C’è grande fermento tra gli addetti ai lavori della settima arte per i Golden Globe, la cui serata di gala avrà luogo il 5 gennaio 2020 al Beverly Hilton Hotel di Beverly Hills. Considerati da sempre i pre Oscar, questi riconoscimenti danno un’idea di quello che succederà a febbraio a Los Angeles.
In attesa dei Golden Globe 2020 è tempo per i Bookmakers di ipotesi sui possibili vincitori
I bookmakers si stanno scatenando soprattutto sulle statuette per il Miglior Regista, il Miglior Film e il Migliore Attore. Partiamo dal Miglior Regista, premio conteso tra Martin Scorsese, Bong Joon Ho, Quentin Tarantino, Todd Phillips e Sam Mendes. Il vincente sembrerebbe secondo i più, il regista del gangster movie “The Irishman”, dato al 1,85, molto sopra ai suoi rivali quotati rispettivamente a: 2,30 Bong Joon Ho (Parasite), 6,25 Quentin Tarantino (C’era una volta a… Hollywood), 6,50 Sam Mendes (1917) e in coda 16,00 Todd Phillips (Joker).
In realtà, Bong Joon Ho con “Parasite” meriterebbe di vincere più di Scorsese con il monumentale “Irishman”, che non dice nulla di nuovo nel suo genere. Lo stesso dicasi per Todd Phillips con lo straordinario “Joker” e Tarantino, con la sua pellicola da studiare alle scuole di cinema. Tuttavia, non si può dimenticare che i Golden Globe e gli Oscar sono una macchina da guerra che guarda solo al mercato mainstream.
Una classifica a parte per la piattaforma web Planetwin365
Si ipotizza anche in base ai punteggi dati da Planetwin365, sito di scommesse molto quotato. Per loro, il testamento spirituale di Scorsese è considerato il Miglior Film Drammatico dell’anno con il punteggio di 1,50. Lo segue a ruota “Storia di un matrimonio”, che con le sue sei candidature è la pellicola più presente. In realtà, quest’opera sulla famiglia di Noah Baumba ha fatto più breccia sul pubblico che sui bookmakers, nonostante la grande interpretazione di Adam Driver.
Parlando di attori, per ora il vincitore più probabile come Miglior Attore in un film drammatico, dato a 1,20, è Joaquin Phoenix. Già premiato a Venezia con la Coppa Volpi, l’interprete ha offerto veramente il meglio di sé, calando nella realtà un personaggio diventato una maschera drammatica e non più un personaggio da cartoon.
Non sono così brillanti, invece, le prospettive per DiCaprio da sempre poco fortunato con i premi. Per Planetwin365, la sua interpretazione nel film di Tarantino vale solo il 2,65 e viene a sorpresa superato nella categoria Miglior Attore in un Film Commedia da Eddie Murphy per “Dolemite Is My Name”, dato al 1,95.
Il titolo che sembrerebbe vincente per la categoria Miglior Film Commedia è invece al contrario proprio “C’era una volta a… Hollywood”, dato al 1,40, premio meritatissimo per la cura dei dettagli e il rigore della regia.
Per la serie “Eva contro Eva”, la battaglia è tutta tra bionde, che si contendono il premio per la Miglior Attrice in un Film Drammatico. La super favorita è Renée Zellweger (1,40), per la sua straordinaria interpretazione in “Judy”. Restano in coda, senza molte speranza Scarlett Johansson (3,00) per “Storia di un matrimonio”,. Saoirse Ronan per il delizioso “Piccole donne” (14,00) e infine Charlize Theron per “Bombshell” (17,00).
Lorenzo Buellis
31/12/2019