Mercoledì 5 marzo 2025, a Trieste e Rimini, il programma Chi l’ha visto? ha trasmesso una nuova puntata condotta da Federica Sciarelli, famosa per i suoi approfondimenti su casi di cronaca e vicende ancora irrisolte. Nella trasmissione si sono concentrati su due casi di grande attualità: quello di Liliana Resinovich e l’omicidio di Pierina Paganelli. Le nuove rivelazioni dallo studio peritale hanno acceso l’interesse degli spettatori, che hanno seguito con attenzione ogni dettaglio. La serata ha offerto spunti di riflessione per chi cerca approfondimenti sulle indagini e sulle testimonianze che stanno facendo luce su episodi ancora controversi.
Il caso di liliana resinovich
Durante l’episodio del 5 marzo, il programma ha ripreso le indagini sul caso di Liliana Resinovich, donna scomparsa a 63 anni nel dicembre 2021 e ritrovata senza vita in un piccolo boschetto nei pressi dell’ex ospedale psichiatrico di Trieste. La conduttrice Federica Sciarelli ha illustrato le nuove rivelazioni emerse da una recente perizia che ha messo in luce irregolarità nei rilievi iniziali, complicando il corso delle indagini. Secondo il documento peritale, l’ipotesi del suicidio viene esclusa e, valutando la presenza di molteplici lesioni, gli esperti ritengono più probabile un omicidio. In studio è intervenuto il medico legale Raffaele Barisani, che ha spiegato come il decesso sia avvenuto lo stesso giorno della scomparsa e abbia permesso di escludere uno spostamento del cadavere. Inoltre, alcuni dettagli, quali l’inspiegabile abbandono dei telefoni, della fede e dei documenti personali, insieme al possibile coinvolgimento di Claudio Sterpin, hanno aperto ulteriori interrogativi. Un aspetto particolarmente significativo riguarda la comparsa di una minima quantità di peli, potenzialmente utili per un’analisi genetica approfondita e per individuare tracce che possono condurre al responsabile.
L’omicidio di pierina paganelli
Un ulteriore caso esaminato nella serata ha riguardato l’omicidio di Pierina Paganelli, avvenuto il 3 ottobre 2023 nel garage della sua abitazione a Rimini. Durante la trasmissione, sono state fruite registrazioni provenienti da una telecamera fissa installata nell’area dei box auto, che hanno documentato sia il rientro di Pierina con la sua vettura sia gli eventi della mattina successiva, quando Manuela Bianchi avrebbe scoperto il cadavere. Le immagini, unite al racconto degli inquirenti, hanno convinto lo studio a mettere a confronto differenti versioni dei fatti. Attualmente, il vicino di casa e presunto amante di Manuela, Louis Dassilva, risulta l’unico indagato inizialmente. Tuttavia, recenti approfondimenti hanno portato a includere anche la stessa Manuela nel giro degli indagati per favoreggiamento, poiché durante l’interrogatorio è emerso che essa aveva incontrato Dassilva prima di chiamare i soccorsi. Tale discrepanza ha sollevato dubbi sulla cronologia degli eventi e sulla reale dinamica dell’omicidio, alimentando sospetti e domande sulle effettive responsabilità dei coinvolti.
Le analisi trasmesse hanno offerto uno spaccato approfondito di due casi complessi, dimostrando come ogni dettaglio possa influenzare le indagini. Le nuove evidenze emerse, sia sul caso di Liliana Resinovich sia sull’omicidio di Pierina Paganelli, continuano a stimolare interrogativi e riflessioni, evidenziando la necessità di ulteriori accertamenti per fare piena luce su queste tragiche vicende.
