Biografia
Dotata di talento artistico sin dalla tenera età, già a quattro anni Catherine Zeta-Jones aveva ben in mente che direzione far prendere alla sua vita. Tra un musical ed esibizioni nelle compagnie teatrali, il passo verso Hollywood è stato breve, facendole raggiungere alti traguardi cinematografici e molta soddisfazione personale.
Catherine Zeta-Jones: l’attrice di ‘Chicago’
(Swansea, 25 settembre 1969)
Nata da padre gallese e madre irlandese a Swansea il 25 settembre del 1969, Catherine Zeta Jones eredita il nome dalle due bisnonne: una Catherine, l’altra Zeta (nome preso da un’imbarcazione).
Dimostra da subito di avere grandi capacità artistiche e i genitori, pur se privi di mezzi economici, le permettono dai 4 ai 10 anni di danzare e cantare nella piccola compagnia della parrocchia.
A soli undici anni calca le scene con “Annie” e, a tredici, col musical “Bugsy Malone”. Il primo ruolo da protagonista per il cinema arriva alla soglia dei quindici anni, con “Four”, e nel 1987, a soli diciotto anni è scelta per interpretare Peggy Sawyer nel musical “Forty-Second Street”: è il primo passo nel mondo del vero musical, nel quale arriva in fretta a essere una vera e propria celebrità, soprattutto in ambito londinese.
Catherine Zeta-Jones: dai musical ad Antonio Banderas ne “La maschera di Zorro”
In contemporanea, l’esordio cinematografico ‘vero’, con “Sheherazade” (1990), del regista Philippe De Broca.
Proprio per le doti canore, incide un disco intitolato “For all time” e viene chiamata a interpretare la serie TV “Darling buds of may” e un episodio de “Il giovane Indiana Jones”.
Punto definitivo della svolta della carriera non può essere che il 1998, quando è partner di Antonio Banderas ne “La maschera di Zorro”. Grazie a questo ruolo, viene scelta da Sean Connery per “Entrapment” (1999) e da Stephen Frears per “Alta Fedeltà” (2000), ha un ruolo che la critica poco apprezza in “Haunting – Presenze” (1999) e si riscatta con “I perfetti innamorati” (2001) di Joe Roth.
Catherine Zeta-Jones: l’ascesa
Nel 2000 sposa Michael Douglas, col quale avrà due figli: Dylan Michael e Carys Zeta.
L’anno dopo, nel 2001, Steven Soderbergh la chiama per “Traffic”, da molti considerato il miglior film della sua carriera. Contrariamente a quanto accade a molte attrici di gran fama, Catherine non deve attendere a lungo l’Oscar: arriva nel 2003, come Miglior Attrice Non Protagonista per “Chicago” (2002), opera prima di Rob Marshall in cui interpreta la torbida assassina Velma Kelly.
Lo stesso anno, i fratelli Coen la dirigono in “Prima ti sposo, poi ti rovino”. La statuetta apre la strada alla collaborazione con Steven Spielberg in “The Terminal” (2004) e di nuovo con Soderbergh in “Ocean’s Twelve” (2004).
Catherine Zeta-Jones: icona sexy, lanciata nella moda
Catherine non lascia spazio a nessun’altra: sono sue le copertine delle maggiori riviste internazionali e viene chiamata a fare da testimonial a importanti marche di cosmetici e di moda. In un momento di revival, il 2005 vede tornare Elena, protagonista de “La leggenda di Zorro”, anche se con una pellicola meno acclamata, mentre nel 2007 prende parte a “Sapori e dissapori” di Scott Hicks e a “Houdini – L’ultimo mago” di Gillian Armstrong.
Il 2009 è l’anno di “The Rebound – Ricomincio dall’amore” di Bart Freundlich. Nel 2012 è in “Rock of Ages”, di Adam Shankman. Il 2013 la vede di nuovo sul grande schermo in “Effetti collaterali” e “Red 2”.
Ha ammesso di aver sofferto di sindromi ipomaniacali dovute al disturbo bipolare di tipo II e di soffrire di depressione. Dopo un periodo di crisi con Michael Douglas, i due si sono risposati il 14 febbraio del 2014.
Claudia Resta
Filmografia
Catherine Zeta-Jones Filmografia – Cinema
- Le mille e una notte, regia di Philippe de Broca (1990)
- Cristoforo Colombo – La scoperta, regia di John Glen (1992)
- Duca si nasce!, regia di Robert Young (1993)
- Blue Juice, regia di Carl Prechezer (1995)
- The Phantom, regia di Simon Wincer (1996)
- La maschera di Zorro, regia di Martin Campbell (1998)
- Entrapment, regia di Jon Amiel (1999)
- Haunting – Presenze, regia di Jan de Bont (1999)
- Alta fedeltà, regia di Stephen Frears (2000)
- Traffic, regia di Steven Soderbergh (2000)
- I perfetti innamorati, regia di Joe Roth (2001)
- Chicago, regia di Rob Marshall (2002)
- Prima ti sposo, poi ti rovino, regia di Joel Coen (2003)
- The Terminal, regia di Steven Spielberg (2004)
- Ocean’s Twelve, regia di Steven Soderbergh (2004)
- The Legend of Zorro, regia di Martin Campbell (2005)
- Sapori e dissapori, regia di Scott Hicks (2007)
- Houdini – L’ultimo mago, regia di Gillian Armstrong (2007)
- The Rebound – Ricomincio dall’amore, regia di Bart Freundlich (2009)
- Una ragazza a Las Vegas, regia di Stephen Frears (2012)
- Rock of Ages, regia di Adam Shankman (2012)
- Quello che so sull’amore, regia di Gabriele Muccino (2012)
- Broken City, regia di Allen Hughes (2013)
- Effetti collaterali, regia di Steven Soderbergh (2013)
- Red 2, regia di Dean Parisot (2013)
- L’esercito dei papà, regia di Oliver Parker (2016)
Catherine Zeta-Jones Filmografia – Televisione
- The Play on One (Serie TV, 1 episodio) (1991)
- The Darling Buds of May (Serie TV, 18 episodi) (1991-1993)
- Le avventure del giovane Indiana Jones (Serie TV, episodio 2×21) (1994)
- The Cinder Path, regia di Simon Langton (Miniserie TV) (1994)
- The Return of the Native, regia di Jack Gold (Film TV) (1994)
- Caterina di Russia, regia di Marvin J. Chomsky (Miniserie TV) (1996)
- Titanic, regia di Robert Lieberman (Miniserie TV) (1996)
- Feud – serie TV (2017)