La vita dell’ex calciatore giallorosso raccontata in un docufilm girato a Roma, città che ha segnato la sua crescita personale e professionale: negli scorsi giorni, Francesco Totti ha dato il via alle riprese de “L’ultima notte da capitano”.
Francesco Totti sul set a Roma per il documentario “L’ultima notte da capitano”
Dopo il documentario diretto dal regista inglese Asif Kapadia, che racconta l’ascesa – e la caduta – del mito del pallone Diego Armando Maradona, il regista italiano Alex Infascelli – vincitore del David di Donatello con il film “S is for Stanley” – presenta “L’ultima notte da capitano”, il documentario incentrato sulla vita dell’amatissimo Francesco Totti, ex caposquadra della Roma.
Il progetto, anche se ancora in fase iniziale, è ripreso dal libro “Un Capitano” scritto da Francesco Totti insieme al giornalista Paolo Condò. Il docufilm è co-prodotto da Wildside, casa di produzione cinematografica romana di Lorenzo Mieli e Mario Gianani, insieme a Freemantle e Capri Entertainment di Virginia Valsecchi.
Il film verrà distribuito e trasmesso nelle sale cinematografiche italiane da Vision Distribution.
Francesco Totti racconta la sua vita sul grande schermo
L’ex capitano della Roma racconta la sua vita personale e calcistica in un documentario girato tra i luoghi che hanno segnato la sua storia.
L’ultima notte da capitano ha come prima tappa l’Olimpico, stadio in cui il 28 maggio 2017 Totti ha annunciato il suo ritiro dalla carriera calcistica tra le lacrime dei tifosi giallorossi.
Per la seconda ripresa Francesco Totti torna sui banchi di scuola all’istituto Alessandro Manzoni, nel quartiere di San Giovanni di Roma dove è cresciuto.
Curiosità sul documentario e anticipazione sulla serie TV
La pellicola “L’ultima notte da capitano” sarà interamente girata a Roma tra i quartieri che hanno segnato la vita di Francesco Totti, il tutto arricchito da immagini inedite prese dal suo archivio personale.
Il film sarà guidato e narrato dallo stesso ex capitano giallorosso, mentre il ruolo da protagonista è conteso tra due attori italiani: Alessandro Borghi, vincitore del David di Donatello come Miglior Attore Protagonista nel racconto degli ultimi giorni di vita di Stefano Cucchi “Sulla mia pelle“, e Luca Marinelli, noto per il ruolo del cattivo nella pellicola “Lo chiamavano Jeeg Robot“.
Per ora non ci sono altre certezze, anche se Paolo Condò ha rivelato in un’intervista al Corriere della Sera che vedrebbe Pierfrancesco Favino nei panni di Fabio Capello e Valerio Mastandrea in quelli di Zdeněk Zeman.
In programma per il prossimo anno una serie TV: anche in questo caso, la trama sarà tratta dal libro “Un Capitano”. Come per il documentario, le puntate racconteranno la vita privata e calcistica dell’ex capitano giallorosso. La serie sarà prodotta da Sky in collaborazione con Wildside.
Conclusioni
Si moltiplicano i progetti che raccontano la vita dell’ex calciatore della Roma. Recentemente, è stato rappresentato a teatro “Il discorso del Capitano Roma-Genoa 3-2”. La parte di Francesco Totti è stata interpretata e raccontata dal regista e sceneggiatore italiano Giulio Manfredonia, che ha ripreso fedelmente le parole dette dall’ex capitano giallorosso quando ha annunciato il suo ritiro dal mondo del calcio allo stadio Olimpico.
Francesco Totti avrà anche detto addio alla sua carriera calcistica, ma non al grande e piccolo schermo: ci sono infatti in serbo altri progetti per lui ma, per ora, aspettiamo il suo debutto cinematografico.
13/06/2019