Nel recente appuntamento televisivo su Verissimo, Angela Caloisi e Paolo Crivellin hanno svelato dettagli intimi della loro vita amorosa. La coppia, nata sette anni fa su Uomini e Donne, ha condiviso i propri piani per un imminente matrimonio e il desiderio di avviare una famiglia insieme. Durante l’intervista, si sono alternati momenti di gioia e confessioni personali, in cui Angela ha anche parlato di un passato segnato da difficoltà. Questi racconti, trasmessi con tono sincero e diretto, offrono uno spaccato esclusivo della loro evoluzione di coppia, mettendo in luce sia il calore del presente che le ombre di un’esistenza sentimentale precedente caratterizzata da dolorose esperienze.
Coppia in vista del matrimonio e desideri di famiglia
Nello studio di Silvia Toffanin, i due hanno illustrato i loro progetti futuri, rivelando il grande entusiasmo per un imminente percorso di vita insieme. Angela ha descritto la proposta di matrimonio ricevuta da Paolo, narrando come quella romantica giornata in montagna, poco dopo Capodanno, abbia segnato un momento indimenticabile. “La proposta me l’aspettavo, ma non in quel momento. È successo poco dopo capodanno, in montagna, mi ha portata al freddo”, ha dichiarato con emozione, mentre Paolo ha ricordato il proprio imbarazzo nel tentare di esprimersi: “Mi ero preparato tutto un discorso, balbettavo, non pensavo di essere così impacciato”. Con parole piene di speranza, la coppia ha manifestato il desiderio di costruire una famiglia e ha confermato che, seppur la data delle nozze non sia ancora stata fissata, l’intenzione è quella di celebrare il matrimonio durante la prossima estate, unendosi in una nuova fase fatta di amore e responsabilità condivise.
Rivelazioni su un passato segnato da relazioni tossiche
Oltre ai propositi per il futuro, Angela Caloisi ha condiviso un capitolo doloroso della sua vita, raccontando di una relazione precedente definita “tossica”. In quella fase, la giovane donna ha dovuto far fronte a continue violenze fisiche e a forme di abuso psicologico e mentale, dinamiche che l’hanno portata a comprendere l’assenza del vero amore. “C’erano violenze fisiche, ma anche psicologiche e mentali, spesso più gravi delle prime. Poi un giorno ti svegli e capisci che non è amore”, ha confessato, illustrando così la dura realtà di quel periodo. Angela ha inoltre ammesso di essersi sempre sentita in colpa per non aver chiesto aiuto, spiegando: “Mi sono sempre vergognata, non ho chiesto aiuto e non l’ho detto a nessuno per vergogna”. Tale testimonianza, sebbene dolorosa, costituisce un passaggio fondamentale nel percorso che l’ha condotta alla rinascita e all’incontro con Paolo, dando risalto a come anche le esperienze più difficili possano diventare il trampolino di lancio verso una nuova e sincera felicità.
I fatti narrati offrono uno sguardo intimo sulla vita privata della coppia, mettendo in luce sia la volontà di progredire insieme sia il percorso di rinascita dopo momenti di sofferenza. Angela e Paolo, grazie alla loro maturità e alla capacità di superare il passato, rappresentano un esempio di resilienza e amore condiviso, pronti a costruire un futuro colmo di speranza e stabilità.
