Recensione
Cenerentola Recensione: Dove c’è gentilezza, c’e’ bontà e dove c’è bontà, c’è magia
Un classico Disney rivisitato, il cui messaggio si può riassumere nel motto ‘sii gentile ed abbi coraggio’, che rappresenta l’eredità spirituale che Cenerentola riceve da sua madre. Si tratta di parole semplici, ma che danno a Ella la forza di affrontare ogni cosa, ogni dura prova a cui la vita la sottopone.
Con “Cenerentola”, la cui storia è nota a tutti, Kenneth Branagh ha cercato di mantenere l’impostazione tradizionale, introducendo però un elemento nuovo, soffermandosi sulla complessità psicologica dei personaggi. In particolare ciò che viene evidenziato è la loro umanità e la loro differente reazione al dolore ed alla sofferenza. Ella non si lascia sopraffare dalla disperazione e cerca invece di sopportare le umiliazioni con dignità, cercando di onorare quanto le aveva detto la madre in punto di morte: ‘Sii gentile ed abbi coraggio’.
Ella fa quindi della gentilezza il suo punto di forza, che le dona quasi un superpotere, quello di cambiare quanto le sta intorno, irraggiandolo con la sua grazia. In questo sta la grandezza del personaggio, il cui fascino è sopravvissuto nei decenni, iconico esempio di come non bisogna mai abbandonare la speranza in un mondo migliore.
La matrigna, al contrario, si chiude al prossimo diventando cattiva e cinica, e finisce per rimanere prigioniera della sua stessa malvagità, che alimenta in lei gelosia ed infelicità senza fine.
Cenerentola: cast, scenografie e costumi perfetti
Degne di nota le interpretazioni della Blanchett, che con il suo meraviglioso portamento altero, riesce a rendere benissimo il personaggio di donna malvagia ma profondamente seducente ed espressiva, e della James, che interpreta benissimo la semplicità e l’innocenza di una Cenerentola intelligente e sensibile, dalla personalità stratificata e per nulla fiabesca.
Molto curati i costumi, creati da Sandy Powell, che ha optato per uno stile a metà tra il XIX secolo e gli anni ‘40 del XX secolo. Ha affrontato il film come se fosse un libro di fiabe per bambini: molto vivace e colorato, con dei colori che facessero subito distinguere i buoni dai cattivi.
L’abito che Cenerentola indossa al ballo, che ricorda atmosfere da “Il Gattopardo”, ha richiesto mesi e mesi di lavorazione, ed alla fine si è riusciti a creare un vestito semplice e leggerissimo, ma sontuoso ed in forte contrasto con gli abiti da lavoro che Ella indossa nel resto del film. La mitica scarpetta di cristallo è stata realizzata dalla Compagnia austriaca Swarovsky ed ha richiesto mesi di lavoro, per un risultato di grande eleganza.
Per gli abiti della Blanchett si è inspirata a dive degli anni ‘40 come Marlene Dietrich e Joan Crawford, “donne che ammiriamo ancora oggi, che avevano un’aria di pericolo e mistero intorno a loro”.
Molto belle anche le scenografie, opera del pluripremiato Dante Ferretti, ed in particolare stupefacente la sala da ballo, che non è stata realizzata al computer, ma realmente costruita ai Pinewood Studios nel famoso teatro di posa 007, il più grande d’Europa. Ferretti ha costruito una sala da ballo di tre piani che riempiva tutto il teatro di posa, trasformandolo nella sala più bella che si potesse immaginare, vasta e sontuosa, con un’impressionante lunghezza di 45 metri per 32 di larghezza. Il set comprendeva una grande scalinata, pavimenti e muri di marmo, statue d’oro, migliaia di fiori, affreschi e candelieri decorativi, e tende realizzate con quasi due chilometri di tessuto. La sala da ballo includeva anche 17 enormi lampadari appositamente realizzati in in Italia, provvisti di quasi 5.000 candele a olio, ciascuna delle quali doveva essere accesa manualmente.
Il risultato è un film senza tempo, che con la sua combinazione di umorismo, romanticismo e avventura saprà certamente catturare bambini e bambine, uomini e donne in tutto il mondo. “È una storia che non invecchia mai”, afferma la Shearmur, “tutti vogliamo che la bontà e la gentilezza trionfino”.
Isabella Gasparutti
Trama
- Titolo originale: Cinderella
- Regia: Kenneth Branagh
- Cast: Lily James, Richard Madden, Cate Blanchett, Helena Bonham Carter, Holliday Grainger, Sophie McShera, Hayley Atwell, Ben Chaplin, Stellan Skarsgård, Nonso Anozie, Derek Jacobi, Eloise Webb – Genere: Fiabesco, colore
- DUrata: 105 minuti
- Produzione: USA, 2015
- Distribuzione: Walt Disney
- Data di uscita: 12 marzo 2015
Nuova versione del classico film Disney.
Una giovane ragazza, figlia di un mercante e orfana di madre, desiderosa di mostrare al padre e alla sua nuova moglie sostegno e affetto, accoglie senza riserve la matrigna e le sue due figlie, Anastasia e Genoveffa.
Improvvisamente il padre muore e Cenerentola si ritrova in balia delle tre donne, gelose e molto crudeli nei suoi confronti.
Quasi relegata al ruolo di serva, munita solo di una coperta e quattro stracci, Cenerentola, anziché abbattersi, decide di reagire ed onorare le parole pronunciate da sua madre sul letto di morte; prima di lasciarla, la donna le aveva raccomandato di “avere coraggio ed essere gentile”.
Un giorno Cenerentola incontra nel bosco un affascinante straniero: ignara che si tratti di un principe sente in cuor suo di aver trovato la sua anima gemella.
Quando i reali inviteranno tutte le fanciulle del regno per partecipare al ballo, Cenerentola spera che il ragazzo possa essere presente in modo da poterlo rincontrare.
La matrigna tenterà di ostacolare i sogni e i progetti della ragazza, senza riuscirvi: una mendicante si farà avanti e, con l’aiuto di una zucca e qualche topolino, aiuterà Cenerentola ad andare incontro al suo destino.
Trailer