L’attesissima edizione del festival Bergamo Jazz si svolgerà dal 20 al 23 marzo 2025, promettendo un’esperienza musicale indimenticabile al Donizetti e al Sociale. Sotto la direzione artistica di Joe Lovano, il festival, giunto alla sua 46ª edizione, si intitola “Sounds of Joy”, un tema che riflette la sua visione di una musica che unisce culture e generazioni diverse. Con un programma ricco di talenti e eventi, questa manifestazione conferma il suo status di appuntamento imperdibile per gli amanti del jazz e della musica in generale.
Joe Lovano: un direttore artistico appassionato
Joe Lovano, rinomato saxofonista con radici siciliane, avanza il suo secondo anno come direttore artistico del Bergamo Jazz. Durante la presentazione del festival presso il Teatro Donizetti, ha condiviso la sua visione per l’evento, sottolineando l’importanza delle relazioni sia nella vita che nella musica. “Le relazioni nella nostra vita sono tutto,” ha dichiarato, “e questo si traduce nella musica, creando un mondo magico di espressione”. Il tema del festival “Sounds of Joy” vuole rappresentare questa connessione multiculturale e generazionale, evidenziando come la musica possa esprimere emozioni universali.
Lovano ha espresso orgoglio per il programma, esaltando i musicisti coinvolti, definiti “pieni di amore, passione e capacità di relazionarsi tra di loro”. Il festival non solo celebra il jazz e la musica, ma anche il potere della comunità e della connessione umana. Questo approccio è stato ricompensato nella scorsa edizione, che ha registrato numeri record di partecipazione e successo.
Il programma del festival: un mix di talenti e stili
La manifestazione avrà un ricco cartellone di concerti, con tre eventi al Teatro Donizetti e due al Sociale. L’apertura del festival è prevista per giovedì, 20 marzo, con un progetto del pianista Antonio Faraò, che si esibirà con il suo trio “Tributes”, al fianco del contrabbassista Ameen Saleem e del batterista Jeff Ballard. Successivamente, il festival vedrà la partecipazione della vocalist Lizz Wright, ampliando ulteriormente la proposta musicale.
Il 21 marzo, la serata di inaugurazione al Donizetti è destinata a essere memorabile, con la presenza di Dave Holland e Lionel Loueke. A seguirli, il progetto “Legacy of Wayne Shorter”, un omaggio al grande sassofonista recentemente scomparso, con musicisti di altissimo standing come Danilo Perez, John Patitucci, Brian Blade e Ravi Coltrane. Lovano ha enfatizzato l’onore di avere Ravi Coltrane nel cast, sottolineando l’eredità musicale della sua famiglia e l’impatto delle esperienze musicali condivise.
La chiusura del festival: eventi imperdibili
Il 22 marzo, il Donizetti ospiterà un attesissimo set di Enrico Rava con il nuovo quintetto “Fearless Five”, che promette di incantare gli spettatori con la sua visione musicale innovativa. A seguire, la super band “The Cookers”, composta da leggende del jazz come Eddie Henderson e David Weiss, garantirà un’esplosione di talento e passione. Questo mix di artisti di fama internazionale rappresenta un’altra dimostrazione della qualità e della diversità che caratterizzano il festival.
La chiusura del festival, prevista per il 23 marzo, si preannuncia esplosiva. Il pomeriggio vedrà protagonisti gli Stick Men, un trio caratterizzato da un forte spirito sperimentale, mentre la serata culminerà con l’esibizione di Dianne Reeves, una delle voci più celebri del panorama jazz contemporaneo. Queste performances di alto profilo non solo mettono in risalto l’impegno del festival per l’eccellenza musicale, ma anche la sua capacità di attrarre artisti di fama mondiale.
Biglietti e abbonamenti per il festival Bergamo Jazz
Per gli appassionati di musica, è fondamentale sapere che il rinnovo degli abbonamenti avverrà a dicembre, mentre nuove sottoscrizioni e la vendita di biglietti singoli inizieranno a gennaio. Questa opportunità rappresenta un’occasione imperdibile per tutti coloro che desiderano partecipare a un evento che celebra la musica e le emozioni che essa sa trasmettere. Con la sua atmosfera vivace e la straordinaria line-up di artisti, il festival di quest’anno si conferma come un evento di punta per la città di Bergamo e per tutti gli amanti del jazz.