Biografia
Attore statunitense originario di una delle zone più malfamate di New York, Cuba Gooding Jr. viene notato da un agente teatrale durante una recita scolastica. Da quel momento in poi inizia ad affermarsi come comparsa fissa, facendosi lentamente strada nel fatato mondo di Hollywood.
Cuba Gooding Jr., il bravo ragazzo del Bronx
(New York, 2 gennaio 1968)
Partendo dal Bronx per arrivare ai piani più alti di Hollywood, Cuba Gooding Jr. ha le sembianze dell’autentico bravo ragazzo, composto ma sempre pronto a mobilitarsi per la difesa e il riscatto di coloro spesso emarginati, come dimostrano le sue numerose interpretazioni di personaggi di colore, decisi a combattere per la loro affermazione sociale.
Cuba Gooding Jr. nasce a New York, più precisamente nel Bronx, il 2 Gennaio del 1968, da Cuba Gooding e Shirley, entrambi cantanti. Il giovane Cuba cresce unicamente con la madre e l’abbandono del padre non rappresenta per lui un ostacolo.
Cuba Gooding Jr. tra i ‘Boyz n the Hood’: un ragazzo dal ‘Codice d’onore’
Cuba Gooding Jr. appare per la prima volta al pubblico nel 1984, durante lo spettacolo di apertura delle Olimpiadi di Los Angeles, come ballerino di breakdance. Da quel momento ottiene dei ruoli come comparsa in diversi video pubblicitari e musicali, ma anche in programmi TV o lungometraggi: del 1988 è la sua partecipazione al film “Il principe cerca moglie” di John Landis con Eddie Murphy.
Nel 1991 John Singleton dirige “Boyz n the Hood – Strade violente”, che rappresenta per Cuba Jr. il primo ruolo importante della sua carriera. Nel ghetto nero di Los Angeles, quattro ragazzi vivono tra risse, violenza e scontri tra bande. Grazie a questa interpretazione, l’attore del Bronx raggiunge una certa popolarità, che lo porterà a recitare nel film di Rob Reiner del 1992 “Codice d’onore”.
Nei primi anni Novanta lavora a diversi film, ricoprendo spesso ruoli secondari, ma è nel 1996 che gli si presenta la grande occasione.
L’Oscar come Miglior Attore non protagonista: è Cuba Gooding Jr. il più bravo in “Jerry Maguire”
Cameron Crowe dirige “Jerry Maguire” che vede come protagonisti Tom Cruise e Renée Zellweger.
La storia racconta di Jerry, un procuratore sportivo senza scrupoli (Cruise) che, ad un certo punto della sua carriera, decide di cambiare radicalmente, liberandosi di tutta la falsità che lo circonda. Questo cambiamento però non piace ai suoi superiori che lo licenziano. Jerry decide allora di mettersi in proprio e i soli a seguirlo sono la segretaria Dorothy (Zellweger) e l’unico cliente rimastogli, Rod Tidwell. Cuba Jr. interpreta il ruolo di Rod, giocatore di football dal grande talento ma dalla personalità piuttosto vivace e arrogante. Dopo un periodo di crisi Jerry inizia a intravedere uno spiraglio di luce: grazie al suo aiuto, Rod riesce a compiere la sua migliore performance durante la partita più importante della stagione, garantendo grande visibilità e fama al giocatore, ma anche al suo agente sportivo. Jerry riesce così a riprendere le redini della sua carriera e non gli resta che tornare da Dorothy per dichiararle il suo amore.
Nel 1997, per questa interpretazione, Cuba Gooding Jr. vince l’Oscar come Miglior Attore Non Protagonista. Da questo momento diventa una star del cinema hollywoodiano a tutti gli effetti, recitando accanto a grandi nomi del cinema come Jack Nicholson o Robin Williams.
La partecipazione ai film più disparati, il periodo d’oro dell’attore del Bronx
In “Al di là dei sogni”, film di Vincent Ward del 1998, veste i panni di Albert, la guida di Chris (Robin Williams) nell’aldilà.
Del 2000 è invece il film di George Tillman Jr. ispirato ad una storia vera, “Men of Honor – L’onore degli uomini” , dove Cuba Jr. interpreta il protagonista Carl Brashear, un giovane di colore desideroso di entrare in Marina per diventare palombaro. Ambientato negli anni ’60, periodo cruciale per il razzismo verso i neri negli Stati Uniti, Carl dovrà fare i conti con i pregiudizi destinati alle persone della sua razza.
Infine, è da menzionare la sua partecipazione in “Pearl Harbor”, film di Michael Bay del 2001. A fianco ad attori del calibro di Alec Baldwin, Jon Voight, Tom Sizemore e Dan Aykroyd, ma anche ad alcuni più giovani come Ben Affleck, Josh Hartnett e Kate Beckinsale , Cuba Jr. ci regala in questo film un’interpretazione fantastica, anche se si stratta di un ruolo secondario.
Dal 2001 Cuba Gooding Jr. prende parte a film dei generi più disparati, dedicandosi spesso a commedie o film poco impegnati, come “Zoolander” di Ben Stiller (2001), “Snow Dogs – 8 cani sotto zero” di Brian Levant (2002), “Il campeggio dei papà” di Steve Carr (2007) o “Machete Kills” di Robert Rodriguez (2013).
Per quanto riguarda i vari riconoscimenti, oltre all’Oscar, Cuba Gooding Jr. è stato nominato anche per il Razzie Award, il premio per il Peggior Attore dell’Anno, e, nel 2002, gli è stata assegnata una stella sulla Walk Of Fame di Hollywood.
Cuba Gooding Jr. e una carriera all’insegna della versatilità
Nel 2013 partecipa al film di Lee Daniels, con il quale aveva già collaborato nel 2006, “The Butler – Un maggiordomo alla Casa Bianca”, dove interpreta Carter Wilson, a fianco dell’attore Forest Whitaker, a cui va il ruolo del maggiordomo della Casa Bianca che ha servito i presidenti degli Stati Uniti per 34 anni.
Nel 2014 è la volta di “Selma – La strada per la libertà”, film diretto da Ava DuVernay che rappresenta una rievocazione delle marce da Selma a Montgomery che dal 1965 segnarono l’inizio della rivolta per i diritti civili negli Stati Uniti.
Tra le diverse prove cui è chiamato per il piccolo schermo spicca senz’altro l’interpretazione di O. J. Simpson in “American Horror Crime” (2017).
Vita privata
Cuba Gooding Jr. è legato alla moglie Sara dai tempi del liceo, con la quale vive attualmente in California insieme ai loro due figli.
Margherita Mustari
Filmografia
Cuba Gooding Jr. Filmografia – Cinema
- Il principe cerca moglie, regia di John Landis (1988)
- Peccati inconfessabili, regia di Tom Topor (1989)
- Sing – Il sogno di Brooklyn, regia di Richard J. Baskin (1990)
- Boyz n the Hood, regia di John Singleton (1991)
- Senza motivo apparente, regia di Kevin Hooks (1992)
- I gladiatori della strada, regia di Rowdy Herrington (1992)
- Codice d’onore, regia di Rob Reiner (1992)
- Daybreak, regia di Stephen Tolkin (1993)
- Cuba libre – La notte del giudizio, regia di Stephen Hopkins (1993)
- Jack colpo di fulmine, regia di Simon Wincer (1994)
- Blown Away – Follia esplosiva, regia di Stephen Hopkins (1994)
- Virus letale, regia di Wolfgang Petersen (1994)
- Lontano da Isaiah, regia di Stephen Gyllenhaal (1995)
- The Tuskegee Airmen, regia di Robert Markowitz (1995)
- Jerry Maguire, regia di Cameron Crowe (1996)
- Fine della corsa, regia di Sandra Locke (1997)
- Qualcosa è cambiato, regia di James L. Brooks (1997)
- Al di là dei sogni, regia di Vincent Ward (1998)
- Analisi di un delitto, regia di Rowdy Herrington (1998)
- Instinct – Istinto primordiale, regia di Jon Turteltaub (1999)
- Chill Factor, regia di Hugh Johnson (1999)
- Men of Honor – L’onore degli uomini, regia di George Tillman Jr. (2000)
- Pearl Harbor, regia di Michael Bay (2001)
- Zoolander, regia di Ben Stiller (2001)
- Rat Race, regia di Jerry Zucker (2001)
- The Specialist, regia di Ric Roman Waugh (2001)
- Snow Dogs – 8 cani sotto zero, regia di Brian Levant (2002)
- Boat Trip, regia di Mort Nathan (2002)
- The Fighting Temptations, regia di Jonathan Lynn (2003)
- Mi chiamano Radio, regia di Mike Tollin (2003)
- Mucche alla riscossa, regia di Will Finn e John Sanford (voce) (2004)
- Shadowboxer, regia di Lee Daniels (2005)
- Dirty – Affari sporchi, regia di Chris Fisher (2005)
- Lightfield’s Home Videos, regia di Lightfield Lewis (2006)
- End Game, regia di Andy Cheng (2006)
- American Gangster, regia di Ridley Scott (2007)
- Il campeggio dei papà, regia di Steve Carr (2007)
- Norbit, regia di Brian Robbins (2007)
- Hero Wanted, regia di Brian Smrz (2008)
- The Way of War – Sentieri di guerra, regia di John Carter (2008)
- Linewatch – La scelta, regia di Kevin Bray (2008)
- Devil’s Tomb – A caccia del diavolo, regia di Jason Connery (2009)
- Gifted Hands – Il dono, regia di Thomas Carter (2009)
- Hardwired – Nemico invisibile, regia di Ernie Barbarash (2009)
- Wrong Turn at Tahoe – Ingranaggio mortale, regia di Franck Khalfoun (2009)
- Ticking Clock, regia di Ernie Barbarash (2010)
- Red Tails, regia di Anthony Hemingway (2011)
- The Hit List – Lista di morte, regia di William Kaufman (2011)
- Sacrifice, regia di Damian Lee (2011)
- Summoned, regia di Peter Sullivan (2012)
- Don Jon, regia di Joseph Gordon-Levitt (Cameo) (2013)
- Machete Kills, regia di Robert Rodriguez (2013)
- The Butler – Un maggiordomo alla Casa Bianca, regia di Lee Daniels (2013)
- Machete Kills, regia di Robert Rodriguez (2013)
- Selma – La strada per la libertà, regia di Ava DuVernay (2014)
Cuba Gooding Jr. Filmografia – Televisione
- Hill Street giorno e notte (Serie TV, 2 episodi) (1986-1987)
- Mancuso F.B.I. (Serie TV, 1 episodio) (1990)
- Nasty Boys (Serie TV, 3 episodi) (1990)
- MacGyver (Serie TV, 4 episodi) (1989-1991)
- Senza motivo apparente, regia di Kevin Hooks (Film TV) (1992)
- Daybreak, regia di Stephen Tolkin (Film TV) (1993)
- The Tuskegee Airmen, regia di Robert Markowitz (Film TV) (1995)
- Gifted Hands – Il dono, regia di Thomas Carter (Film TV) (2009)
- I segreti non riposano in pace, regia di Peter Sullivan (Film TV) (2013)
- Empire (Serie TV, 1 episodio) (2015)
- Big Time in Hollywood, FL (Serie TV, 1 episodio) (2015)
- Forever (Serie TV, 3 episodi) (2015)
- American Horror Story (Serie TV) (2016)
- American Crime Story – serie TV (2016- in corso)