Giovanni Ciacci, noto stylist italiano, è recentemente apparso su La Volta Buona, condotto da Caterina Balivo, segnando il suo ritorno in televisione dopo un’assenza di circa due anni. La sua ultima apparizione risale al 2022, quando partecipò al Grande Fratello Vip, condotto da Alfonso Signorini. Ciacci ha rivelato che la sua assenza è stata dovuta a un contratto esclusivo con Mediaset, che gli impediva di apparire in altre emittenti fino al termine del contratto.
Esperienza nel Grande Fratello Vip
Nel corso della sua partecipazione al Grande Fratello Vip, Giovanni Ciacci ha vissuto momenti difficili. Dopo appena due settimane, fu posto al televoto come misura disciplinare e successivamente eliminato. L’eliminazione fu causata da accuse di bullismo nei confronti del collega concorrente Marco Bellavia. Ciacci ammette che accettare l’invito a partecipare a quella edizione del Grande Fratello Vip è stato un errore, definendola come una stagione poco apprezzata anche dai vertici di Mediaset.
Questa edizione ha visto l’intervento diretto di Pier Silvio Berlusconi, poiché il comportamento di alcuni partecipanti aveva sollevato controversie. Nonostante ciò, Ciacci non si considera una vittima e non si ritiene una persona associabile al “trash”. Egli sottolinea che, essendo Mediaset una rete privata, i proprietari hanno pieno diritto di definirne i contenuti.
Blacklist Televisiva
Dopo l’eliminazione dal reality, Ciacci ritiene di essere stato inserito in una blacklist televisiva, un fenomeno che descrive come tipicamente italiano. Egli sostiene che le blacklist colpiscono non solo lui, ma anche altri volti noti come Fabrizio Frizzi, Enrica Bonaccorti e Lorella Cuccarini. Secondo Ciacci, essere esclusi da importanti piattaforme televisive non è insolito per chi risulti sgradito a figure influenti del settore.
Tuttavia, Ciacci fa notare che spesso coloro che riescono a tornare in televisione dopo un periodo di esclusione lo fanno con rinnovata forza. Nel frattempo, ha arricchito la sua carriera lavorando nei teatri d’opera di prestigio a livello internazionale, tra cui quelli di Londra e New York, esperienza che descrive come altamente stimolante.