Recensione
Botticelli: Inferno – Recensione: Un viaggio attraverso i nove cerchi dell’inferno
Il documentario “Botticelli: Inferno” di Ralph Loop ci conduce in un affascinante viaggio alla scoperta delle 102 illustrazioni che il grande maestro rinascimentale realizzò per la Divina Commedia dantesca. Il fulcro del ciclo è la “Mappa dell’inferno”, una sorta di guida attraverso l’inferno con tutti i suoi vari gironi. Un lavoro che inevitabilmente riflette sui peccati e contrappassi, incubi e punizioni, che mostra, anche, quest’affascinante rapporto che lega due delle personalità più importanti della cultura mondiale: Dante Alighieri e Sandro Botticelli.
Il documentario è costruito proprio come un viaggio che procede attraverso i nove gironi dell’inferno, per snocciolare tutte i segreti di un’opera, probabilmente, non tra le più celebri di Botticelli. Un viaggio che diventa lavoro di ricerca attraverso i vari spostamenti che hanno interessato l’opera nel corso dei secoli, attraverso Londra, Berlino e naturalmente Firenze e il Vaticano.
Botticelli. Inferno: Un’opera a lungo dimenticata
Proprio negli archivi vaticani la “Mappa dell’Inferno” è giaciuta per secoli, vittima anche del fatto che il suo realizzatore, dal tempo della sua morte fino al tardo Ottocento, è stato pressoché dimenticato e poco conosciuto. Una realtà che risulta, oggi, sorprendente per un artista che ha realizzato capolavori come “La Primavera” o “La Nascita di Venere”, dei veri e propri simboli dell’arte rinascimentale.
Il discorso sul ciclo delle illustrazioni dantesche, che svela il lato più inquieto e mistico di Botticelli, diventa anche il pretesto per ripercorrere tutta la sua vita e le sue opere.
Il regista per rendere più attraente e appassionante il contenuto si serve di musiche coinvolgenti e spettacolari panoramiche delle varie città in cui la sua ricerca lo conduce, oltre a firmare una sceneggiatura che pone allo spettatore continui quesiti ai quali risponde in seguito, proprio per creare suspense. L’opera paga, però, proprio questa sua volontà eccessivamente didascalica che la colloca più dalle parti della televisione che non in quelle del cinema.
Oreste Sacco
Trama
- Regia: Ralph Loop
- Genere: Eventi
- Durata: 96 minuti
- Produzione: USA, 2016
- Distribuzione: Nexo Digital
- Data di uscita: 7 Novembre 2016
“Botticelli: Inferno” è un film-documentario, frutto della collaborazione tra la Nexo Digital e Sky Arte HD, incentrato su Botticelli e su un suo dipinto assai singolare.
Non importa quanti secoli di distanza possano separarci dalle opere dell’autore…i suoi capolavori continuano ad emozionare e coinvolgere gente di tutto il mondo.
E’ fatto noto che i suoi quadri più celebri portino annualmente, nei musei e nelle mostre di tutto il mondo, miglia di visitatori.
Nonostante tutto, tra di essi, ve n’è uno rimasto nascosto alla vista degli studiosi per molto tempo, rinchiuso nei depositi del Vaticano: il dipinto che Botticelli dedicò all’Inferno di Dante.
E’ proprio questo l’argomento del documentario-film: raccontare la storia del disegno che Botticelli dedicò all’Inferno di Dante, soffermandosi, in modo particolare, su cosa spinse il maestro a dipingere proprio questo tema.
Da qui parte un viaggio nel sottosopra attraverso i nove livelli dell’Inferno e, proprio come nell’opera di Dante, solo percorrendo tutti gli inferi si potrà arrivare al Purgatorio e infine in Paradiso.
Trailer