Biografia
Annette Bening è un’attrice statunitense molto conosciuta, con una fiorente carriera dagli anni ’90 in poi.
Annette Bening, la diva Julia
(Topeka, 29 Maggio 1958)
Annette Bening è un’interprete immediatamente riconoscibile, non solo perché molto nota al grande pubblico data la vastità delle produzioni cinematografiche alle quali ha partecipato, ma in particolare per la versatilità che la contraddistingue.
Il suo talento recitativo è indiscusso, anche se purtroppo è stato valorizzato in modo poco eclatante e discontinuo. Nonostante la forte presenza dell’attrice sullo schermo, infatti, le sue performance vanno studiate a lungo per poterne cogliere quel quid che esalta lo spettatore. Il motivo di un giudizio così altalenante risiede in un curriculum che malauguratamente “vanta” partecipazioni a diverse pellicole mediocri.Nonostante questo ha ricevuto molti riconoscimenti e diverse candidature a premi prestigiosi. Ma vediamo il percorso della Bening per le strade lastricate d’oro di Hollywood.
Nata a Topeka, Annette Bening cresce nella vicina città di Wichita e poi si sposta con la famiglia a San Diego. Comincia a recitare durante le scuole e si specializza alla Patrick Henry High School dove si laurea in tre anni. Dopo il diploma lavora per un anno come cuoca a bordo di una nave che organizza battute di pesca subacquea al largo delle coste dell’oceano Pacifico. Completa l’accademia di teatro all’università statale di San Francisco.
Dopo un primo matrimonio (fallito nel 1986), si sposta a New York dove fa il suo debutto a Broadway, ottenendo una candidatura al premio Tony e il premio Clarence Derwent per il miglior debutto. Nonostante questi brillanti risultati deve aspettare altri cinque anni per l’esordio cinematografico, che avviene con la commedia “Non è stata una vacanza… ma una guerra!” (1988) con Dan Aykroyd.
Annette Bening ottiene la prima nomination all’Oscar
Successivamente recita come Marchesa di “Merteuil in Valmont” (1989), cui segue “Rischiose abitudini” (1990) per cui riceve la prima nomination per l’Oscar. Il film la vede nel ruolo di Myra, disinibita fidanzata di Roy (John Cusack), un giovane delinquente con il quale organizza una truffa di proporzioni gigantesche.
E’ sul set di “Bugsy” nel 1991 che incontra Warren Beatty che poi sposa nel 1992 e da cui ha avuto quattro figli. Nel 1995 la vediamo con Michael Douglas ne “Il Presidente – Una storia d’amore”, film che l’ha fatta conoscere ad un pubblico molto ampio in quella che tutt’oggi è ricordata come una deliziosa e intramontabile commedia romantica. Negli anni successivi registra grandi successi: altre due candidature all’Oscar, una con il pluripremiato “American Beauty” (1999), di Sam Mendes, basato su un’onirica rappresentazione della vita, del suo senso più profondo e delle sue complessità attraverso gli occhi del quarantenne Lester Burnham (Kevin Spacey). Segue poi “La diva Julia – Being Julia” (2004), per la cui prova vince un Golden Globe come Miglior Attrice Protagonista.
Nel 2011 ottiene ancora un Golden Globe come Miglior Attrice e la quarta nomination all’Oscar per la sua interpretazione nel film “I ragazzi stanno bene” in cui è protagonista accanto a Julianne Moore. Le due attrici vestono i panni di una coppia lesbica con due figli adolescenti concepiti con l’inseminazione artificiale, desiderosi di conoscere il loro padre biologico. Nel 2012 la vediamo nella commedia indipendente “Ruby Sparks” e nel drammatico “Ginger & Rosa”.
Sara Catalini
Filmografia
Annette Bening Filmografia – Cinema
- Non è stata una vacanza… ma una guerra!, regia di Howard Deutch (1988)
- Valmont, regia di Milos Forman (1989)
- Cartoline dall’inferno, regia di Mike Nichols (1990)
- Rischiose abitudini, regia di Stephen Frears (1990)
- Indiziato di reato, regia di Irwin Winkler (1991)
- A proposito di Henry, regia di Mike Nichols (1991)
- Bugsy, regia di Barry Levinson (1991)
- Love affair – un grande amore, regia di Glenn Gordon Caron (1994)
- Riccardo III, regia diRichard Loncraine (1995)
- Il Presidente – Una storia d’amore, regia di Rob Reiner (1995)
- Mars Attacks!, regia di Tim Burton (1996)
- Attacco al potere, regia di Edward Zwick (1998)
- In Dreams, regia di Neil Jordan (1999)
- American Beauty, regia di Sam Mendes (1999)
- Da che pianeta vieni?, regia di Mike Nichols (2000)
- Terra di confine – Open Range, regia di Kevin Costner (2003)
- La diva Julia – Being Julia, regia di István Szabó (2004)
- Correndo con le forbici in mano, regia di Ryan Murphy (2006)
- The Women, regia di Diane English (2008)
- Mother and Child, regia di Rodrigo García (2009)
- I ragazzi stanno bene, regia di Lisa Cholodenko (2010)
- Ruby Sparks, regia di Jonathan Dayton e Valerie Faris (2012)
- Ginger & Rosa, regia di Sally Potter (2012)
- Imogene – Le disavventure di una newyorkese, regia di Shari Springer Berman e Robert Pulcini (2012)
- The Face of Love, regia di Arie Posin (2013)
- The Search, regia di Michel Hazanavicius (2014)
- La canzone della vita – Danny Collins, regia di Dan Fogelman (2015)
- 20th Century Women, regia di Mike Mills (2016)
- L’eccezione alla regola, regia di Warren Beatty (2016)
- Film Stars Don’t Die in Liverpool, regia di Paul McGuigan (2017)
- The Seagull, regia di Michael Mayer (2018)
Televisione
- Mrs. Harris, regia di Phyllis Nagy – film TV (2005)
- I Soprano, 5×11 (2006)