Biografia
Di origine indiana e precisamente del Gujarat, Dev Patel è un attore britannico, divenuto famoso per aver interpretato il ruolo di Anwar Kharral nella serie televisiva “Skins”, salendo alla ribalta con il ruolo di Jamal Malik nel film “The Millionaire”.
Dev Patel, il misero milionario
(Londra, 23 aprile 1990)
Per gli occidentali Dev Patel ha dato un volto alla miseria e insieme alla speranza delle regioni più povere dell’India, tramite l’intenso personaggio di Jamal Malick nel film premio Oscar 2009 “The Millionaire”.
È sotto il rintocco del Big Ben che Anita e Raj guardano per la prima volta il loro piccolo Dev, un indiano nato all’estero, proprio come loro, entrambi originari di una comunità indiana in Kenya, ma conosciutisi a Londra.
È nella capitale inglese che la futura star mondiale cresce nella cultura Hindi. Studia alla Longfield Middle School, dove inizia ad avvicinarsi alla recitazione: il primo ruolo che interpreta è un classico, lo shakesperiano Sir Andrew Aguecheek nella produzione scolastica di “La dodicesima notte”, per la cui messa in scena ottiene il premio come Miglior Attore.
La passione per la recitazione coltivata tra i banchi di scuola
Da questo momento per lui sarà impossibile abbandonare il mestiere di attore. Durante i suoi studi alla Whitmore High School, riceve il massimo dei voti nel corso di teatro grazie al suo “ritratto di un bambino della strage alla Beslan school”. La sua insegnante d’arte drammatica, Niamh Wright, dichiarerà in seguito di aver intuito fin dall’inizio il grande talento innato di Patel, “capace di comunicare un’enorme varietà di personaggi”.
Ad ogni modo, Patel non coltiva soltanto la recitazione negli anni della scuola. È un ragazzo molto attivo e ama mettersi alla prova. Nel 2000, all’età di 10 anni, inizia il Taekwon-do, disciplina in cui si impegna moltissimo e che gli regala tante soddisfazioni. Più volte si ritrova a gareggiare in campionati nazionali e internazionali, incluso l’AIMAA (Action International Martial Arts Association) World Championship del 2004 a Dublino, dove si classifica secondo.
Il 1° marzo 2006 viene insignito del primo dan della cintura nera di Taekwon-do e nello stesso anno inizia a pieno titolo la sua carriera come attore.
Il debutto con la serie “Skins”
Nel novembre del 2006, infatti, quando Dev Patel ha sedici anni, sua madre legge sul giornale di un’audizione per una serie televisiva per ragazzi chiama “Skins”. Il giovane ha un esame di scienze il giorno dopo, ma partecipa comunque, un po’ teso, al provino. Piace subito ai produttori che lo ingaggiano nel ruolo Anwar Kharral, un ragazzo anglo-pakistano la cui personalità viene basata anche sullo stesso carattere di Dev Patel, subito dopo che gli fu assegnata la parte.
Il sedicenne si trova per la prima volta di fronte a una telecamera e non sa bene cosa deve fare, ma, dopo i primi tentennamenti, appare chiaro che Patel è nato per recitare. La prima stagione di “Skins” viene trasmessa a partire da gennaio 2007 e ha subito un grande successo di pubblico e critica: vince il Rose d’Or for Drama e riceve una nomination per la Miglior Serie Drammatica ai BAFTA Television Awards 2008. Patel, che nel frattempo si è diplomato, viene confermato per il ruolo di Anwar nella seconda stagione del telefilm, che viene trasmessa da febbraio 2008.
Il successo mondiale con “The Millionaire”
In quegli stessi mesi uno dei più stimati cineasti americani, Danny Boyle, è in cerca di un protagonista per il suo dramma sulla povertà dell’India, “The Millionaire”. Provina centinaia di giovani attori di Bollywood, ma tutti corrispondono allo stereotipo dell’eroe bello e forte tipico del cinema romantico indiano, molto lontano da quello che il regista sta cercando. È sua figlia, la diciasettenne Caitlin, a notare Dev Patel in “Skins”. Boyle ne resta colpito e lo chiama per un provino, a cui se ne aggiungeranno altri quattro. Nell’agosto del 2007 Patel è ufficialmente nel cast di “The Millionaire” e da quel momento si prepara per il ruolo osservando i luoghi di massima povertà dell’India, lavorando in un call center e, a seguire, in un albergo come lavapiatti.
La storia straordinaria di Jamal Malik che dalla miseria arriva a gareggiare per vincere un milione di dollari nello show televisivo “Chi vuole essere milionario?” incanta gli spettatori di tutto il mondo. Il film arraffa un’infinità di premi, tra cui quattro Golden Globes, sette premi BAFTA e ben otto Oscar su dieci candidature.
Dev Patel diventa Jamal e incanta Hollywood
Per Dev Patel è una vera vittoria: non solo riceve decine di premi al suo debutto al cinema (quella di Jamal è la miglior interpretazione maschile dell’anno secondo i critici di Chicago, di Washington, di Gran Bretagna), ma “The Millionaire” porta nella vita del giovane diciottenne anche l’amore. Dal 2009 Dev Patel, infatti, è legato alla stupenda co-protagonista del film, Freida Pinto, con cui faceva coppia anche nella finzione. La storia finirà nel 2015.
Quando torna a recitare sono passati due anni e affronta un genere completamente diverso: quello del fantasy. Da indiano spezzato dalla fame e dalla miseria diventa Zuko, il Signore del Fuoco, nel flop “L’ultimo dominatore dell’aria” di M. Night Shyamalan. La critica non accoglie bene questo cambiamento, anzi Patel riceve una candidatura ai Razzie Awards 2010 come Peggior Attore Non Protagonista.
Soggiorno al “Marigold Hotel”
Da quel momento ragiona di più sui progetti a cui partecipare e torna al cinema soltanto due anni dopo, questa volta con una pellicola molto apprezzata: la comedy-drama “Marigold Hotel” (2012) in cui Dev Patel è il giovane indiano Sonny, proprietario di un diroccato albergo per la terza età. Per entrare nella parte, prende lezioni di accento indiano, dal momento che il suo inglese è perfettamente “british” e rischia di intaccare la credibilità della pellicola. Il lavoro sul personaggio gli vale una nomination agli Screen Actors Guild Awards.
Dopo quattro anni dalla seconda stagione di “Skins”, la serie americana “The Newsroom” segna il suo ritorno sul piccolo schermo. Nel 2015 lo rivedremo al cinema prima in “Humandroid” (“Chappie”), versione cinematografica del cortometraggio “Tetra Vaal” del 2004, scritto e diretto da Neill Blomkamp, e poi nel sequel “Ritorno al Marigold Hotel“. Nel 2016 partecipa a “Lion – La strada verso casa” per la regia di Garth Davis.
Paolo Rivelli
Filmografia
Dev Patel Filmografia – Cinema
- The Millionaire, regia di Danny Boyle (2008)
- L’ultimo dominatore dell’aria, regia di M. Night Shyamalan (2010)
- The Commuter, regia di Edward e Rory McHenry (Cortometraggio) (2010)
- Marigold Hotel, regia di John Madden (2011)
- About Cherry, regia di Stephen Elliott (2012)
- Humandroid, regia di Neill Blomkamp (2015)
- Ritorno al Marigold Hotel, regia di John Madden (2015)
- Lion – La strada verso casa, regia di Garth Davis (2016)
- Attacco a Mumbai – Una vera storia di coraggio, regia di Anthony Maras (2018)
- The Wedding Guest – L’ospite sconosciuto, regia di Michael Winterbottom (2018)
- La Vita Straordinaria di David Copperfield, regia di Armando Iannucci (2019)
- The Green Knight, regia di David Lowery (2020)
Dev Patel Filmografia – Televisione
- Skins, 19 episodi (Serie TV) (2007-2008)
- Mister Eleven, 1 episodio (Serie TV) (2009)
- True Jackson, VP, 1 episodio (Serie TV) (2010)
- The Newsroom (Serie TV) (2012-2014)
- Modern Love (Serie TV) (2019)