La 64ª edizione dei più importanti premi del cinema italiano è prevista per il 27 marzo 2019 ma in attesa del grande giorno sono state annunciate alla stampa le nuove regole. Ne hanno parlato in conferenza stampa il Presidente e Direttore Artistico, Piera Detassis, e il Consiglio Direttivo dell’Accademia del Cinema Italiano in gran completo.
Nasce il David di Donatello dello Spettatore
Sull’onda del successo dei premi conferiti direttamente dal pubblico alla Festa del Cinema di Roma, l’Accademia del Cinema Italiano ha deciso di dare voce ai fruitori dell’audiovisivo. Sarà premiato il film, che, uscito entro il 31 dicembre del 2018, sarà stato visto dal maggior numero di spettatori e presenze, calcolate entro la fine di febbraio.
Importantissima anche le novità sul David Giovani. Per tradizione le pellicole selezionate sono votate dagli studenti delle scuole di secondo grado quando proiettati nelle sale. D’ora in poi, gli stessi titoli saranno disponibili su una piattaforma digitale ad hoc accessibile ai ragazzi delle scuole. La selezione di 30 film sarà fatta da Agiscuola e dal Consiglio Direttivo dell’Accademia ma il risultato arriverà direttamente dal web. Last but not least, dal 2019 arriva anche un premio dedicato ai documentari, prodotti audiovisivi estremamente importanti negli ultimi anni.
Una nuova giuria composta dai migliori nomi del cinema italiano
La Presidenza e il Consiglio Direttivo dell’Accademia hanno rinnovato completamente i membri della Giuria, denominata d’ora in poi Cultura e Società che rappresenterà il meglio delle professionalità dell’audiovisivo. Ne cambierà anche la composizione, i 2148 membri diventeranno 1559, tra cui spiccheranno 1165 candidati e vincitori delle precedenti edizioni. Novità anche per le modalità del voto. Si è deciso di bilanciare al meglio il peso del cinema candidato e candidabile (80% ) con quello dei nomi che rappresentano il mondo della cultura e della società (20%).
Per chiudere questa ondata di nuovo si è deciso di cambiare i termini dei requisiti d’accesso per il film candidati. In buona sostanza, se prima le pellicole dovevano essere uscite dal 1 gennaio al 31 dicembre 2018 in sala in almeno 5 città per minimo una settimana, d’ora in poi da sette giorni il termine minimo della tenuta in sala sarà di tre giorni. Questo permetterà di poter concorrere al David a molti più titoli, che spesso sono eventi speciali.
Ivana Faranda
12/12/2018