Nel corso dell’ultima puntata di Verissimo, andata in onda il 6 ottobre, il celebre conduttore Gerry Scotti ha condiviso momenti significativi della sua vita sia professionale che personale. Tra aneddoti familiari e riflessioni sul mondo della televisione, Scotti offre uno spaccato autentico della sua carriera e del suo legame con i nipotini e il figlio, anticipando anche il nuovo programma che condurrà.
Gerry Scotti: il lavoro come divertimento
Gerry Scotti ha esordito parlando del suo approccio al lavoro, definendo la sua carriera non tanto come un impiego ma piuttosto un piacere. “Questo è un lavoro? No, è un divertimento”, ha dichiarato il noto presentatore, sottolineando come abbia sempre cercato di portare la sua passione per la televisionen anche negli aspetti quotidiani della sua vita. Ricordando i cambiamenti che ha portato nel settore, ha spiegato come abbia richiesto che la programmazione televisiva iniziassero la mattina, un’iniziativa ora conosciuta come “orario Scotti”.
La conversazione si è spostata su un’altra delle sue storiche conduzioni, La ruota della fortuna. Scotti ha svelato che, dopo una chiamata da “piani alti”, ha riacquisito i diritti e tornerà a guidare il programma. L’entusiasmo con cui ha accolto questa notizia dimostra quanto il conduttore si senta ancora impegnato e coinvolto nel panorama televisivo.
I nipotini e l’importanza delle emozioni
Uno dei momenti più toccanti dell’intervista è stato quello dedicato ai suoi nipotini, Virginia e Pietro. Gerry ha raccontato come la sua nipote maggiore, sentendo le voci in radio, pensi che sia quella del nonno. Riguardo a Pietro, il piccolo di due anni, ha condiviso una dolce evoluzione nel loro rapporto: “Prima mi guardava strano, adesso è diventato molto tenero”.
Scotti ha riflettuto su come, nella sua generazione, esistesse la convinzione che gli uomini dovessero nascondere le proprie emozioni, un’idea che ora sta lentamente cambiando. “Dobbiamo mostrare che l’emozione e la commozione ci vogliono”, ha affermato, evidenziando l’importanza di esprimere i sentimenti, specialmente in una società che sta evolvendo verso una maggiore sensibilità emotiva.
Il legame con il figlio e l’esperienza di essere genitore
Parlando del suo rapporto con il figlio, Gerry non ha esitato a riconoscere quanto questo legame sia stato fondamentale per la sua crescita personale. “Mio figlio è stato molto importante per me”, ha raccontato, evidenziando i momenti condivisi durante un periodo difficile, durante il quale entrambi hanno imparato a conoscersi meglio. Scotti ha accennato a un nuovo libro in fase di scrittura, in cui esplorerà questo capitolo della sua vita, descrivendo esperienze e insegnamenti che lo hanno avvicinato al figlio.
Il conduttore ha parlato anche della generazione attuale, descrivendola come molto avanzata e rispettosa, in particolare nel contesto delle esibizioni artistiche. “Quando c’è qualcuno che parla di canto, di musica, sono delle spugne”, ha affermato, dimostrando fiducia nei giovani talenti che si affacciano nel mondo dello spettacolo.
Prossimi appuntamenti televisivi e novità
Infine, Gerry Scotti ha accennato al suo nuovo programma, “Io Canto Generation”, che tornerà sugli schermi. Durante la prima puntata, il pubblico avrà l’opportunità di vedere anche un’anticipazione di “Io Canto Senior”, creando un collegamento tra le diverse generazioni di artisti e spettatori. L’anticipazione di questo nuovo formato promette di unire tradizione e innovazione, mantenendo viva la passione per la musica e il canto.
In sintesi, l’intervista di Gerry Scotti a Verissimo offre spunti di riflessione sulla carriera, la famiglia e il cambiamento dei valori nella società contemporanea, consolidando il suo ruolo di punto di riferimento nel panorama televisivo italiano.