(Box office USA: incassi 5 – 7 novembre 2021) Al box office USA è capolista “Eternals”, scivola al secondo posto “Dune”, seguito da “No Time to Die”.
Box office USA: una vittoria con l’amaro in bocca
La cifra è altissima (71.000.000 di dollari), ma le aspettative della Marvel non sono state del tutto appagate: la ricezione da parte di pubblico e critica non lasciano sperare in una lunga carriera di “Eternals” al botteghino. La pellicola rappresenta il quarto miglior debutto nazionale dell’era della pandemia, superato solo da altre tre lavori della Marvel: “Venom – La furia di Carnage” (90 milioni), “Black Widow” (80.4 milioni) e “Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli” (75.4 milioni).
Diretto da Chloe Zhao, nota per l’indie vincitore dell’Oscar “Nomadland”, “Eternals” ha debuttato in 4.090 sale, guadagnando una media di $ 17.359 per schermo. Il film con Angelina Jolie, Salma Hayek, Gemma Chan e Richard Madden, tra gli altri, ha aggiunto 90.7 milioni di dollari all’estero (con i maggiori introiti provenienti da Corea del Sud, Regno Unito e Francia), pur non avendo ancora esordito nell’importantissimo mercato cinese. Inoltre la pellicola è stata vietata in diversi paesi arabi, tra cui Arabia Saudita, Kuwait e Qatar, per motivi religiosi poiché presenta il primo supereroe gay del MCU. L’incasso mondiale è ad oggi di 161.7 milioni di dollari.
Scende al secondo posto con 7.620.000 dollari “Dune”, che ha perso nel suo terzo fine settimana il -50,6% rispetto al box office USA precedente. Disponibile in 3.546 sale, l’adattamento del romanzo di fantascienza cult di Frank Herbert con Timothee Chalamet, Rebecca Ferguson e Oscar Isaac ha ottenuto una media di 2.148 dollari per schermo. Ad oggi, il film, in onda anche su HBO Max, ha incassato 83.946.000 dollari al botteghino nazionale e ben 246.5 milioni di dollari all’estero, portando il suo incasso mondiale complessivo a 330.4 milioni di dollari.
Sul terzo gradino del podio si posiziona “No Time to Die” che ha aggiunto 6.181.000 dollari nel suo quinto fine settimana perdendo un -20,3% rispetto alla classifica precedente, con una media di 2.055 dollari per schermo in 3.007 sale. I 143.152.000 dollari del botteghino nazionale sommati ai 524.3 milioni ottenuti all’estero portano gli introiti mondiali del film alla cifra di 667.5 milioni di dollari.
Quarta e quinta posizione
Risale di un gradino rispetto alla scorsa classifica ed è quarto con 4.465.000 dollari “Venom – La furia di Carnage”. La pellicola, proiettata in 2.640 sale, ha registrato una media di 1.691 dollari per schermo nel suo sesto week end. L’incasso nazionale di 197.008.000 dollari, aggiunto ai 227.6 milioni rastrellati all’estero, fa registrare un introito globale pari a 424.6 milioni di dollari.
Passa dall’ottavo al quinto posto “Ron – Un amico fuori programma”, che ha guadagnato 3.6 milioni nel suo terzo fine settimana con una media per schermo di 1.358 dollari in 2.650 sale. Il suo incasso nazionale al botteghino è di 17.568.000 dollari che, aggiunti ai 28.9 milioni all’estero, porta il suo cumulo globale a 46.5 milioni.
La seconda cinquina della top ten
Ascesa per “The French Dispatch”, salito al sesto posto dal decimo con 2.600.000 dollari e la cifra complessiva di 8.473.000 dollari, mentre precipita dal secondo al settimo posto “Halloween Kills” con 2.300.000 dollari e 89.710.000 dollari complessivi.
New entry per l’ottava posizione, occupata con 2.140.000 dollari da “Spencer” con Kristen Stewart nei panni della principessa Diana. Disponibile in 996 sale il film diretto da Pablo Larraín ha ottenuto una media di 2.156 dollari per schermo.
Chiudono la top ten: “Antlers – Spirito insaziabile”, nono con 2.000.000 di dollari e 7.604.000 dollari totali, e ” Last Night in Soho”, decimo con 1.800.000 dollari 7.700.000 dollari totali.
Daniele Romeo
08/11/2021