Il festival di Venezia 2018 entra nel vivo e continua a stupirci con una programmazione poliedrica in tutte le sue categorie, dall’opera ultima dei fratelli Cohen “The Ballad of Buster Scruggs”, fino alla tanto chiacchierata collaborazione tra Lady Gaga e Bradley Cooper nel remake di “A Star Is Born”.
Film in Concorso della 75esima edizione del Festival: Il western dei fratelli Cohen e Olivier Assayas si sfidano per il Leone d’Oro il 31 agosto
Il 31 agosto in prima visione per il grande pubblico è prevista la mini-seria scritta e diretta dai fratelli Cohen:“The Ballad of Buster Scruggs”, un’antologia western che segue le vicende di un cowboy canterino, di un ladro di banche e bestiame, di uno show teatrale itinerante, di un cercatore d’oro truffato, di una donna in viaggio e dei passeggeri di un treno verso una meta misteriosa. Sei diversi filoni narrativi accomunati dalla figura di un enigmatico cowboy chiamato Buster Scruggs. Nel cast James Franco e Liam Neeson.
Il regista francese Olivier Assayas avanza invece una proposta completamente differente: “Non Fiction”, la storia di un editore parigino che fatica ad adattarsi alle novità del mondo digitale, con una moglie (Juliette Binoche), famosa attrice di serie TV che sembra essere su un’altra lunghezza d’onda.
I fuori concorso più attesi del Festival di Venezia: il remake di “E’ nata una stella” e l’opera incompiuta di Orson Welles
Bradley Cooper esordisce alla regia, dirigendo e interpretando il terzo remake del film “A Star Is Born” comparso per la prima volta sui grandi schermi nel 1937. Ad accompagnarlo sulla scena ci sarà una protagonista d’eccezione: la pop star Lady Gaga. Dopo essersi dimostrata abilissima sul palco, ora dovrà dimostrare di esserlo altrettanto davanti la cinepresa per dare vita ad una Esther Blodgget che sia all’altezza delle precedenti, interpretate da mostri sacri del mondo dello spettacolo come Judy Garland (remake 1954) e Barbra Streisand (remake1976).
Verrà proiettato anche l’ultimo progetto cinematografico dell’acclamato regista Orson Welles: “The Other Side of the Wind”. Il film, un omaggio al cinema e al suo mondo, cominciato nel 1970 e concluso nel 1976, è rimasto tuttavia incompiuto dal punto di vista del montaggio, a causa della prematura scomparsa del regista nel 1985. Per motivi di eredità dei titoli il film non fu portato a termine per decenni, nonostante le prime dicerie del collega e amico Peter Bogdanovich di presentarlo al festival di Cannes del 2010, “The Other Side of the Wind” verrà presentato per la prima volta sui grandi schermi questo 31 agosto in occasione del Festival del cinema di Venezia.
Orizzonti, sconfini e classici di Venezia: le altre sezioni del festival
Per la categoria Orizzonti i titoli in programmazione sono “Amanda”del regista francese Mikhael Hers e “Deslembro” di Flavia Castro. Due film toccanti incentrati sull’importanza della famiglia. “Amanda” segue le vicende del giovane parigino David, che dopo la morte della sorella maggiore si ritrova a dover prendersi cura della sua nipotina Amanda. “Deslembro”, caratterizzato da una forte componente autobiografica, narra di una ragazza cresciuta a Parigi che dovrà trasferirsi contro voglia con la sua famiglia nella loro città natale: Rio de Janeiro. Per la sezione Venezia Classici – No fiction troviamo “Friedkin Uncut” di Francesco Zippel e per Venezia Classici – Restauri “i Voskhozhdeniye (L’ ascesa)” di Larisa Shepitko.
Aurora Mocci