Sono passati 18 anni dalla prima edizione veneziana delle Giornate degli Autori nate su come sezione autonoma della Mostra del Cinema di Venezia su iniziativa delle associazioni dei registi e degli autori cinematografici italiani, sul modello della prestigiosa Quinzaine des Réalisateurs di Cannes. All’età canonica della maturità le Giornate degli Autori 2021 presentano cambiamenti importanti a cominciare da una nuova sede che andrà a sostituire la storica Villa degli Autori al Lido, luogo amato da tutti gli addetti ai lavori.
Giornate degli Autori 2021: le nuove sedi
Le proiezioni avranno luogo sia in Sala Perla del Casinò che in Sala Laguna, una sala storica del Lido che diventerà la casa del Notti Veneziane de le Giornate degli Autori e dell’l’impresa sociale Edipo Re. La sala sarà dedicata alla regista Valentina “Zucco” Pedicini recentemente scomparsa. A parte questo, resta come sempre la ricerca di autorialità dei film in selezione. Alla base di tutti, come detto in conferenza stampa c’è la domanda: Chi sono? Mi riconosco in quello che credo di essere? Sono a mio agio con la vita che ho scelto? Sono dodici autori che ci faranno compagnia a Venezia e che hanno firmato i dieci film in concorso con due co-regie.
Tante le storie al femminile tra i film in concorso
Per una selezione attenta all’uguaglianza di genere partiamo dalle due presidentesse, Mina Mileva e Vesela Kazakova, due grandi nomi della scena internazionale che guideranno in tandem la giuria. Il regista francese Antoine Barraud in “Madeleine Collins” dirige Virginie Efira nei panni di un personaggio in bilico tra due identità con i tratti del thriller su ispirazione del classico “Vertigo” in versione riveduta e corretta.
Viene dalla Cina e ed è stato girato in totale clandestinità “Shen Kong” di Chen Guan ambientato in pieno lockdown e incentrato su due amanti che potrebbero ricordare la coppia iconica di “Les amants du Pont-Neuf” di Carax.
Parla di resilienza “Tres” di Juanjo Giménez con una straordinaria Marta Nieto già premiata in “Orizzonti” per “Madre” di Sorogoyen. La protagonista, una sound-designer, si trova a sentire in fuori sincro per una malattia misteriosa.
É fortissimo il plot del film rumeno “Imaculat” di Monica Stan e George Chiper-Lillemark, una storia quasi autobiografica di uno degli autori ambientata in un rehab.
L’argentino Ivàn Fund porta al Lido con “Piedra noche” una storia di realismo magico improntato sull’amicizia tra due donne.
Ha un approccio visivo estremamente originale “Anatomia” opera prima di Ola Jankowska, girato tra formato digitale, 35mm e filmati d’archivio e incentrato su una donna che si trova ad assistere il padre malato dopo anni di lontananza.
É ispirato a una donna francese di origine marocchina “Tu me ressembles”, primo lavoro di Dina Amer reporter egiziana. La protagonista, sorella di un presunto responsabile degli attacchi al Bataclan, è morta in un blitz della polizia. Il film è prodotto da Spike Lee e Spike Jonze.
“Californie” di Alessandro Cassigoli e Casey Kaufmann, già autori di “Butterfly”, mischia i linguaggi cinematografici e ha una giovanissima interprete di origine marocchina cresciuta in Italia.
Il film di chiusura è “Lovely Boy” di Francesco Lettieri, un nome cult nel cinema indie sul musicista Nic/aka Lovely Boy astro nascente della scena trap romana tra cadute e rinascite.
Tanti anche gli eventi speciali, tra cui l’omaggio alla grande Ornella Vanoni dal titolo “Senza fine” di Elisa Fuksas di casa al Lido.
Da citare, anche “Il Palazzo” di Federica Di Giacomo, il racconto corale di una comunità artistica romana, che si riunisce alla morte del proprietario dell’edificio; un viaggio nel tempo raccontato dalla regista che ha vissuto questa esperienza.
Infine, un omaggio doveroso a “Picchio”/aka Libero De Rienzo, l’attore recentemente scomparso giovanissimo con il la proiezione speciale di “Una relazione” di Stefano Nardo, ultimo film girato da un interprete che molte cose ancora aveva di dire.
Giornate degli Autori 2021: il programma completo
FILM IN CONCORSO
- SHEN KONG di Chen Guan – opera prima – film di apertura (Macao, 2021, 101’, prima mondiale)
- AL GARIB (THE STRANGER) di Ameer Fakher Eldin – opera prima (Siria, Germania, Palestina, 2021, 112’, prima mondiale)
- ANATOMIA (ANATOMY) di Ola Jankowska – opera prima (Polonia, Francia, 2021, 108’, prima mondiale)
- CALIFORNIE di Alessandro Cassigoli, Casey Kauffman – opera prima (Italia, 2021, 78’, prima mondiale)
- DESERTO PARTICULAR di Aly Muritiba (Brasile, Portogallo, 2021, 120’, prima mondiale)
- IMACULAT (IMMACULATE) di Monica Stan e George Chiper–Lillemark – opera prima (Romania, 2021, 114’, prima mondiale)
- MADELEINE COLLINS di Antoine Barraud (Francia, Belgio, Svizzera, 2021, 105’, prima mondiale)
- PIEDRA NOCHE (DUSK STONE) di Iván Fund (Argentina, Cile, Spagna, 2021, 87’, prima mondiale)
- TRES (OUT OF SYNC) di Juanjo Giménez (Spagna, Lituania, 2021, 104’, prima mondiale)
- TU ME RESSEMBLES (YOU RESEMBLE ME) di Dina Amer – opera prima (Egitto, Francia, Stati Uniti, 2021, 94’, prima mondiale)
FUORI CONCORSO
- LOVELY BOY di Francesco Lettieri – film di chiusura, concorre al “Premio del Pubblico BNL” (Italia, 2021, 105’, prima mondiale)
EVENTI SPECIALI
- IL PALAZZO (THE PALACE) di Federica Di Giacomo (Italia, Repubblica Ceca, 2021, 100’, prima mondiale)
- IL SILENZIO GRANDE di Alessandro Gassmann (Italia, Polonia, 2021, 106’, prima mondiale)
- SENZA FINE di Elisa Fuksas (Italia, 2021, 80’, prima mondiale)
- MIZRAHIM, LES OUBLIÉS DE LA TERRE PROMISE (THE FORGOTTEN ONES) di Michale Boganim (France, 2021, 93’, prima mondiale)
- THREE MINUTES – A LENGTHENING di Bianca Stigter (Paesi Bassi, 2021, 69’, prima mondiale)
MIU MIU WOMEN’S TALES
- #21 SHANGRI-LA di Isabel Sandoval (Italia, USA, 2021, 11’)
- #22 I AND THE STUPID BOY di Kaouther Ben Hania (Italia, Francia, 2021, 14’)
NOTTI VENEZIANE
- WELCOME VENICE di Andrea Segre – film di apertura (Italia, 2021, 100’, prima mondiale)
- CAVEMAN – IL GIGANTE NASCOSTO di Tommaso Landucci (Italia, Svizzera, 2021, 91’)
- CORIANDOLI di Maddalena Stornaiuolo (Italia, 2021, 9’, prima mondiale)
- CÙNTAMI di Giovanna Taviani (Italia, 2021, 70’, prima mondiale)
- DITEGGIATURA (FINGERPICKING) di Riccardo Giacconi (Italia – 2021 – 17’ prima mondiale)
- FELLINI E L’OMBRA di Catherine McGilvray (Italia, Svizzera, 2021, 64’, prima mondiale)
- GiULiA di Ciro De Caro (Italia – 2021 – 109’ prima mondiale)
- HUGO IN ARGENTINA di Stefano Knuchel (Svizzera, 2021, 97’, prima mondiale)
- I NOSTRI FANTASMI di Alessandro Capitani (Italia, 2021, 105’, prima mondiale)
- IL MONDO A SCATTI (THE WORLD IN SHOTS) di Cecilia Mangini e Paolo Pisanelli – evento di pre-apertura in collaborazione con Bookciak, Azione! (Italia, 2021, 89’, prima mondiale)
- ISOLATION – evento speciale – giornata dell’inclusione 2021 di Michele Placido, Julia von Heinz, Olivier Guerpillon, Jaco van Dormael, Michael Wintebottom (Italia, Gran Bretagna, Germania, Belgio, Svezia, 2021, 88’, Prima mondiale)
- LES ENFANTS DE CAIN (THE SONS OF CAIN) di Keti Stamo (Francia, Albania, Italia – 2021 – 68’ prima mondiale) Produzioni: Margo Cinema
- PAROLE di Umberto Contarello (Italia, 2021, 85’, prima mondiale)
- PRINCESA di Stefania Muresu (Italia, 2021, 49’, prima mondiale)
- SPIN TIME, CHE FATICA LA DEMOCRAZIA! di Sabina Guzzanti (Italia, 2021, 91’, prima mondiale)
- TONINO DE BERNARDI – UN TEMPO, UN INCONTRO di Daniele Segre (Italia, 2021, 52’, prima mondiale)
- TRASTWEST di Ivano De Matteo (Italia, 2021, 18’, prima mondiale)
- UNA RELAZIONE (WITH YOU OR WITHOUT YOU) di Stefano Sardo (Italia, Francia, 2021, 110’, prima mondiale)