(Box office Italia: incassi 28 novembre – 1 dicembre 2019) Grande esordio per “Frozen II – Il segreto di Arendelle” che spazza via la concorrenza, lasciando dietro di sé “Un giorno di pioggia a New York” di Woody Allen e “Cetto c’è, senzadubbiamente” con un iconico Antonio Albanese.
Box office Italia: “Frozen II – Il segreto di Arendelle” incassi da capogiro
Un esordio grandioso quello di “Frozen II – Il segreto di Arendelle” che, proiettato in 969 sale, ha realizzato in 5 giorni ben 7.674.954 euro, battendo di gran lunga il primo capitolo dedicato alla bella storia delle due sorelle.
“Frozen – Il regno di ghiaccio“, uscito a ridosso del Natale, aveva infatti ottenuto circa 2.3 milioni di euro. Chiaramente stiamo parlando di una pellicola sulla quale le aspettative erano alte, considerando il grande consenso di pubblico e il merchandising, mirato a mantenere vivo nel tempo l’affetto dei bambini nei confronti delle due sorelle Elsa e Anna. Non bisogna neanche dimenticare che “Frozen – Il regno di ghiaccio” è stato il primo Classico Disney, escludendo quelli di proprietà di Disney Pixar, ad aggiudicarsi un Oscar nella categoria, istituita nel 2001, Miglior Film d’Animazione. Il singolo “Let it Go” vinse inoltre l’Oscar alla Migliore Canzone, divenendo un vero e proprio “tormentone” per i più piccoli. Non stupisce dunque che ben 1.162.094 spettatori siano stati attratti da mercoledì a domenica dalla pellicola tanto attesa.
Medaglia d’argento per “Un giorno di pioggia a New York” commedia sentimentale di Woody Allen, con Timothée Chalamet e Elle Fanning, che ha esordito con 1.240.439, rastrellati in 384 sale.
Passa dalla prima alla terza posizione “Cetto c’è, senzadubbiamente” che con i 1.115.564 euro guadagnati da giovedì a domenica, raggiunge la cifra complessiva di 4.116.785 euro.
Due posizioni in meno anche per “L’Ufficiale e la Spia” di Roman Polanski, che scende in quarta posizione con 721.370 euro e 2.220.924 euro totali, seguito dall’action di guerra “Midway” di Roland Emmerich che, uscito lo scorso mercoledì con 308 copie, ha esordito con 576.769 euro (623.213 euro totali) in quinta posizione.
“Il peccato – Il furore di Michelangelo” nella top ten
Scivola dal terzo al sesto posto, con 281.103 euro e 2.746.799 euro totali, “Le Mans 66“, così come “Le ragazze di Wall Street“, nelle sale ormai da quattro settimane, passa dal quarto al settimo posto con 4.328.009 euro di cui soli 224.251 ottenuti da giovedì a domenica.
Chiudono la classifica di questa top ten: “Parasite“, giunto anch’esso alla quarta settimana di programmazione e proiettato in 79 schermi con un risultato, in ottava posizione, pari a 141.341 euro e 1.604.608 euro totali; “Il Peccato – il Furore di Michelangelo“, che ha debuttato in nona posizione con 136.808 euro, e “Coundown” che dal quinto posto è precipitato al decimo con 132.626 euro e 591.434 euro realizzati in due settimane.
Stefano Mazzola
02/12/2019