(Incassi 17 – 20 dicembre) Box Office Italia: sovrano incontrastato, “Star Wars: Episodio VII – Il risveglio della forza” vince sugli altri ‘concorrenti in gara’ con 6.5 milioni di euro in quattro giorni; seconda e terza posizione rispettivamente per i cinepanettoni “Vacanze ai Caraibi – Il film di Natale” e “Natale col boss”.
L’episodio sette della saga dedicata alle “Star Wars” primeggia anche al box office italiano, ma senza record, seguito dai due cinepanettoni di Neri Parenti e Volfango De Biasi
Grande esordio per “Star Wars: Episodio VII – Il risveglio della Forza” (“Star Wars: The Force Awakens”) che balza immediatamente in testa al box office italiano, con un incasso di 8.393.150 euro dopo cinque giorni nelle sale (6.539.684 euro nel weekend). Con una media di 8.000 euro a copia, la pellicola registra un risultato ottimo, ma in questa stagione di programmazione italiana, il lavoro di J.J. Abrams non stabilisce il record nel nostro paese. Gli incassi del settimo episodio dedicato alle “Guerre Stellari” sono infatti stati surclassati già da “Cinquanta sfumature di grigio”, con 8.500.000 euro in quattro giorni, mentre in termini di media giornaliera il film è stato battuto anche da “Fast & Furious 7”, che totalizzò 7.590.000 euro nello stesso arco temporale.
Buoni risultati per le pellicole che seguono in seconda e terza posizione, i due cinepanettoni che, come ogni anno, tornano a dilettare e divertire il pubblico italiano affezionato al genere, considerando gli ottimi incassi. “Vacanze ai Caraibi – Il film di Natale” e “Natale col boss” sono secondo e terzo: Neri Parenti e il suo Natale in Caraibica terra batte di pochissimo Volfango De Biasi e il suo discutibile ‘boss’, con 1.221.022 euro contro 1.218.512 euro. Anche nei cinque giorni i due film hanno raggiunto risultati simili, raccogliendo rispettivamente 1.347.461 euro contro 1.319.670 euro; la differenza risiede nella media per sala, più alta per “Natale col boss” (2.800 euro).
Box office Italia: rispettivamente al quarto e quinto posto gli altri due esordienti del weekend, “Il ponte delle spie” di Spielberg e l’“Irrational Man” di Woody Allen; seguono il ‘Cenerentolo’ Pieraccioni e l’avventura di Belle e Sebastien
Al quarto posto del box office italiano si posiziona un altro lavoro esordiente in questo weekend prenatalizio: si tratta della pellicola del veterano Steven Spielberg, “Il ponte delle spie” (“Bridge of Spies”), che incassa 1.072.123 euro (1.158.268 euro totali); il thriller spionistico non ha entusiasmato la critica oltreoceano, ma è indiscutibilmente un lavoro ben fatto, egregiamente trasportato sullo schermo con un bravissimo Tom Hanks.
Quinto posto per un altro ‘debuttante’; l’eclettico Woody Allen ci descrive il suo “Irrational Man”: la turbolenta crisi esistenziale del professore universitario Joaquin Phoenix, invaghitosi della sua studentessa Emma Stone, si ‘siede’ sul quinto gradino del box office Italia, con 667.759 euro e un totale di 736.258 euro in cinque giorni.
Una settimana fa dominava i vertici della classifica, ma nulla ha potuto Leonardo Pieraccioni contro una programmazione così imponente, e il suo “Il Professor Cenerentolo” scende in sesta posizione dopo due settimane di programmazione, registrando un incasso pari a 601.117 euro, salendo così a 3.791.923 euro complessivi. Con 253.084 euro, e 1.572.473 euro complessivi (nettamente meno del primo capitolo), segue in settima posizione l’avventura di Belle & Sebastien, raccontata da Christian Duguay in “Belle e Sebastien – L’avventura continua” (“Belle et Sébastien, l’aventure continue”): lo straordinario successo del precedente episodio non è stato replicato, ma comunque tante le emozioni di questo avvincente sequel.
La storia della baleniera Essex, al centro del romanzo “Moby Dick” scende in ottava posizione, seguita dal riflessivo viaggio del dinosauro Arlo, e dalla commedia francese “11 Donne a Parigi”
Scende in ottava posizione il dramma della baleniera Essex riportato da Ron Howard in “Heart of the Sea – Le origini di Moby Dick” (“In the Heart of the Sea”), che con 4.054.687 euro complessivi dopo tre settimane di programmazione, si aggiudica l’ottavo posto. La toccante storia che ispirò anche Herman Melville a scrivere il suo celebre romanzo, “Moby Dick”, realizza in questo weekend altri 236.698 euro, comunque un buon risultato per la Warner Bros.
Tra i fanalini di coda, dopo ottimi risultati e quattro settimane di programmazione, il nono posto del box office italia è occupato da “Il Viaggio di Arlo” (“The Good Dinosaur”); la Disney Pixar è sempre una garanzia, e si guadagna altri 236.635 euro già conteggiati nei 5.204.937 euro complessivi.
Chiude la top ten “11 Donne a Parigi” (“Sous les jupes des filles”), con 161.729 euro e 434.051 euro complessivi; la commedia di Audrey Dana si classifica decima, presentandoci sullo schermo 11 sfaccettature diverse della donna di oggi, madre, moglie, amica e lavoratrice; buone le interpretazioni delle protagoniste, tra cui spiccano Isabelle Adjani, Laetitia Casta, Julie Ferrier e Vanessa Paradis.
Giorgio Bartoletti
21/12/2015