Il Funesto Festival si prepara a sfidare le convenzioni sociali e ad affrontare il delicato tema della morte con un approccio originale e vivace. Questo evento culturale, in programma a Bergamo dal 16 novembre al 1° dicembre, non si limita a esplorare la fine della vita, ma vuole avviare una riflessione profonda e stimolante che coinvolge arte, cultura e dialogo. Secondo gli organizzatori dell’associazione Sguazzi, la manifestazione offre uno spaccato della vita e delle emozioni umane, contribuendo a creare consapevolezza e apertura verso una questione spesso tabù.
Un festival per parlare di morte in modo nuovo
La morte è un argomento che suscita paura e spesso viene evitato nei discorsi quotidiani. Tuttavia, il Funesto Festival ambisce a rovesciare questa percezione attraverso un programma ricco e variegato. Riflessioni e attività mirate si concentreranno su diari di vita, disposizioni anticipate e sul concetto di fine vita. Il presidente dell’associazione, Enrico Colpani, sottolinea come la manifestazione rappresenti un’importante opportunità per promuovere un dialogo sincero e aperto tra la comunità. «Dobbiamo parlare della morte come di un aspetto naturale della vita», afferma Colpani, rimarcando così l’importanza del confronto diretto.
Il festival si articolerà in oltre 30 eventi differenti, con spettacoli teatrali, concerti, proiezioni, laboratori e incontri con esperti. Massimo Malanchini, tra i principali organizzatori, aggiunge che Funesto non sarà un evento deprimente, ma “un omaggio alla vita”: «Vogliamo rendere la discussione sulla morte vivace e stimolante», afferma. Con un approccio innovativo e creativo, il festival intende non solo informare, ma anche coinvolgere i partecipanti in un’esperienza immersiva e singolare.
Gli appuntamenti imperdibili del Funesto Festival
Il ricco calendario del Funesto Festival propone diverse manifestazioni originali, pensate per affrontare tematiche complesse in modo accessibile e coinvolgente. Tra gli eventi di maggiore richiamo, spicca “La mia fine è il mio principio”, in programma il 17 novembre. Questa giornata sarà dedicata a letture e riflessioni sui temi legati al fine vita, un’opportunità per approfondire argomenti come le disposizioni anticipate e la gestione del lutto.
Un’altra proposta significativa è lo spettacolo “Antigone. Cerimonia con canzoni”, che si svolgerà dal 21 al 24 novembre in location simboliche, come il Cimitero Monumentale di Bergamo e la Chiesa di Longuelo. L’assessore ai Servizi Cimiteriali, Giacomo Angeloni, evidenzia il valore di quest’opera, già apprezzata durante la pandemia, ribadendo che l’elaborazione del lutto è un processo fondamentale per continuare a vivere.
Inoltre, il 23 novembre sarà l’occasione per conoscere l’artista Giovanni Bonaldi durante l’incontro “Custodire i sogni”. Poi, il 28 novembre, si terrà “I macabri del Bonomini”, dove i dipinti di Paolo Vincenzo Bonomini saranno esposti nella Chiesa di Santa Grata in Città Alta. Oltre a questi eventi, ci sarà “Accarezzare con la luce” il 29 novembre, un viaggio tra vetrate artistiche, e “L’eco di uno sparo. Cantico delle creature emiliane” il 30 novembre, che includerà un reading/concert di Massimo Zamboni.
L’accessibilità e la partecipazione al Funesto Festival
Una delle peculiarità del Funesto Festival è la sua forte componente di accessibilità. Tutti gli eventi saranno a ingresso libero, ma gli organizzatori invitano i partecipanti a contribuire in maniera responsabile. Questa scelta è stata pensata per garantire a chiunque la possibilità di fruire delle attività, indipendentemente dalla propria situazione economica. Il messaggio che i promotori desiderano veicolare è chiaro: l’incontro e il dialogo sono elementi essenziali per una comunità coesa e consapevole.
La manifestazione si propone quindi non solo come evento culturale, ma come un importante momento di condivisione e riflessione. Gli organizzatori hanno messo in evidenza la necessità di affrontare il tema della morte con sensibilità e intelligenza, puntando sull’arte e sulla cultura come strumenti per stimolare un dibattito costruttivo. Ulteriori dettagli e informazioni sul programma completo possono essere consultati sul sito ufficiale del Funesto Festival all’indirizzo funestofestival.it.