Chris Pine

Di Laura Calvo - 3 Ottobre 2013

Biografia

Chris Pine è il tipico belloccio con il viso da modello, fisico scolpito e sguardo intrigante. Dietro questa facciata da sex symbol, c’è poi un grande attore agli esordi che ha già dimostrato di sapersi misurare con ruoli drammatici e complessi. Noto in particolar modo per aver interpretato la parte di James T. Kirk nei film “Star Trek” e “Into Darkness – Star Trek”, undicesima e dodicesima pellicola del franchise, il suo varco nel ‘castello’ incantato di Hollywood si è appena aperto, e siamo sicuri che ne avrà ancora per molto.

Chris Pine: il bel capitano dell’Enterprise

(Los Angeles, 26 agosto 1980)

Chris Pine, all’anagrafe Christopher Whitelaw Pine, nato il 26 agosto del 1980 a Los Angeles, è destinato al mondo della recitazione ben prima di nascere. Infatti questo very typical american boy alto, dallo sguardo glaciale e muscoloso ha nel sangue il gene attoriale. Sua nonna era l’attrice Anne Gwynne, che fin da quando Chris era solo un bambino lo ha fatto avvicinare al mondo dorato della celluloide. Il futuro artista decide di andare a studiare presso l’Università della California a Berkley, dove comincia a partecipare a delle rappresentazioni teatrali per poi entrar a far parte di alcune compagnie che girano la California.

Nel 2003 Chris Pine incontra per la prima volta una macchina da presa, quando partecipa a un episodio della serie di successo “E.R” e poi in “C.S.I.: Miami”. La prima vera prova degna di tale nome è nella pellicola di Garry Marshall “Principe azzurro cercasi” (2004), al fianco della bellissima Anne Hathaway. Nel 2005 poi continua a lavorare per alcune serie televisive; tra queste c’è da segnalare la buona prova nell’episodio “Young Adam” nella quinta stagione di “Six Feet Under” (2005), black comedy ideata dal Premio Oscar Alan Ball. Nello stesso anno Jonathan Meyers lo vuole come protagonista di “Confession”(2005), e nel 2006 ha l’opportunità di essere il co-protagonista della fortunata commedia “Baciati dalla sfortuna” al fianco della irrequieta Lindsay Lohan. Il nome di Chris Pine comincia a girare sia nei salotti di Hollywood, sia tra le teenager, che non restano indifferenti al fascino intrigante del bell’attore.

Bellezza che è comunque supportata anche da una buona tecnica recitativa. Sempre nel 2006 ad esempio interpreta il difficile ruolo di un non-vedente nell’opera drammatica di James Keach “Appuntamento al buio”. Prima della grande svolta che avverrà nel 2009, Pine recita in altri due film: “Smokin’ Aces” (2007) di Joe Carnahan e “Bottle Shock” (2008) di Randall Miller. Sono queste due ultime interpretazioni che convincono J.J. Abrams a chiamarlo per il ruolo di James T. Kirk, nel fortunato film “Star Trek” (2009), undicesimo episodio della saga tratta dal celeberrimo telefilm.

Questo è finora il film più importante della seppur breve carriera di Chris Pine, che continua nel 2010 quando lo vediamo al cinema insieme a Denzel Washington nel thriller “Unstoppable”.

Nel 2012 è la volta di “Una spia non basta” e “Una famiglia all’improvviso”. Il 2013 lo vede di nuovo vestire i panni del capitano Kirk in “Into the Darkness – Star Trek”, fortunato seguito del primo film basato sulla serie TV di fantascienza. Ma si dedica anche a una spy story diretta da Kenneth Branagh, dal titolo “Jack Ryan: Shadow Recruit”.

Nel 2014 recita anche nella parte del principe azzurro di Cenerentola nel Film-Musical “Into the Woods” , uscito nelle sale italiane il 2 Aprile 2015.

Davide Monastra