Recensione
Cars 3 – Recensione: un tuffo nel passato per guardare al futuro
Era il 23 agosto 2006 quando “Cars” sbarcava per la prima volta nelle sale cinematografiche italiane. A 11 anni di distanza, il terzo capitolo sui “motori ruggenti” rispecchia la crescita del suo pubblico affrontando tematiche più adulte.
All’apice del successo, Saetta McQueen si ritrova messo da parte a causa dell’arrivo di nuove macchine molto più avanzate e veloci. Il numero 95 delle gare da corsa però non è pronto ad appendere le ruote al chiodo, al contrario, fa di tutto per dimostrare di essere ancora “in pista”.
Il cambio generazionale, causato dall’inevitabile progresso della nostra società, fa di Saetta McQueen una parabola discendente dell’odierno atleta la cui prima reazione è quella di imitare i giovani, seguire le loro mode e provare a stare al loro passo.
Proprio per questo decide di recarsi in una moderna struttura di allenamento dove conosce Cruz Ramirez, l’allenatrice incaricata di addestrarlo per essere all’altezza dei nuovi bolidi. Saetta, però, capirà ben presto che il cambiamento comporta sempre un sguardo al passato, motivo per cui intraprende un viaggio con Cruz alla ricerca di Smokey, il mentore del suo mentore Doc, emblema di quel cambio generazionale che Saetta guarda con disprezzo.
È proprio questo uno dei temi che il regista Brian Fee mette in risalto nel suo film. Una figura, quella del mentore, espressione per eccellenza di quello che siamo e dal quale possiamo ripartire per una rinascita. Questa è possibile solo mediante il viaggio, un ritorno alle origini che si rivelerà emozionante e rivelatorio ma che porta Saetta ad allontanarsi da casa e dagli amici di sempre quali Cricchetto, Sally, Luig, i quali hanno un ruolo marginale nel film.
Cars 3: un film che riesce ingranare le giuste marce
“Cars 3” si afferma come il migliore film dei tre capitoli grazie a un’ottima sceneggiatura, in grado di far crescere passo dopo passo il dramma del suo protagonista, riuscendo a rendere partecipe appieno lo spettatore.
Una grande attenzione è riservata alle ambientazioni, curata nei minimi dettagli e con una forte corrispondenza realistica con paesaggi della Florida.
Non mancano le adrenaliniche scene da corsa, tra questi la divertente “Crazy 8”, una gara senza regole dove Cruiz e Saetta finiscono per caso ma che servirà a riaccendere l’entusiasmo che il secondo ha perso. Questo è un momento che segnerà un punto di rottura nel film, la cui attenzione non sarà più su Saetta, ma su Cruiz che, possiamo dirlo, è la vera anima del film.
La novità di “Cars 3” sta appunto nel rappresentare figure femminili forti, emancipate e capaci di competere con gli uomini. Su di lei Saetta proietterà la propria immagine, riuscendo a cogliere la soluzione che stava cercando da tempo.
Cars 3: accettare il concetto di fallimento per rinascere
Cars 3 è un’opera che commuove, diverte e fa riflettere, con un finale che sorprenderà lo spettatore, rispondendo a quella domanda che ricorre nel corso di tutto il film: “è meglio ritirarsi quando si è raggiunta la cima oppure continuare a combattere?”
Ancora una volta, la Pixar realizza un prodotto dal grande messaggio morale di cui, sia grandi che piccini, possono far tesoro.
Silvia D’Ambrosio
Trama
- Regia: Brian Fee
- Cast: Owen Wilson, Jason Pace, Jose Premole, Armie Hammer, Nathan Fillion, Kerry Washington, Bonnie Hunt, Tony Shalhoub, Lea DeLaria, Cheech Marin, Katherine Helmond, Paul Dooley
- Genere: Animazione, Colore
- Durata: 109 minuti
- Produzione: USA, 2017
- Distribuzione: Walt Disney
- Data di uscita: 14 Settembre 2017
Saetta McQueen si ritrova messo da parte da una nuova generazione di bolidi che lo hanno costretto a ritirarsi dalle competizioni. Tuttavia è determinato a ritornare in gara per poter onorare il ricordo di Doc Hudson e dimostrare a tutti che non è ancora arrivato il momento per essere rottamato.
Ma per continuare a far parte del mondo delle corse, sempre pi tecnologico, avrà bisogno di aiuto. A questo proposito arriva un nuovo allenatore: la brillante e gialla Cruz Ramirez, una giovane auto da corsa ispanica che istruisce Saetta.
Cars 3: i nuovi personaggi
“Cars 3” diretto da Brian Fee mette sulla scena molti nuovi personaggi tra cui Cruz Ramirez che sta cercando di capire come un’auto esperta come Saetta possa imparare nuovi trucchi. “Non è un vecchio – dice il regista – ma è una delle auto più anziane sul circuito con sfidanti più giovani che si fanno avanti. La gente inizia a chiedersi quando si ritirerà”, speriamo mai.
Jackson Storm è uno di questi giovani sfidanti, McQueen si trova di fronte ad una realtà in cui la sua intera generazione sta per essere messa da parte, ma non è ancora arrivato il suo momento, fortunatamente.
Chi è Sterling, il nuovo personaggio di “Cars 3”?
Il terzo capitolo della saga dedicato al mondo delle corse ci presenta tra le new entry Sterling, con la voce di Nathan Fillion. Affascinante e gentiluomo, Sterling è un vero genio del marketing capace di costruire relazioni molto soddisfacenti con i suoi stessi clienti. Il Rust-Eze Racing Center, infatti, è di sua proprietà e riesce a trasformarlo in una pista di allenamento per le gare automobilistiche, ed è proprio lì che si reca Saetta dopo l’incidente che ha messo a rischio la sua carriera.
Aiuterà Saetta, ma a patto che questo accetti di sottomettersi alle moderne regole delle competizioni, tutte basate sulla tecnologia.
Trailer