La piattaforma Prime Video si prepara a deliziare gli appassionati di danza e delle serie TV con il lancio di Étoile, una nuova produzione firmata dalla talentuosa coppia di sceneggiatori Amy Sherman e Daniel Palladino. A partire dal 24 aprile, gli abbonati potranno immergersi in una storia avvincente che ruota attorno alle sfide del mondo del balletto, con protagonisti di spicco come Charlotte Gainsbourg e Luke Kirby. La serie promette di offrire uno sguardo fresco e sofisticato sulla danza, affrontando tematiche attuali e coinvolgenti.
La trama di Étoile: un balletto in crisi
Il mondo del balletto è in una fase di profonda trasformazione e crisi. Due delle istituzioni più prestigiose, il New York City Ballet e l’Opéra national de Paris, si trovano ad affrontare difficoltà economiche e una preoccupante diminuzione del numero di allievi. Le nuove generazioni sembrano preferire la danza su piattaforme come TikTok e nei talent show, trascurando l’importanza di una preparazione accademica solida e tradizionale.
Geneviève Lavigne, interpretata da Charlotte Gainsbourg, è una ex stella dell’Opéra e attuale direttrice del teatro nazionale parigino. Per salvaguardare la sua carriera, propone a Jack McMillan, un collega americano e suo ex amante, una collaborazione tra le due compagnie. L’idea è di scambiare i migliori talenti per un anno, con l’obiettivo di attrarre un pubblico più ampio e rivitalizzare il settore.
Inizialmente, Jack, interpretato da Luke Kirby, si oppone a questa proposta, desiderando mantenere l’autonomia della sua compagnia. Tuttavia, la pressione del comitato direttivo e dei finanziatori del New York City Ballet lo costringe a riconsiderare la sua posizione e ad accettare il progetto di Geneviève.
La negoziazione tra Geneviève e Jack
La collaborazione tra Geneviève e Jack non è priva di complicazioni. Inizia un lungo processo di negoziazione per decidere quali danzatori saranno coinvolti nel progetto. A gestire le trattative c’è Cristin Shamblee, un personaggio enigmatico interpretato da Simon Callow, che accetta senza riserve le proposte dei francesi. La situazione si complica ulteriormente quando Cristin convince il consiglio di amministrazione a cambiare il nome del teatro, che da 75 anni era dedicato a Dorothy Fish, nonna di Jack, per diventare Shamblee Theatre.
Quando Jack comunica a sua madre, interpretata da Kelly Bishop, la notizia del cambiamento, lei si oppone e promette di lottare per mantenere il titolo familiare. Nel frattempo, il primo scambio di ballerini avviene con l’arrivo a New York di Cheyenne Toussaint, una talentuosa étoile francese, interpretata da Lou de Laâge, nota per il suo carattere bizzarro e aggressivo.
Cheyenne e il suo percorso di crescita
Cheyenne, prima di essere una danzatrice, è un’attivista ambientale che ha subito arresti per le sue azioni contro la pesca illegale. La sua personalità forte la porta a non stringere legami con i colleghi e a entrare in conflitto con i coreografi. Durante il primo giorno di prove, non riesce a trovare sintonia con i partner maschili e decide di allontanarli raccontando una storia inquietante sul suo villaggio natale, dove le donne dominano e l’unico uomo è stato accoltellato dalla madre.
Tuttavia, Cheyenne ha in mente di danzare solo con Gael Rodriguez, interpretato da David Alvarez, un collega che ha scelto di prendersi un anno sabbatico. La sua determinazione la porta a convincere Gael a tornare sul palcoscenico e a persuadere Jack ad assumerlo. Nel frattempo, a Parigi, Mishi Duplessis, interpretata da Taïs Vinolo, viene richiamata all’Opéra. Figlia di un ministro e proveniente da una famiglia benestante, Mishi si sente a disagio e teme di essere considerata una raccomandata.
La crescita dei personaggi e la magia della danza
Mishi confida a Geneviève di aver perso il suo “mojo”, la sua magia, e desidera tornare a New York, dove ha amici veri e un ambiente più accogliente. Le prove iniziano a prendere forma, con scenografie audaci e un coreografo eccentrico, Gideon Glick, che porta un tocco di genio e disordine. Durante questo processo, Jack scopre il talento di Susu, una giovane danzatrice, figlia della donna delle pulizie, che ha imparato i passi di danza grazie ai video registrati dalla madre.
La serie Étoile si distingue per la sua capacità di mescolare momenti di commedia e serietà, riflettendo l’amore degli autori per il mondo della danza. Con una sceneggiatura che ricorda il successo di altri lavori come Bunheads, la nuova produzione si propone di attrarre un pubblico vasto, mantenendo il carattere brillante e l’eleganza che contraddistinguono le opere di Sherman e Palladino.
Il cast e le aspettative per Étoile
Il cast di Étoile è composto da attori di talento, tra cui Luke Kirby, noto per il suo ruolo in La fantastica signora Maisel, e Charlotte Gainsbourg, che porta sullo schermo un personaggio complesso e affascinante. La presenza di volti noti come Kelly Bishop e Yanic Truesdale, già visti in Una mamma per amica, arricchisce ulteriormente la serie. Inoltre, la partecipazione di danzatori professionisti come John Lam e Tiler Peck del City Ballet di New York aggiunge autenticità al racconto.
Étoile si preannuncia come una serie che esplora non solo il mondo della danza, ma anche le relazioni umane, le sfide professionali e la ricerca di identità in un contesto artistico in evoluzione. Con la sua miscela di talento, creatività e narrazione coinvolgente, la serie ha tutte le carte in regola per attrarre un pubblico appassionato e curioso.
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