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Aquaman (2018)

Recensione

Aquaman – Recensione: il supereroe che non ti aspetti

Aquaman film 2018

All’annuncio di questo film le premesse non sembravano incoraggianti: dopo i recenti fallimenti cinematografici della DC, tentare di risollevarsi con un personaggio come Aquaman era una mossa molto azzardata per un’azienda che deve competere al botteghino con gli Avengers.
La DC ha però deciso di puntare proprio sul nostro uomo-pesce ed ha investito circa 200 milioni di dollari su Aquaman, nonostante la sua presenza in “Justice League” fosse stata talmente secondaria che se ne sarebbe potuto tranquillamente fare a meno.

Anche se con ritardo, infatti, la casa editrice arcinemica della Marvel sta cercando di portare sullo schermo non solo gli inflazionati Batman e Superman, ma anche nuovi eroi del suo pantheon che a lungo sono rimasti più o meno nell’ombra. Ecco allora che arrivano Wonder Woman, Flash e Cyborg, ma hanno tutti una pecca: sono sempre accompagnati dalla presenza, fisica o spirituale che sia, dei due immancabili simboli della DC, i sopracitati Batman e Superman. Aquaman riesce invece, inaspettatamente e incredibilmente, a non subire l’influenza di uomini-pipistrello o alieni dal capello pettinato, e si sgancia così da tutta quella pesantezza e quel filosofeggiare che i due si portano appresso e che ha impedito al precedente “Justice League” di decollare.

Oltre a questo manca anche, finalmente, la pesante mano di Zack Snyder con i suoi toni cupi che, se avevano funzionato egregiamente per “Watchmen”, alla lunga si sono rivelati anche un po’ stancanti. James Wan, uno dei maestri dell’Horror moderno (deus ex machina di “Saw”, “Insidious” e “The Conjuring”), è stato ingaggiato come regista, scelta che si è rivelata molto azzeccata: le inquadrature funzionano, il ritmo anche, e si viene trascinati da una sequela di scene d’azione che non lasciano neanche il tempo di sentire le due ore e venti scorrere.
Anche a livello visivo vengono abbandonati gli ambienti cupi e la scala blu-grigio-nero a fronte di forti contrasti cromatici tra la superficie, ricca di colori caldi molto saturi, e l’affascinante mondo sottomarino, dominato da risplendenti tonalità fredde.

Aquaman: non solo muscoli

Aquaman Amber Heard

Aquaman (2018)

La cosa che sorprende di più durante la visione di “Aquaman” è scoprire che tutti i rischi che la pellicola ha scelto di prendersi hanno dato buoni frutti, risultando un ottimo intrattenimento.
Jason Momoa per primo, un potenziale bamboccio tutto muscoli e poca espressività, si rivela invece una scelta azzeccatissima per il ruolo, inclusi i lunghi capelli che fanno ‘swishh‘ quando esce dall’acqua. È vero, le scene ‘guardatemi, sono figo‘ sono presenti, ma non stonano, non fanno storcere il naso e anzi, spesso strappano persino una risata. Nessuno lo prende sul serio, nemmeno lui stesso, ed è proprio questo a far funzionare la comicità del film.

“Aquaman” sceglie così di non farsi mancare nulla: c’è una trama, accettabilmente credibile, c’è azione (e neanche troppa), ci sono effetti speciali discreti (nonostante da questo punto di vista la DC continui a rimanere un gradino sotto rispetto ad altre produzioni contemporanee), c’è una storia d’amore fatta di battibecchi e sguardi perplessi (come a dire ‘possibile che mi piaccia questo??‘), ci sono le risate e c’è un messaggio.
E il messaggio non è ‘accetta te stesso’, e nemmeno ‘vince chi picchia più forte’: Arthur è un erede al trono che non vuole essere Re, ma a volte dobbiamo accettare le responsabilità che la vita ci mette sulle spalle, anche se preferiremmo fare altro. Aquaman è caciarone, spesso sempliciotto, distratto, svogliato e arrogante; in pratica, un adolescente. Ma riesce a crescere e a diventare un uomo in grado di comandare i 7 mari.
Punto chiave del personaggio è il potere che lo distingue dagli altri Atlantidei; Aquaman non è il più forte fisicamente, nè il più veloce, e nemmeno il più intelligente. Però è in grado di comunicare con tutte le creature, ed è questo a renderlo speciale.

Contro ogni aspettativa dunque, deriso e bollato come fallimento ancor prima di arrivare in sala, “Aquaman” si rivela essere probabilmente il miglior film DC di questa nuova ‘generazione’.
Un eroe. Non l’eroe che meritavamo, ma quello di cui avevamo bisogno“.

Valeria Brunori

Trama

  • Regia: James Wan
  • Cast: Jason Momoa, Amber Heard, Nicole Kidman, Willem Dafoe, Dolph Lundgren, Patrick Wilson, Temuera Morrison, Yahya Abdul-Mateen II, Ludi Lin, Michael Beach
  • Genere: Azione, colore
  • Durata: 140 minuti
  • Produzione: USA, 2018
  • Distribuzione: Warner Bros Italiaa
  • Data di uscita: 1 gennaio 2019

Aquaman poster ufficiale“Aquaman” è il film che ripercorre le vicende di Arthur Curry, nato nella famiglia di Tom Curry, il custode del faro, e sua moglie Atlanna. Sin da bambino Arthur rimaneva sorpreso dal fatto di saper nuotare a una velocità impressionante, rimanendo per ore sott’acqua senza provare nessun fastidio e comunicare telepaticamente con le creature del mare. Queste sue straordinarie capacità si mostrano anche nella vita in superficie, dove il ragazzo mostra di possedere una grande forza fisica.

Aquaman: viaggio nel mondo di Atlantide

Un giorno, sua madre, sul letto di morte confessa ad Arthur di essere la regina dell’Atlantide, costretta all’esilio e alla vita sulla terra ferma come un comune umano, e che tutte le capacità in possesso del ragazzo gli sono state trasmesse da lei. Prima di morire, Atlanna ha anche predetto al figlio un grande futuro in cui diventerà il re dei sette mari. Nel frattempo, Arthur, con l’aiuto di suo padre, impara a gestire e controllare le sue capacità e ben presto la profezia si avvera: lui diventa un supereroe di nome Aquaman e il Signore dell’oceano che, con l’aiuto dei suoi poteri, aiuta gli altri e combatte i nemici.

Aquaman: film dell’Universo DC

“Aquaman”, diretto dal regista James Wan, è la trasposizione cinematografica dell’omonimo fumetto appartenete all’Universo DC. Si tratta del secondo film in cui Jason Momoa veste i panni del supereroe, precedentemente apparso in “Justice League” in compagnia di altri supereroi, a cui si unisce per combattere gli alieni che hanno invaso la terra dopo la scomparsa di Superman.

Il film è distribuito nelle sale italiane dal Warner Bros il 1 gennaio 2019.

Trailer

Aquaman: trailer ufficiale  italiano

Aquaman: il trailer finale italiano

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