milutin, Stanislav, ha deciso di confessarle il suo amore, per Anica tutto acquista un altro senso.

Il regista Stefan Arsenijevic ha voluto ricostruire la vita di Anica accompagnandola per la città, nel suo ultimo giorno a Belgrado. Il paesaggio, molto raccolto, nello spazio di una manciata di palazzi, prende vita attraverso le relazioni dei personaggi. Gli attori protagonisti, sconosciuti al pubblico internazionale, sono invece molto famosi nel loro Paese e probabilmente lì risultano anche abbastanza convincenti; per il pubblico italiano, invece, non resta completamente soddisfatto vista la trama potrebbe alquanto inconsistente, che spesso appare un semplice susseguirsi di dialoghi enigmatici.

Il film lascia allo spettatore molte perplessità, non essendo in grado di comprendere effettivamente il percorso di vita che ha costretto la protagonista a fare la sua scelta. Tanti “buchi” all’interno della narrazione che difficilmente riescono ad essere riempiti. Lo spettatore potrà, forse, dare una propria interpretazione, ma resta comunque nell’incertezza, non scoprendo mai se la sua sia stata un’interpretazione giusta. Il film è avvolto dal mistero, forse per questo il titolo “Amori & altri crimini”, ma l’enigma non trova soluzione.

Silvia Caputi

Amori & altri crimini – Recensione

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