Nella splendida cornice della Basilica del Duomo di Bergamo, si chiude domenica 27 la rassegna musicale “In Tempore Organi“. Questo evento, che ha catturato l’attenzione di molti appassionati di musica e cultura, vede alla direzione la rinomata Schola Gregoriana, guidata da don Gilberto Sessantini. La rassegna non solo celebra la musica sacra ma coincide con un periodo di grande rinnovamento per la Basilica, recentemente restaurata e arricchita con nuovi affreschi.
Il restauro della Basilica: un patrimonio ritrovato
Di recente, la Basilica ha compiuto un importante passo avanti nel suo progetto di restauro, presentandosi oggi in una forma che restituisce il suo antico splendore. Don Mario Rosa, Parroco della Basilica, ha sottolineato l’importanza di questo rinnovamento, che consente ora di ammirare il luogo di culto nella sua bellezza originaria. La ristrutturazione ha visto la ricollocazione di ben 21 affreschi, originariamente conservati nella Chiesa e nella casa parrocchiale per circa 60 anni. Questo restauro non solo abbellisce l’architettura della Basilica, ma serve anche a far rivivere la memoria storica e culturale di un luogo di grande significato per la comunità.
I lavori non sono stati privi di sfide. Sebbene il contributo della Fondazione Cariplo abbia fornito un valido sostegno all’inizio dei lavori, i costi totali hanno superato le previsioni iniziali. La Parrocchia ha quindi avviato uno sforzo proattivo per garantire il reperimento di ulteriori fondi necessari a coprire le spese dei lavori eseguiti. La collaborazione tra la Parrocchia e il Consiglio Affari Economici è essenziale in questo frangente, evidenziando un impegno collettivo verso la conservazione e la valorizzazione del patrimonio religioso e culturale della zona.
Un progetto collettivo: l’impegno della comunità
Il restauro della Basilica non sarebbe stato possibile senza l’aiuto di una rete di tecnici, restauratori, artigiani e associazioni che hanno messo a disposizione il loro talento e la loro esperienza. Don Mario Rosa ha espresso gratitudine a tutte le persone coinvolte, sottolineando l’importanza del contributo della comunità, dai professionisti agli enti locali, fino ai parrocchiani di Almenno San Salvatore. Quest’ultimo gruppo ha dimostrato un grande spirito di collaborazione e un forte senso di appartenenza, supportando l’opera di conservazione e promozione delle meraviglie artistiche e architettoniche del loro territorio.
Questo progetto non si limita solamente al restauro fisico degli spazi, ma rappresenta un’importante opportunità per risvegliare l’interesse per la musica sacra e il culto, che sono parte integrante della vita comunitaria. Con l’intento di continuare il lavoro di valorizzazione, la Parrocchia mira a coinvolgere ulteriormente la comunità, affinché il patrimonio culturale della Basilica possa essere apprezzato da generazioni future.
La rassegna “In Tempore Organi”: un evento da non perdere
Il gran finale della rassegna “In Tempore Organi“, affidato alla Schola Gregoriana diretta da don Gilberto Sessantini, rappresenta un punto d’incontro tra la musica sacra e il recente restauro della Basilica. Questo evento non è solo un’opportunità per apprezzare l’arte della musica gregoriana, ma segna anche un momento di celebrazione collettiva per le conquiste ottenute attraverso il lavoro di restaurazione.
La rassegna ha attirato un pubblico variegato, desideroso di immergersi nella spiritualità e nella bellezza delle musiche che accompagnano secoli di tradizione. Gli amanti della musica e della cultura sono quindi invitati a partecipare a questo evento che non solo intrattiene, ma invita anche a riflettere sulla propria eredita culturale e spirituale.
La Schola Gregoriana del Duomo di Bergamo, con la sua interpretazione unica, chiuderà la rassegna in grande stile, confermando l’importanza della musica come ponte tra passato e futuro e come mezzo di espressione per la comunità locale. Un’esperienza che promette di arricchire il cuore e l’anima di tutti coloro che vi parteciperanno.