I nuovi episodi della quattordicesima stagione di “Grey’s Anatomy” arriveranno su FoxLife Italia il 5 marzo 2018. L’episodio 8 intitolato “1-800-799-7233” sarà incentrato su Jo e il suo delicato rapporto con il marito violento.
Cosa aspettarci nei nuovi episodi di “Grey’s Anatomy”
Il nono episodio della quattordicesima stagione di “Grey’s Anatomy” è stato intitolato “1-800-799-7233” e sarà dedicato al delicatissimo tema della violenza sulle donne. Il numero che da il titolo alla storia è il numero reale della National Domestic Violence Hotline, ossia il numero nazionale Statunitense di pronto intervento per la violenza domestica.
Questo nuovo episodio nella sua messa in onda negli Stati Uniti il 18 Gennaio 2018 ha suscitato scalpore e ha creato una serie di dibattiti sui social. La storia sarà incentrata sul personaggio di Jo Wilson, interpretata da Camilla Luddington, e sul ritorno del marito Paul Stadler (Matthew Morrison), un uomo violento che ritorna a Seattle per regolare i conti con la moglie.
“Grey’s Anatomy”, la sinossi ufficiale del nono episodio della quattordicesima stagione:
“Jo finalmente affronta il marito violento Paul Stadler, mentre il Grey Sloan continua a lavorare con l’FBI dopo che un hacker ha compromesso il sistema informatico dell’ospedale.”
L’undicesima puntata, il cui titolo originale è “(Don’t Fear) The Reaper”, introdurrà i personaggi e darà avvio alla storia che proseguirà nello spin-off dedicato ai pompieri di Seattle. Il nome della serie sarà “Station 19” e verrà trasmesso il 22 Marzo 2018 negli Stati Uniti.
Ben Warren, interpretato Jason George, sarà il protagonista dell’episodio insieme a Miranda Bailey (Chandra Wilson), e verrà svelato il motivo per cui Ben lascerà la carriera medica per intraprendere il percorso come pompiere.
Inoltre nei giorni scorsi la “Grey’s Anatomy”, dopo quattordici stagioni, è stata accusato da una ricerca, pubblicata su Trauma Surgery & Acute Care Open, di creare negli spettatori false aspettative. L’accusa non è rivolta all’avvenenza dei medici ma allora loro capacità, e velocità, di diagnosticare le patologie.
Le accuse si avvolgono di un confronto in cui i casi di 290 pazienti immaginari, protagonisti di 269 episodi di Grey’s Anatomy nelle prime dodici stagioni, fra il 2005 e il 2016, con i traumi reali subiti da 4812 ex degenti della banca dati nazionale Usa Trauma 2012. È stato riscontrato come il tasso di mortalità sia tre volte più alto nella serie tv che non nella vita reale.
Riccardo Careddu
21/02/2018