Eco Del Cinema

Andy Serkis

Biografia

Pur avendo interpretato uno dei personaggi chiave nella trilogia “Il Signore degli Anelli”, Andy Serkis non ha vissuto il ‘disagio’ di essere importunato per strada dai fan. I ruoli che ho hanno reso celebre – il Gollum, King Kong e Caesar – sono stati infatti realizzati con recitazione in motion capture, animazione e lavoro vocale di personaggi creati dal computer, rendendolo totalmente irriconoscibile.

Andy Serkis e la magia del grande cinema

(Ruislip, 20 aprile 1964)

Andy Serkis

Andy Serkis bio

Andrew Serkis nasce il 20 aprile del 1964 dall’unione di un ginecologo di origini armene e di un’insegnante d’inglese. Si forma presso la St. Benedict’s School di Ealing, studia arti visive alla Lancaster University e diviene un membro del County College. La sua carriera artistica inizia con la radio e, successivamente, trova lavoro presso il Nuffield Studio.

La passione di Serkis per il teatro emerge nell’ultimo periodo dell’università: interpreta “Gotcha”, di Barrie Keeffe e si dedica all’adattamento della graphic novel “The tinpot foreign general and the old iron woman” di Raymond Briggs.

La sua carriera teatrale va avanti anche dopo la laurea, quando si trasferisce a Londra e recita in opere di Brecht e Shakespeare. Intanto nei primi anni Novanta si avvicina alla televisione: partecipa a un episodio di “The Darling Buds of May” (1992) per poi lavorare alcuni anni dopo nel film tv “Oliver Twist”, in cui veste i panni di Bill Sikes.

Il nuovo millennio e il successo

Andy Serkis

Gollum

Il grande successo arriva per Andy Serkis grazie a Peter Jackson e alla trilogia “Il Signore degli Anelli”. Nel 2001 interpreta il Gollum nella prima pellicola “La compagnia dell’anello”, ma è nel 2002 – anno del suo matrimonio con l’attrice Lorraine Ashbourne – che il suo ruolo nel secondo capitolo “Il Signore degli Anelli – Le due Torri” si fa più importante, tanto da fargli ottenere un MTV Movie Award per la migliore performance virtuale.

Sempre nel 2002 è nel cast di “Deathwatch – La trincea del male” di Michael J. Bassett, “The Escapist” di Gillies MacKinnon, e “24 Hour Party People” di Michael Winterbottom.

Nel 2003 torna ad essere Smeagol/Gollum ne “Il Signore degli Anelli – Il ritorno del Re” e lavora in “Standing Room Only” di Deborra-Lee Furness. 

Nel 2004 lo troviamo in due titoli: “Blessed – Il seme del male” di Simon Fellows e “30 anni in un secondo” di Gary Winick.

Peter Jackson lo dirige nuovamente in “King Kong” (2005), per il quale indossa la stessa tuta dotata di sensori per i movimenti, usata nella trilogia de “Il Signore degli Anelli”, e interpreta anche il cuoco Lumpy.

Nel 2006 Andy Serkis  è l’assistente di Nikola Tesla in “The Prestige” di Christopher Nolan con protagonisti Hugh Jackman e Christian Bale, mentre nel 2008 lo troviamo in “Inkheart – La leggenda di cuore d’inchiostro”.

Intanto, ancora nel 2006, per l’interpretazione del serial killer Ian Brady nel film tv “Longford” ottiene una nomination ai Golden Globe.

Doppiatore, attore e…

Nel 2010 Andy Serkis si dedica al doppiaggio con “Enslaved: Odyssey to the West” e recita per John Landis in “Burke & Here – Ladri di cadaveri”. Lo stesso anno riceve una nomination ai BAFTA grazie al biopic “Sex & Drugs & Rock & Rotolo“, dove è il musicista new wave e punk rock Ian Dury. Nel 2011 è Steven Spielberg a dirigerlo in “Le avventure di Tintin – Il segreto dell’Unicorno”, oltre a calarsi nel ruolo di Cesare ne “L’alba del pianeta delle scimmie” di Rupert Wyatt, reboot della serie cinematografica omonima.

Il 2011 è per Andy Serkis un anno molto importante: l’artista fonda insieme al produttore Jonathan Cavendish lo studio creativo digitale The Imaginarium Studios, per la creazione di personaggi digitali con la tecnologia della Performance Capture, in cui Andy Serkis nel tempo si è specializzato.

Nel corso del tempo l’interprete ritrova alcuni dei personaggi che lo hanno reso celebre: Gollum grazie a “lo Hobbit – Un viaggio inaspettato” (2012) di Peter Jackson, e Cesare in “Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie” (2014) e in “The War – Il pianeta delle scimmie” (2017) entrambi di Matt Reeves.

Tra recitazione e regia

Con la trilogia de “Lo Hobbit” Andy Serkis ha la possibilità di mettersi alla prova come regista di seconda unità, mentre per “Godzilla” (2014) di Gareth Edwars è consulente per il motion capture.

Nel 2014 l’interprete entra nel cast di “Star Wars Episodio VII”.

Nel 2017 l’attore esordisce alla regia con “Ogni tuo respiro” interpretato da Andrew Garfield, per poi ripetere l’esperienza nel 2018 con “Mowgli – Il figlio della giungla” e nel 2021 con l’apprezzato “Venom – La furia di Carnage”.

Nel 2020, Serkis, in virtù del suo grande successo, riceve il BAFTA Award per l’enorme contributo al cinema britannico, mentre nel 2021 ottiene un Daytime Emmy Award per la mini serie TV “Lettere al re”.

Daniele Romeo

Filmografia

Andy Serkis – Filmografia

Andy Serkis

Cesare

Attore

Cinema

  • Ragazze, regia di Mike Leigh (1997)
  • Soho, regia di Jez Butterworth (1997)
  • Topsy-Turvy – Sotto-Sopra, regia di Mike Leigh (1999)
  • Shiner, regia di John Irvin (2000)
  • Il Signore degli Anelli – La Compagnia dell’Anello, regia di Peter Jackson (2001)
  • L’uomo senza legge, regia di Gillies MacKinnon (2002)
  • Deathwatch – La trincea del male, regia di Michael J. Bassett (2002)
  • 24 Hour Party People, regia di Michael Winterbottom (2002)
  • Il Signore degli Anelli – Le due torri, regia di Peter Jackson (2002)
  • Il Signore degli Anelli – Il ritorno del re, regia di Peter Jackson (2003)
  • Standing Room Only, regia di Deborra-Lee Furness (2003)
  • Blessed – Il seme del male, regia di Simon Fellows (2004)
  • 30 anni in 1 secondo, regia di Gary Winick (2004)
  • King Kong, regia di Peter Jackson (2005)
  • Stories of Lost Souls, registi vari (2005)
  • Alex Rider: Stormbreaker, regia di Geoffrey Sax (2006)
  • The Prestige, regia di Christopher Nolan (2006)
  • Sugarhouse, regia di Gary Love (2007)
  • Extraordinary Rendition, regia di Jim Threapleton (2007)
  • The Cottage, regia di Paul Andrew Williams (2008)
  • Inkheart – La leggenda di cuore d’inchiostro, regia di Iain Softley (2008)
  • Sex & Drugs & Rock & Roll, regia di Mat Whitecross (2010)
  • Brighton Rock, regia di Rowan Joffe (2010)
  • Ladri di cadaveri – Burke & Hare, regia di John Landis (2010)
  • Death of a Superhero, regia di Ian Fitzgibbon (2011)
  • Wild Bill, regia di Dexter Fletcher (2011)
  • Le avventure di Tintin – Il segreto dell’Unicorno, regia di Steven Spielberg (2011)
  • L’alba del pianeta delle scimmie, regia di Rupert Wyatt (2011)
  • Lo Hobbit – Un viaggio inaspettato, regia di Peter Jackson (2012)
  • Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie, regia di Matt Reeves (2014)
  • Avengers: Age of Ultron, regia di Joss Whedon (2015)
  • Star Wars: Il risveglio della Forza, regia di J. J. Abrams (2015)
  • The War – Il pianeta delle scimmie, regia di Matt Reeves (2017)
  • Star Wars: Gli ultimi Jedi, regia di Rian Johnson (2017)
  • Black Panther, regia di Ryan Coogler (2018)
  • Non succede, ma se succede… , regia di Jonathan Levine (2019)
  • SAS: Red Notice, regia di Magnus Martens (2021)
  • The Batman, regia di Matt Reeves (2022)

Televisione

  • Il mio amico Einstein, regia di Philip Martin – film TV (2008)
  • A Christmas Carol – miniserie TV, 3 episodi (2019)
  • Lettera al re – miniserie TV, 6 episodi (2020)

Regista

  • Ogni tuo respiro (2017)
  • The Ruins of Empires – film TV (2018)
  • Mowgli – Il figlio della giungla (2018)
  • Venom – La furia di Carnage (2021)

Regista di seconda unità

  • Heavenly Sword – videogioco (2007)
  • Lo Hobbit – Un viaggio inaspettato, regia di Peter Jackson (2012)
  • Lo Hobbit – La desolazione di Smaug, regia di Peter Jackson (2013)
  • Lo Hobbit – La battaglia delle cinque armate, regia di Peter Jackson (2014)

Produttore

  • Sex & Drugs & Rock & Roll, regia di Mat Whitecross (2010)
  • Il rituale, regia di David Bruckner (2017)

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