(Box office USA: incassi 1 – 3 ottobre 2021) Al box office USA “Venom – La furia di Carnage” infrange i record dell’era pandemica, aprendo con 90.100.000 dollari. Al secondo posto si piazza l’altro debuttante “La famiglia Addams 2”, seguito da “Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli”.
“Venom 2” addenta il box office USA
Il primo fine settimana di ottobre ha segnato il ritorno, atteso da tempo, di quei fortunati blockbuster dominatori dei box office. Sulla scia del record di settembre di “Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli”, “Venom 2” ha esordito con l’eclatante cifra di 90.100.000 dollari in Nord America. Ulteriori segnali di una ripresa della Settima Arte arrivano anche dall’estero, dove “No Time to Die” ha realizzato 119 milioni di dollari prima della sua uscita negli Stati Uniti che cadrà il prossimo fine settimana.
Il sequel con Tom Hardy ha superato il debutto del suo predecessore pre-pandemia da $ 80.2 milioni nel 2018 (il film a fine corsa ha incassato $ 213.5 a livello nazionale e $ 856.1 milioni in tutto il mondo). “Venom 2” uscito esclusivamente nei cinema, ha inoltre superato gli 80.4 milioni di dollari di “Black Widow” e i 75.4 milioni di “Shang-Chi”.
Uscita in 4.225 sale, la pellicola ha registrato una sbalorditiva media di 21.325 dollari per schermo nel fine settimana e ha aggiunto altri 13.8 milioni di dollari dall’estero (non è ancora stato aperto nella maggior parte dei mercati internazionali, inclusa la Cina, dove il primo Venom ha incassato 269 milioni), portando il totale del botteghino globale della prima settimana a $ 103.9 milioni.
Medaglia d’argento e di bronzo
Sebbene “Venom 2” abbia dominato su tutti gli altri titoli, non è stato l’unico trionfo del week end. Al secondo posto, “La famiglia Addams 2” ha superato le aspettative, debuttando con 18.007.000 dollari. Il sequel con le voci di Oscar Isaac, Charlize Theron e Chloe Grace Moretz, disponibile anche in VOD premium per $ 19.99, è uscito in 4.207 sale e ha guadagnato una solida media di 4.280 dollari per schermo. Non ha ancora aperto a livello internazionale.
Scalzato dal trono, “Shang-Chi e la leggenda dei 10 anelli” si è dovuto accontentare di un terzo posto con 6.037.000 dollari guadagnati nel suo quinto fine settimana nei cinema nordamericani. Il film, sceso del -53,7%, è comunque riuscito a superare la barriera dei 200 milioni a livello nazionale (206.109.000 dollari complessivi), con una media di 1.747 per schermo (3.455 gli schermi di proiezione). Ad oggi, la pellicola ha anche accumulato 180.8 milioni all’estero, portando il suo cumulo mondiale a 386.9 milioni.
Quarta e quinta posizione
Deludente l’esordio al quarto posto per il prequel dei “Soprano”. “The Many Saints of Newark“, incentrato sulle origine dei mafiosi le cui gesta sono state raccontate nella serie di successo della HBO, vietato ai minori, con protagonista Michael Gandolfini (figlio della defunta star dello showJames Gandolfini), ha debuttato con 5 milioni tondi tondi, 1.571 dollari di media per i 3.181 schermi, penalizzato sicuramente dalla presenza in contemporanea su HBO Max. Ha inoltre aggiunto al bottino nazionale 2.3 milioni dall’estero, portando il suo cumulo mondiale della prima settimana a 7.3 milioni.
Chiude la top five “Dear Evan Hansen” della Universal , che aggiunge 2.400.000 dollari ai suoi introiti per raggiungere la cifra complessiva di 11.700.000 dollari con una perdita del -68% dal suo weekend di debutto, 713 dollari per schermo in 3.364 sale.
La seconda cinquina del box office USA
Passa dal terzo al sesto posto con 2.278.000 dollari e un totale di 117.628.000 dollari la commedia con Ryan Reynolds “Free Guy“, così come “Candyman” passa dal quarto al settimo posto con 1.200.000 dollari e 58.900.000 dollari complessivi.
Chiudono la top ten del box office USA: “Jungle Cruise“, ottavo con 680.000 dollari e 116.063.000 dollari complessivi; “The Jesus Music“, debuttante al nono posto con 560.000 dollari e “Titane” esordiente al decimo con 516.000 dollari.
04/10/2021