I fans di Harry Potter sono in fibrillazione. È vicino l’accordo per la ripresa televisiva della saga, basata sui romanzi originali. La serie dovrebbe dedicare una stagione completa ad ogni libro.
Il successo planetario degli adattamenti cinematografici di Harry Potter
Gli adattamenti cinematografici della serie di romanzi originali di JK Rowling hanno avuto un successo planetario straordinario. Gli otto film, che vedono Daniel Radcliffe protagonista, Rupert Grint nel ruolo di Ron Weasley ed Emma Watson nei panni di Hermione Granger, hanno incassato 7,7 miliardi di dollari al botteghino mondiale.
La serie televisiva dovrebbe essere destinata sia alla tv via cavo che in streaming
Ora – la fonte è Bloomberg – sembra che sia imminente l’accordo con la Warner Bros per una serie televisiva di Harry Potter basata sui libri originali della Rowling. Dovrebbe essere destinata sia alla tv via cavo che in streaming. L’accordo però non è ancora concluso.
Nel frattempo il regista Chris Columbus ha manifestato interesse per un adattamento cinematografico dell’opera teatrale del 2016 Harry Potter e la maledizione dell’erede. Sembra però che la Warner Bros sia intenzionata a far ripartire Harry Potter dall’inizio, almeno nel mondo della televisione. Una strategia giustificata dal fatto che la serie di film originale è terminata nel 2011, sono quindi passati 12 anni.
Riadattare la serie per la televisione permetterà anche di approfondire il mondo magico, anche fuori dei confini delle pagine della Rowling. La serie avrebbe il vantaggio di presentare Harry Potter a una nuova generazione di spettatori, che potranno quindi crescere con lui come hanno fatto i lettori e gli spettatori originali.
Le accuse di transfobia alla Rowling potrebbero essere un problema
La decisione di realizzare una nuova serie di Harry Potter è condizionata però anche dalla querelle sulla Rowling e sulla sua transfobia. Da qualche anno la scrittrice scozzese è diventata estremamente divisiva a causa delle sue prese di posizione ferme sui transgender. Visto che è l’autrice della saga il suo coinvolgimento sarebbe inevitabile e potrebbe influire sul sostegno pubblico allo show. Staremo a vedere.