(Box Office USA: incassi 20 – 22 dicembre 2019) I botteghini statunitensi si tingono di rosso e di blu con la vittoria di “Star Wars: L’ascesa di Skywalker”, seguito con un distacco netto da “Jumanji – The Next Level” e “Frozen 2 – Il segreto di Arendelle”.
Box Office USA: la Forza è con Rey
Il primo posto per il weekend va senza ombra di dubbio al colosso della saga fantascientifica nata da George Lucas, “Star Wars: L’ascesa di Skywalker”, che esordisce con ben 175.500.000 dollari. La cifra è vertiginosa e assicura un successo non da poco per il nono episodio di “Guerre Stellari”, ma risulta comunque inferiore ai debutti dei due capitoli precedenti a causa di forti critiche al nuovo film sia da parte della critica che del pubblico.
Scende al secondo posto con una buona tenuta “Jumanji – The Next Level”, il sequel dell’irriverente nuova serie ispirata all’omonimo film con Robin Williams. Il guadagno nel weekend è di 26.125.000 dollari, per un totale di 101.936.365 dollari alla seconda settimana in programmazione.
Il terzo posto va a un altro gigante targato Disney, il sequel “Frozen 2 – Il segreto di Arendelle”. L’avvincente avventura delle sorelle Elsa e Anna rimane ancora fermamente ancorata alla top three del Box Office USA con un parziale di 12.300.000 dollari e un totale di 386.533.961 dollari.
Si tratta di un debutto deludente, invece, per il quanto mai controverso nuovo lungometraggio del regista Tom Hooper, “Cats”. A causa di critiche rivolte all’uso delle tecniche CGI, la trasposizione cinematografica dello storico musical riesce a conquistare solo la quarta posizione, nonostante la presenza di un cast a dir poco stellare, con 6.500.000 dollari.
Slitta fino alla quinta posizione “Cena con delitto – Knives Out”, il murder mystery con tutti i crismi di Rian Johnson, che, dopo la gloria iniziale, va ad “accontentarsi” di aggiungere altri 6.125.000 dollari a un incasso totale di 89.573.909 dollari.
Un sesto posto tutto in biondo
Esordisce in sesta posizione “Bombshell”, la pellicola di Jay Roach che racconta la storia vera dello scandalo che coinvolse Roger Ailes, Presidente e CEO di Fox News, accusato di molestie sessuali sul posto di lavoro. Il cast vanta un trio composto da Nicole Kidman, Charlize Theron e Margot Robbie e va a incassare i suoi primi 5.484.281 dollari.
Al settimo posto c’è “Richard Jewell”, il biopic di Clint Eastwood che non sembra essere riuscito a convincere il Box Office USA. L’incasso parziale è di 2.565.000 dollari, mentre il totale è di 9.517.518 dollari.
In ottava posizione regge bene, invece, il film di denuncia a opera dell’esordiente Melina Matsoukas, “Queen & Slim”, che va a sommare altri 1.850.000 dollari a un rispettabile totale di ormai 36.598.765 dollari nelle sale statunitensi.
La coppia vincente Christian Bale-Matt Damon resiste al nono posto con “Le Mans ‘66 – La grande sfida”, che va a raggiungere i 101.961.608 dollari con l’aggiunta di 1.800.000 dollari nel weekend.
Chiude la classifica in decima posizione “Black Christmas”, il remake del celebre e omonimo horror americano. Il film continua a non attirare particolarmente il pubblico e arriva a 7.248.650 dollari con altri 1.800.000 dollari.
Gaia Sicolo
23/12/2019