Trama
- Titolo originale: Les Dames
- Regia: Stéphanie Chaut, Véronique Reymond
- Cast: n/d
- Genere: Documentario, colore
- Durata: 81 minuti
- Produzione: Svizzera, 2018
- Distribuzione: Oval Media
- Data di uscita: 26 novembre 2020
“Ancora donne” è un documentario diretto dalle registe svizzere Stéphanie Chuat e Véronique Reymond e prodotto da Climage. In Svizzera, il film ha goduto di uno straordinario successo di sala e di pubblico, superando nell’autunno del 2019 i 40.000 spettatori. È stato selezionato al festival Visions du Réel e dal Festival multilingue di Locarno, nella sezione Panorama Suisse. Inoltre, ha ricevuto la nomination come Miglior Documentario al Swiss Film Award (2019).
Ancora donne: la tenacia di cinque donne pensionate
Hanno avuto mariti, figli, un lavoro. E adesso? Cinque donne sessantenni affrontano tenacemente la paura, tipica della loro età, di non avere più tempo né opportunità. Lasciandosi la vita passata alle spalle, si avviano con coraggio verso quella futura: c’è chi riempie le giornate di occupazioni, chi si impegna per metabolizzare un lutto e chi trova rifugio nell’amenità della natura. Single, vedove o divorziate, le protagoniste non si arrendono alla solitudine e non smettono di credere nel vero amore. Non è mai troppo tardi per sognare.
Ancora donne: le registe
Prima della passione per il teatro, le due registe Stéphanie Chuat e Véronique Reymond hanno condiviso il banco di scuola. Conosciutesi all’età di dieci anni, non si sono separate più: dapprima hanno intrapreso insieme una formazione come attrici, calcando il palco con diverse compagnie teatrali, dopodiché hanno scritto insieme una dozzina di spettacoli per il teatro. Si ricordino, fra gli altri, “Et la vie continue, Jeux d’enfants e Lignes de Faille”, tratto dal romanzo di Nancy Huston. Si sono avvicinate al mondo del cinema proponendo delle sequenze video all’interno dei loro spettacoli. Successivamente hanno realizzato quattro cortometraggi, il più famoso dei quali, “Berlin Backstage”, è stato nominato al Berlin Today Awards. Nel 2005, hanno diretto il loro primo lungometraggio documentario, “Gymnase du soir, petiter histoires et grandes etudes”, e, nel 2009, il documentario “Buffo, Buten & Howard”.
Nel 2010 hanno diretto il primo lungometraggio di finzione “La Petite Chambre”, prodotto da Ruth Waldburger. Al Concorso Internazionale del Festival Locarno, nell’estate 2010, il film ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti. L’anno seguente, ha rappresentato la Svizzera agli Oscar nella categoria Miglior Film in lingua straniera e ha vinto i Quartz come Miglior Sceneggiatura e Miglior Film al Prix su Cinéma Suisse 2011. Nel 2014, le due giovani registe losanessi hanno scritto e realizzato “À livre ouvert“, una serie di sei puntate con Isabelle Gélinas et François Morel.
Nel 2019, dopo il successo di “Ancora donne”, il duo ha sviluppato una nuova serie, intitolata “Toxic”, e diretto “Schwesterlein – Petitu soeur”, presentato in concorso all’ultima Berlinale.