Recensione
Book Club – Tutto può succedere – Recensione: come un best seller può rinverdire la vita
Un poker d’assi over 65 di donne emancipate, ricche e in carriera alle prese con i problemi di cuore e di carne, per l’opera prima di Bill Holderman.
La rivisitazione di “Sex & City” in chiave agè si consuma tra bottiglie di vino, pasticche di Viagra e la trilogia di E.L James “Cinquanta sfumature di…” .
Diane (Diane Keaton) è appena rimasta vedova ed è ossessionata dalle figlie che la considerano oramai giunta al capolinea della sua vita, Sharon (Candice Bergen) è un giudice federale divorziato che vive con la sua amata gatta persiana e non ha una relazione da tempo immemore, Vivian (Jane Fonda) potente donna d’affari si rifiuta di lasciarsi coinvolgere in una storia seria, decisa a mantenere il timone come unico capitano e Carol (Mary Steenburgen) ha un matrimonio che funziona bene, ma giunto al capolinea della passione sessuale.
Vivien quindi regala il bestseller campione d’incassi e sconvolge così la vita di tutte e risveglia gli appetiti sopiti: Diane inizia una relazione con un pilota d’aereo ricchissimo, Vivian riscopre l’amore per una sua vecchia fiamma indimenticata, Sharon si iscrive ad una chat on-line e Carol tenta l’impossibile per risvegliare la passione nel suo matrimonio.
Book Club – Tutto può succedere: la messa in scena del pettegolezzo rosa evergreen
“Book Club – Tutto può succedere” strappa comunque qualche risata, seppur tempestata da luoghi comuni fin troppo esacerbati e da prove attoriali di quattro “mostri sacri” raffigurate ai limiti della caricatura.
Occhi puntati sulla terza età, con protagonisti maschili densi di fascino come Andy Garcia e Don Johnson, che affiancano le regine di Hollywood di un tempo. L’amore ai tempi dei social del resto non ha età, le chiacchiere anche, buona la frizzantezza, peccato per la scarsa originalità della sceneggiatura, accompagnata da un taglio patinato che ricorda le riviste di moda e costume più acclamate, come le protagoniste, un po’ edizione femminile di “The Walking Dead” e un po’ paladine delle emozioni che non hanno tempo e del resto come chiedeva Bukowsky ” Hai mai desiderato una seconda possibilità di incontrare qualcuno per la prima volta ?”
Chiaretta Migliani Cavina
Trama
- Regia: Bill Holderman
- Cast: Jane Fonda, Alicia Silverstone, Mary Steenburgen, Diane Keaton, Andy Garcia, Candice Bergen, Richard Dreyfuss, Mircea Monroe, Don Johnson, Wallace Shawn, Craig T. Nelson, Ed Begley Jr.
- Genere: Commedia, colore
- Durata: 104 minuti
- Produzione: USA, 2018
- Distribuzione: Bim Distribuzione
- Data di uscita: 4 Aprile 2019
“Book Club – Tutto può succedere” è il film che ripercorre le vicende di Carol, Diane, Jane, Sharon, quattro amiche ultrasessantenni, che si conoscono dall’infanzia. Le donne, che nella vita hanno avuto molti problemi sentimentali, rassegnate dal loro destino solitario, frequentano insieme un club del libro mensile. Le quattro conducono una vita piuttosto noiosa, finché nelle loro mani non capita lo scandaloso bestseller erotico “Cinquanta Sfumature di Grigio”, che porta nella loro quotidianità dei cambiamenti rivoluzionari. Il libro si rivela una fonte d’ispirazione per cimentarsi nelle nuove esperienze che gli permetteranno di entrare nel nuovo capitolo della loro vita, piena di avventure amorose e non solo.
Book Club – Tutto può succedere: un film con un cast da Oscar
“Book Club – Tutto può succedere” è una commedia realizzata dal regista esordiente e sceneggiatore Bill Holderman, conosciuto per aver lavorato per film come “A spasso nel bosco” e “The Conspirator“. Per la stesura della sceneggiatura Holderman ha collaborato con Erin Simms.
Per la sua commedia, Holderman ha scelto un cast d’eccezione, composto da quattro attrici come Jane Fonda, vincitrice di ben due Premi Oscar come Miglior Attrice Protagonista nel 1972 con “Una squillo per l’ispettore Klute” e nel 1979 con “Tornando a casa”; Diane Keaton, famosa attrice, produttrice cinematografica e regista statunitense, anche lei vincitrice del Premio Oscar nel 1978 per il film “Io e Annie“; Mary Steenburger, vincitrice del Premio Oscar come Miglior Attrice Non Protagonista nel 1981 per la sua parte nella pellicola “Una volta ho incontrato un miliardario”; e Candice Bergen, conosciuta per aver interpretato il ruolo della protagonista della famosa sitcom statunitense degli anni ’90 “Murphy Brown”.