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Bombshell – La voce dello scandalo (2019)

Recensione

Bombshell: un film che denuncia il sistema delle molestie

Bombshell

“Bomshell”, uno dei film più attesi del 2020, soprattutto per le spinose tematiche trattate, è uscito direttamente in streaming su Amazon Prime Video, disponibile per tutti gli abbonati senza ulteriori costi.

Bombshell – La voce dello scandalo (2019)

Il film si apre con Charlize Theron nei panni della giornalista Megyn Kelly che, in un vestito con i colori della bandiera americana, racconta rivolgendosi direttamente allo spettatore come funziona Fox News.

Sembra uno spot sulla celebre emittente televisiva ma dai toni satirici, suggerendo come dietro all’apparenza patinata di quella macchina dell’informazione si nascondano regole non scritte e atteggiamenti che partono essenzialmente dall’alto, da Roger Alies, uno dei più influenti esponenti dell’élite conservatrice che dirige ogni cosa dalla sua cabina di regia al secondo piano.

Ben presto si delinea un ambiente dove le giornaliste vengono spinte a indossare vestiti che ne mettano in risalto le gambe e da cui ci si aspetta che rispondano a commenti inappropriati e alle critiche sempre con il sorriso e senza fare troppe polemiche. Il film infatti inizia con lo scontro televisivo tra l’allora candidato alla presidenza Donald Trump e Kelly, che dopo averlo attaccato per le sue dichiarazioni sessiste si ritrova travolta dalle critiche.

Un trio di attrici che dà voce a donne diverse

Bombshell Nicole kidman

È interessante come venga presentata la figura di Roger, non come quella di un orco che da subito dimostra la sua vera natura, ma un signore di una certa età, paranoico e dall’atteggiamento talvolta burbero ma all’inizio anche comprensivo e benevolo. Soltanto con il procedere della narrazione le considerazioni sul corpo delle sue conduttrici si fanno sempre più spinte, l’ambiguità lascia il posto all’immagine di un uomo viscido, che sfrutta il proprio potere e i sogni di carriera di molte ragazze per ottenere ciò che vuole. Non agendo però in maniera aggressiva o violenta, ma usando il ricatto e giochi di parole, chiedendo alle donne “lealtà”.

Roger non potrebbe fare tutto questo senza un ambiente che lo appoggia, per paura di alzare la voce perdendo il proprio lavoro. Almeno finché una delle giornaliste, interpretata da Nicole Kidman, punita per non avere accettato i suoi ricatti sessuali e aver dimostrato un atteggiamento non “collaborativo”, decide di incastrarlo ottenendo le prove delle sue molestie.

Quando la donna esce allo scoperto si ritrova da sola, nessuno vuole esporsi, molte ragazze difendono Roger, la stessa moglie è sempre vicina a lui, e donna è anche il suo avvocato. Ma pian piano il muro di silenzio si crepa e si scopre cosa si nasconde dietro.

Un mondo in cui le donne giocano con le regole degli uomini

Bombshell film

Il personaggio femminile più interessante è quello di Kayla, giornalista interpretata da Margot Robbie, una giovane conservatrice che è cresciuta guardando la Fox e sognando un giorno di farne parte. Si tratta di una ragazza preparata, animata da un entusiasmo per il canale a volte quasi ingenuo. In alcune scene iniziali in cui si accenna ad alcuni casi di molestie, ci ride sopra senza pensarci troppo, non credendo evidentemente che si tratti di qualcosa di grave che la riguardi, finché l’incontro con Roger la mette di fronte alla realtà dei fatti e a un ricatto. Significativo inoltre è che a spingerla nella stanza dell’uomo sia un’altra donna, la segretaria, che consigliandole di fare un saluto al capo non può non sapere in quale situazione la sta mettendo.

Alcuni rapidi movimenti di macchina e zoom improvvisi avvicinano ai volti delle protagoniste simulando una sorta di ripresa rubata, in cui qualcuno sta documentando ciò che succede. Il film utilizza anche immagini d’archivio, e a tal proposito risulta toccante la scena che interrompe la narrazione mostrando le foto vere delle donne molestate da Roger, con il loro racconto in sottofondo, tra cui uno risalente a quando la vittima aveva soltanto sedici anni.

In generale l’opera ha un carattere abbastanza didascalico e risulta un po’ retorica alla fine. Inoltre è un peccato che le tre protagoniste non abbiano quasi contatti tra loro perché ciò comporta anche uno spezzettamento della narrazione. Si ritrovano insieme in unica scena, quando sono in ascensore tutte dirette al famigerato secondo piano, senza praticamente scambiarsi parola, ma lanciandosi sguardi significativi. Ciò che emerge infatti è un certo individualismo, non un’azione che nasce dal gruppo. Nessuna vuole fare la parte della vittima. E ciò è evidenziato proprio dal fatto che le storie delle tre donne non si incrocino.

Nel complesso il film risulta comunque un buon prodotto che racconta uno dei maggiori e recenti scandali sessuali della storia americana, potendo contare su grandi attori, tra cui John Lithgow che interpreta il capo della Fox, soltanto la punta dell’iceberg di un sistema diffuso.

Maria Concetta Fontana

Trama

  • Titolo originale: Bombshell
  • Regia: Jay Roach
  • Cast: Nicole Kidman, Charlize Theron, Margot Robbie, Kate McKinnon, Allison Janney, John Lithgow, Malcolm McDowell, Alice Eve, Alanna Ubach, Stephen Root, Connie Britton, Brigette Lundy-Paine
  • Genere: Biografico, drammatico, colore
  • Durata: 109 minuti
  • Produzione: USA, Canada, 2019
  • Distribuzione: 01 Distribution
  • Data di uscita: n/d

Bombshell poster

“Bombshell – La voce dello scandalo” racconta la storia vera dello scandalo sessuale che coinvolse Roger Ailes, Presidente e CEO di Fox News e Fox Television.

La pellicola ha vinto Miglior Trucco e Parrucco agli Oscar 2020.

Bombshell – La voce dello scandalo: lo scandalo che travolse Fox News

Negli Stati Uniti, i post con l’hashtag #MeToo sono stati tristemente numerosi. Segnalano le denunce di molestie sessuali avvenute sul posto di lavoro. Il caso più celebre è stato quello di Harvey Weinstein. Meno nota in Italia, la vicenda del 2016 di Roger Ailers fu altrettanto devastante, poiché coinvolgeva un altro “big” dell’informazione: il presidente e CEO di Fox News e Fox Television.

Roger Ailers è stato anche consulente per i media per Richard Nixon, Ronald Regan e George W. Bush. Ha contribuito come consigliere alla campagna elettorale per la presidenza di Donald Trump. In seguito alle accuse fu costretto a dimettersi. È morto nel 2017.

“Bombshell – La voce dello scandalo” parla della decisione di alcune donne di primo piano della Fox News di reagire ai soprusi sessisti e molestie da parte di Alies. Tra le protagoniste della vicenda figurano la giornalista e commentatrice tv Gretchen Carlson (Nicole Kidman) e un’altra giornalista, Megyn Kelly (Charlize Theron). Unico personaggio inventato è quello di Kayla Pospisil (Margot Robbie), nella parte di una new entry della redazione.

Il cast

Il regista Jay Roach ha riunito nel cast Nicole Kidman, Charlize Theron e Margot Robbie, le tre splendide bionde che incarnano al meglio la “bombshell” (bomba sexy) che dà il titolo del film. A interpretare Roger Ailes, un incredibilmente somigliante, nonché eccezionale, John Lithgow. Per la parte di Rupert Murdoch, invece, è stato scelto il Malcolm McDowell che interpretava il Drugo di “Arancia Meccanica“.

Il film, uscito nelle sale americane il 20 dicembre 2019, ha ottenuto 2 candidature ai Golden Globes, 4 candidature a Critics Choice Award e 3 candidature ai SAG Awards.

Trailer

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