Biografia
Giulio Scarpati è un attore italiano, che esordisce al cinema sin da ragazzo, partecipando a molte pellicole italiane di successo, e noto principalmente per il ruolo di Lele Martini nella fiction “Un medico in famiglia”
Giulio Scarpati, l’attore diventato il Dott. Lele Martini
(Roma, 20 febbraio 1956)
Con la sua aria da bravo ragazzo Giulio Scarpati esordisce in teatro alla fine degli anni Settanta, portando in scena “Le smanie per la villeggiatura” di Carlo Goldoni. Continua poi a calcare il palcoscenico con testi di Diderot, Schiller, Dostoevskij e Goethe.
Il suo esordio cinematografico risale invece al 1990 con “Roma Paris Barcelona”, scritto e diretto da Paolo Grassini e Italo Spinelli, in cui interpreta Renato, un ex terrorista rifugiato in Francia. Un anno più tardi inizia per Scarpati una collaborazione con il regista Giuseppe Piccioni che lo scrittura per il ruolo di Marco in “Chiedi la luna” (1991), road movie ambientato tra Toscana e Umbria. Qui recita accanto a Margherita Buy, che ritroverà nel 1996 in “Cuori al verde”, sempre dello stesso regista.
I primi lavori sul grande schermo
Per Francesco Laudadio veste i panni dello squattrinato Antonio in “La riffa” (1991), noto al grande pubblico come il film in cui Monica Bellucci si offriva come premio di una lotteria per saldare i numerosi debiti.
L’attore è successivamente sul set di “Tutti gli uomini di Sara”, con la regia di Gianpaolo Tescari, accanto a Nancy Brilli. Nel 1992 Giulio Scarpati lavora con il regista Massimo Guglielmi in “Gangsters”, nel quale interpreta il ruolo di un ex partigiano. Sempre con Guglielmi reciterà tre anni più tardi in “L’estate di Bobbi Charlton” accanto a Gianmarco Tognazzi, Agnese Nano e Carlotta Natoli.
L’attore romano è diretto da Ettore Scola in “Mario, Maria e Mario” (1993), film sulla fine del PCI in Italia. Nello stesso anno Giulio lavora nella commedia “Ottantametriquadri”.
Il ruolo cinematografico che gli ha dato maggiori soddisfazioni e per il quale è rimasto nell’immaginario collettivo è certamente quello di Rosario Livatino ne “Il giudice ragazzino” di Alessandro Di Robilant (1994). Qui Scarpati porta in scena in maniera esemplare la storia del sostituto procuratore siciliano assassinato dalla mafia e grazie a questo ruolo conquista anche un David di Donatello.
“Il giudice ragazzino” viene inoltre presentato in concorso al Festival del cinema di Berlino, dove Scarpati risponde in questo modo alle critiche positive della stampa: “Io non so se sono riuscito a rendere fino in fondo questo personaggio schivo che detestava la notorietà, che è diventato un eroe per caso e oggi è morto semplicemente perché voleva fare il suo dovere.”
Ancora successi per Giulio Scarpati
Ancora una parte collegata alla giustizia in “Pasolini, un delitto italiano” (1995) di Marco Tullio Giordana, in cui interpreta l’avvocato Nino Marazzita nella ricostruzione del processo a Pino Pelosi per l’omicidio del regista e scrittore Pier Paolo Pasolini. Nello stesso anno Giulio è uno dei protagonisti del film corale diretto da Antonello Grimaldi
“Il cielo è sempre più blu” con Luca Barbareschi, Margherita Buy, Asia Argento e Sergio Rubini. Maurizio Ponzi gli fa interpretare il ferroviere Ulisse in “Italiani” (1996), pellicola sui meridionali che emigrano nell’Italia del Nord. Dopo il già citato “Cuori al verde”, è nel cast di “Figurine”, commedia diretta da Giovanni Robbiano nel 1997.
L’anno successivo Raiuno trasmette “La casa bruciata”, film per la tv di Massimo Spano, nel quale veste i panni del missionario Padre Toni con Chiara Muti e Omero Antonutti.
Il ‘medico in famiglia’ più apprezzato della tv italiana
Alla fine degli anni ’90 Scarpati si dedica maggiormente alla televisione con successi come “Vite blindate” (1998) ma è la fiction “Un medico in famiglia” a donargli un’enorme popolarità. Il medico della Asl Lele Martini è ormai celeberrimo in tutta Italia e le vicende della sua famiglia composta da tre figli e un genitore come Lino Banfi sono diventate un appuntamento immancabile per gli italiani.
La fiction è giunta nel 2009 alla sesta serie, che ha visto il ritorno di Scarpati, il quale se ne era allontanato nonostante il grande successo del suo personaggio. Nel 2001 interpreta il maestro nella serie tv Mediaset “Cuore”, ispirata all’omonimo libro di Edmondo De Amicis.
Maurizio Ponzi lo riporta sul set nel 2004 per il film storico “A luci spente” ambientato nella Seconda Guerra Mondiale. Scarpati dimostra una buona maturità artistica in due biografie di ecclesiastici trasmesse dalla tv tra il 2007 e il 2008. La prima è “L’uomo della carità”, film che ripercorre la vita del fondatore della Caritas Don Luigi Di Liegro.
Successivamente è Don Zeno Saltini, sacerdote emiliano dei primi del Novecento che dedicò ogni suo sforzo ai deboli e agli oppressi. Continua poi a vestire i panni del Dott. Martini nell’ottava stagione di “Un medico in famiglia”, in onda nel 2013.
Nonostante i successi cinematografici e televisivi Scarpati non ha mai abbandonato il teatro, sua grande passione, tenendo anche dei corsi di recitazione presso il Teatro Le Maschere di Roma.
Infine qualche breve cenno sulla sua vita personale, sulla quale ama mantenere il riserbo. Tifoso romanista e appassionato di scacchi, Giulio Scarpati è sposato con la regista Nora Venturini dalla quale ha avuto due figli, Edoardo e Lucia.
Ilaria Capacci
Filmografia
Giulio Scarpati Filmografia – Cinema
- Sangue più fango uguale logos passione, regia di Elsa De Giorgi (1974)
- Il lungo inverno, regia di Ivo Barnabò Micheli (1984)
- Roma, Paris, Barcelona, regia di Italo Spinelli e Paolo Grassini (1989)
- La riffa, regia di Francesco Laudadio (1991)
- Chiedi la luna, regia di Giuseppe Piccioni (1991)
- Gangsters, regia di Massimo Guglielmi (1992)
- Tutti gli uomini di Sara regia di Gianpaolo Tescari (1992)
- Il giudice ragazzino, regia di Alessandro Di Robilant (1993)
- Mario, Maria e Mario, regia di Ettore Scola (1993)
- Ciao amore, corto, episodio del film 80 metriquadri (1993)
- L’estate di Bobby Charlton, regia di Massimo Guglielmi (1994)
- Il cielo è sempre più blu, regia di Antonello Grimaldi (1995)
- Pasolini, un delitto italiano, regia di Marco Tullio Giordana (1995)
- Italiani, regia di Maurizio Ponzi (1996)
- Cuori al verde, regia di Giuseppe Piccioni (1996)
- Figurine, regia di Giovanni Robbiano (1997)
- A luci spente, regia di Maurizio Ponzi (2003)
- Le campane di Sant’Ottone (2004)
- Appuntamento a ora insolita, regia di Stefano Coletta (2008)
- Una Breve Vacanza, regia di Giovanni Meola (2013)
- L’età d’oro, regia di Emanuela Piovano (2016)
- Il padre di mia figlia regia di CarloAlberto Biazzi (2016)
Giulio Scarpati Filmografia – Televisione
- Colpo di fulmine (Episodio del 1985 della serie televisiva Due assi per un turbo) (1985)
- Contro ogni volontà di Pino Passalacqua (1991)
- La scalata, regia di Vittorio Sindoni (Miniserie TV) (1992)
- Compagni di branco, regia di Paolo Poeti (1996)
- Vite blindate, regia di Alessandro Di Robilant (1998)
- La casa bruciata, regia di Massimo Spano (Film TV) (1998)
- Un medico in famiglia (Fiction TV) (1998)
- Un medico in famiglia 2 (Fiction TV) (2000)
- Resurrezione, regia di Paolo e Vittorio Taviani (tratto dall’omonimo romanzo di Tolstoj) (2001)
- Cuore, regia di Maurizio Zaccaro (Miniserie TV) (2002)
- Ultima pallottola, regia di Michele Soavi (2003)
- Una famiglia in giallo, regia di Alberto Simone (2004)
- Un medico in famiglia 4 (Fiction TV) (2004)
- L’uomo della carità – Don Luigi Di Liegro, regia di Alessandro di Robilant (Miniserie TV) (2007)
- Don Zeno – L’uomo di Nomadelfia, regia di Gianluigi Calderone (Miniserie TV) (2008)
- Un medico in famiglia 6 (Fiction TV) (2009)
- Cugino & cugino, regia di Vittorio Sindoni (Fiction TV) (2011)
- Un medico in famiglia 7 (Fiction TV) (2011)
- Un medico in famiglia 8 (Fiction TV) (2013)
- Fuoriclasse 2 (Fiction TV) (2014)