EcoDelCinema ha seguito per voi in diretta la 60° Edizione del David di Donatello, gli Oscar italiani.
David di Donatello 2016: Parata di stelle del grande cinema italiano sul red carpet, presenta la serata Alessandro Cattelan
Sfilano sul red carpet del più importante appuntamento del cinema italiano, le stelle del grande e del piccolo schermo del Bel Paese, da Sabrina Ferilli a Valeria Golino, da Michele Placido a Paolo Sorrentino. La serata si prospetta sin dall’inizio piena di sorprese a partire dalla nomination di Ilenia Pastorelli, l’ex gieffina del Grande Fratello, che per la sua interpretazione di Alessia in “Lo chiamavano Jeeg Robot”, ha ricevuto la prima candidatura ad un premio importante, per il suo primo film.
A condurre la serata Alessandro Cattelan accompagnato da Francesco Catelnuovo, Gianni Canova, Pif e i The Jackel. I premi sono stati presentati nel corso dell’evento da numerose stelle del panorama cinematografico italiano da Paola Cortellesi a Dante Ferretti, da Christian De Sica a Stefano Accorsi, ma ancora Nicola Piovani, Anna Foglietta, Vittoria Golino, Francesco Pannofino, Vittorio Storaro, Michele Placido e Toni Servillo.
David di Donatello 2016: Trionfo tutto al maschile per la 60/a edizione dell’evento cinematografico più importante d’Italia
E’ un trio tutto al maschile quello che si aggiudica i premi più importanti della serata: Paolo Genovese, conquista il David di Donatello per il Miglior film “Perfetti sconosciuti”; Matteo Garrone viene premiato per la Miglior regia per “Il Racconto dei racconti – Tale of tales” ed infine Gabriele Mainetti conquista la statuetta come Miglior regista esordiente per lo “Lo Chiamavano Jeeg Robot”. Come ogni anno le nomine e le vincite alimentano numerose polemiche, sono in molti a chiedersi come mai Checco Zalone, che con il suo “Quo Vado?” è stato protagonista assoluto al botteghino, non abbia ricevuto nemmeno una candidatura.
David di Donatello 2016: Protagoniste indiscusse della serata le grandi donne del cinema italiano
La prima parte della cerimonia si apre all’insegna delle grandi figure femminili che impreziosiscono il cinema italiano: la professionalità di Paola Cortellesi si alterna alla drammaticità di Anna Foglietta e alla maestosità di Valeria Golino. È Stefano Accorsi ad annunciare la Miglior Attrice della 60° edizione degli Oscar italiani: Ilenia Pastorelli, per la sua interpretazione in “Lo Chiamavano Jeeg Robot”. Una vincita inaspettata, resa ancora più emozionante dal candore e dalla commozione della giovane attrice.
A vincere il premio David di Donatello come Miglior attore non protagonista, consegnato dall’attrice Paola Cortellesi, è l’attore Luca Marinelli, per la sua interpretazione nel film “Lo chiamavano Jeeg Robot”. Il premio per la Migliore attrice non protagonista è stato vinto da Antonia Truppo, anch’essa interprete nel film di Gabriele Mainetti. “Lo chiamavano Jeeg Robot” si aggiudica anche il premio per il Miglior montaggio che va ad Andrea Maguolo, insieme alla collaborazione di Federico Conforti.
“Perfetti sconosciuti” si aggiudica il David di Donatello per la Miglior sceneggiatura, consegnato dal regista e sceneggiatore Saverio Costanzo, il premio è stato ricevuto da Filippo Bologna, Paolo Costella, Paolo Genovese, Paolo Mammini e Rolando Ravello.
“Il Racconto dei racconti – Tales of Tales” vince come Miglior fotografia l’edizione 2016 degli Oscar italiani: l’ambita statuetta è stata consegnata a Peter Suschitzky da Vittorio Storaro e Vittoria Puccini. Il film di Matteo Garrone ha conquistato anche il premio per la Miglior scenografia, assegnato a Dimitri Capuani e Alessia Anfuso. Massimo Cantini Parrini è stato premiato per i Migliori costumi e ha dedicato la propria vincita ad Ettore Scola: “ Dedico il premio a Ettore Scola, che ho avuto l’onore di conoscere”. “Il Racconto dei racconti” conclude la serata con la premiazione di Gino Tamagnini e Francesco Pegoretti per il trucco e le acconciature.
Il premio per la Miglior canzone originale è stato vinto da Simple song #3, la cui musica e il cui testo sono opera di David Lang e Sumi Jo, per il film del Premio Oscar Paolo Sorrentino: “Youth – La giovinezza”; in quest’occasione il David di Donatello è stato consegnato dal frontman dei Negramano, Giuliano Sangiorgi e da Anna Foglietta.
David di Donatello 2016: Serata deludente per “Fuocoammare” che ha trionfato a Berlino e non in patria, e per “Non essere cattivo” che porta a casa un’unica statuetta
“Non essere cattivo” è stato premiato come Miglior fonico, il David di Donatello è stato assegnato ad Angelo Bonanni di presa diretta. Più sfortunata la sorte di “Fuocoammare” che con ben quattro candidature non porta a casa nulla, nonostante il film abbia vinto il premio più ambito del Festival di Berlino, l’Orso d’Oro come miglior regista.
La serata sembra esser trascorsa all’insegna del successo, ottimo risultato quello ottenuto da Sky che, per questa edizione, ha investito sul rilancio di un premio che negli ultimi anni ha perso vivacità e dinamismo. La scelta di affidare la conduzione ad Alessandro Cattelan si è rivelata sensata, il conduttore è frizzante, giovanile e coinvolgente. Sketches esilaranti si alternano a momenti di grande emozione. La 60/a Edizione dei David di Donatello non sembra aver nulla da invidiare agli Academy Awards, tutta la serata è trascorsa a grande velocità, poco è stato il tempo concesso ai protagonisti per poter ringraziare il pubblico e non solo, il presentatore ha persino scherzato: “Siate brevi con i vostri commenti. Rondi ha 94 anni e vorrebbe arrivare a vedere il vincitore”. Sono molti coloro che hanno seguito la serata da casa, su Twitter è possibile seguire tutte le varie fasi della premiazione grazie all’hashtag #David2016.
Angelica Tranelli
18/04/2016