Gal Gadot, la star di “Wonder Woman”, sta negoziando un possibile ruolo in “Ruin“, un revenge thriller ambientato subito dopo la Seconda Guerra Mondiale e prodotto da Mad River Pictures, la compagnia fondata da Marc Butan.
Gal Gadot: le prime indiscrezioni su Ruin
Non è ancora chiaro quale ruolo sarà assegnato a Gal Gadot, né quando si terranno le riprese del film. Ciò che si sa, per ora, è che Justin Kurzel dirigerà il thriller, la cui vicenda gravita intorno a un ex capitano nazista che, per rimediare ai terribili crimini commessi in precedenza, va alla ricerca dei suoi vecchi compagni delle SS per ucciderli.
Per Justin Kurzel sarà il quarto film da regista, dopo l’esordio “Snowtown” del 2011 e due film come l’intenso “Macbeth” (2015) e il meno fortunato “Assassin’s Creed” (2016), interpretati entrambi da due attori di primissimo piano come Michael Fassbender e Marion Cotillard. Oltre a “Ruin” il cineasta ha anche dichiarato di avere intenzione di sviluppare un film sul fuorilegge australiano dell’Ottocento Ned Kelly; non sarebbe la prima trasposizione cinematografica della storia del bandito, in quanto anche Tony Richardson – doppio premio Oscar nel 1964 per “Tom Jones” – aveva diretto nel 1970 “I fratelli Kelly”, con Mick Jagger protagonista.
La buona riuscita del progetto “Ruin”, però, dipenderà soprattutto da chi i produttori riusciranno a ingaggiare come protagonista nei panni dell’ex capitano delle SS. Voci di corridoio dicono che il ruolo sia stato offerto a Christian Bale, ma ufficialmente nessuna negoziazione è cominciata tra la Mad River Pictures e l’entourage dell’attore noto ai più per la trilogia del Cavaliere Oscuro.
Gal Gadot e i suoi prossimi progetti
Il sequel di “Wonder Woman”, la cui uscita è prevista per gli ultimi mesi del 2018, sarà il prossimo film al cinema interpretato da Gal Gadot, che molto probabilmente reciterà come co-protagonista in “Deeper“, prodotto dalla MGM, thriller soprannaturale che annovererà nel cast anche Bradley Cooper. Il film sarà diretto dal regista ungherese Kornel Mundruczo, acclamato al Festival di Cannes del 2014 con “White God – Sinfonia per Hagen”.