Tempo di bilanci e di premi per la Festa del Cinema di Roma 2019. Sono stati consegnati i premi della sezione Alice nella Citta che si conferma essere una grande vetrina per le opere prime e i giovani artisti esordienti.
Festa del Cinema di Roma 2019: un ottimo bilancio per Alice nella Città che premia film di grande qualità
É un cinema che pone attenzione ai giovani e al loro rapporto con la società quello di Alice nella Città. Il premio al Miglior Film è andato a “The Dazzled” di Sarah Suco, un ritratto stupefacente di una ragazzina amante delle arti circensi, la cui esistenza serena viene sconvolta dalla scelta dei genitori di far parte di una setta. La regista ha raccontato in conferenza stampa di aver descritto la sua vita, avendo lei stessa vissuto in una comunità chiusa come quella del film. Nella sua crudezza, l’opera non manca di ironia e leggerezza.
Il premio alla Miglior Regia è andato meritatamente alla trasposizione cinematografica del romanzo di Dino Buzzati “La famosa invasione degli orsi in Sicilia”, diretta da Lorenzo Mattoti, una favola in animazione per adulti e bimbi, un gioiellino imperdibile.
Si è aggiudicato il Premio Speciale della Giuria l’iraniano “Son-Mather”, un omaggio alla forza della figura femminile. Infine, ha fatto man bassa di premi il tedesco “Cleo”. Diretto da Erik Schmitt il film ha come protagonista una giovane donna, interpretata da Marleen Lohse, perfettamente integrata nella città di Berlino e nata la stessa notte in cui cadde il muro e in cui la madre morì nel darla alla luce. Tra magia e realtà, il regista racconta la capitale tedesca, città che ha cambiato pelle mille volte.
Bilancio in attivo e qualcosa da migliorare nella prossima edizione
Ottimi i dati consegnati da Monda agli addetti ai lavori nella conferenza stampa di chiusura. I biglietti venduti per la kermesse sono aumentati del 10% con incassi della biglietteria del 18% in più. Grande copertura su tutti gli eventi da parte della stampa. Inoltre, sono stati innumerevoli i grandi nomi passati sul red Carpet e durante gli incontri aperti al pubblico. Del resto, stiamo parlando di Festa e non di Festival, con una grande attenzione per il pubblico che ha partecipato con grande entusiasmo sin dal primo giorno.
Qualche nota dolente per i problemini legati all’incontro con Bill Murray, un personaggio abituato a stare spesso sopra le righe. La sua decisione di non fare uso della traduzione simultanea potrebbe non essere stata molto apprezzata da alcuni in platea non così ferrati nella lingua inglese.
In ogni caso la Festa del Cinema di Roma 2019 si chiude senz’altro con un ottimo risultato. Il sipario cala domani con le ultime proiezione.
Chicca lanciata da Monda per la prossima edizione: sarà l’anno di Federico Fellini e ai suoi film saranno dedicate le piccole clip presentate prima di ogni proiezione. Un omaggio doveroso a un regista che ha lasciato il segno nella settima arte italiana e non solo.
Ivana Faranda
26/10/2019