Festival di Venezia 2016: un film d’apertura in Concorso e uno per le Giornate degli Autori. Venezia 73 celebra il maestro Kiarostami e assegna il Leone d’Oro alla carriera a Jerzi Skolimwski.
Apertura all’insegna della musica con “La La Land” di un giovane regista
Il primo film in Concorso del Festival di Venezia 2016, una kermesse che promette tanto, è il musical “La La Land” di Damien Chazelle, già autore di “Whiplash”, e ha come protagonisti Emma Stone e Ryan Gosling. Una giovane coppia, alle prese con il successo tanto desiderato, vede mettere alla prova il proprio menage dagli inganni e dalle false promesse dello star system. Fa parte del cast anche K.J. Simmons, già collaboratore del regista. Tanti e straordinari i numeri di danza e musica nell’opera, che è un omaggio dichiarato al musical americano degli anni d’oro.
The War Show: film d’apertura delle Giornate degli Autori
Di tutt’altro tenore il primo titolo delle Giornate degli Autori, una delle sezioni più sperimentali del festival, che si rifà alla Quinzaine des Realisateurs di Cannes. Si parte con “The War Show” firmato da Andreas Dalsgaard e Obaidah Zytoon. I due giovanissimi video maker iraniani portano a Venezia un documentario sugli eventi drammatici che hanno condotto la Siria alla guerra civile in corso. Si tratta di un preziosissimo documento che apre una finestra sul mondo attuale senza nessun filtro.
Il Festival di Venezia 2016 celebra il cinema del maestro Abbas Kierostami con una retrospettiva di tutte le sue opere
Dal 1973, sin dalla sua prima opera, il cineasta iraniano Abbas Kierostami ha messo in scena la sua personalissima poetica fatta di silenzi e di elogi della lentezza. Il Festival di Venezia lo ricorda a pochi mesi dalla sua scomparsa.
Per la prima giornata sono in programma una serie di suoi corti tutti caratterizzati dalla totale mancanza di dialoghi: per “24 Frames (1 Frame Only)”, “Take Me Home” parlano molto efficacemente le immagini. Nello stesso giorno Il regista Samadian Seifollah lo racconta nel suo documentario “76 Minutes And 15 Seconds With Kiarostami”.
Dulcis in fundo, durante la cerimonia d’apertura sarà consegnato il Leone d’Oro alla carriera a Jerzi Skolimwski, regista polacco che da anni vive negli Usa considerato dai più il padre della video arte contemporanea.
Ivana Faranda