Hellboy, l’eroe demoniaco del fumetto Dark Horse, creato da Mike Mignola e trasformato in un franchise di film da Guillermo Del Toro, è pronto a tornare sul grande schermo ma questa volta senza lo stesso regista al timone: a dirigerlo sarà, infatti, Neil Marshall.
“Hellboy: Rise of the Blood Quenn”, il titolo del nuovo progetto
L’ultima notizia avuta su Hellboy è stata quella di Guillermo del Toro quando ha annunciato che lo sviluppo di un terzo sequel si era interrotto per sempre. Ma anche allora, il creatore del personaggio, Mike Mignola, ha voluto sottolineare che questo non significa che non ci sarebbe stata nessuna realizzazione più.
Infatti, Mignola ritorna ora su Facebook proprio per annunciare l’arrivo di un reboot. “Okay, ci sono molte novità. Sta per arrivare un altro film su Hellboy. Sarà un reebot R rated diretto da Neil Marshall e con la star di “Stranger Things”, David Harbour”.
Neil Marshall, il regista dell’orrore – fa parte dell’October Society, un gruppo di registi tra cui Darren Lynn Bousman (Saw II, III e IV) – che ricordiamo anche per “The Discendent”, la sua opera seconda senza dubbio la più ambiziosa, è stato scelto per la direzione del nuovo film su Hellboy. Del Toro, questa volta, non è stato coinvolto così come Ron Perlman, l’attore che già vestì i panni del diavolo rosso precedentemente.
Millenium è in trattative con i produttori Larry Gordon e Lloyd Levin per il progetto dal titolo “Hellboy: Rise of the Blood Queen” e il cui script è stato affidato a Andrew Cosby, Christopher Golden e al creatore stesso Mike Mignola.
Hellboy il Rosso
Hellboy è stato creato nel 1993 da Mignola e subito riesce ad affermarsi tra un vasto pubblico da prodotto “di nicchia” che era. Anung Un Rama, il suo vero nome: Hellboy nasce per l’etichetta “Legend” dell’editrice Dark Horse.
Del Toro scrive e dirige il primo adattamento cinematografico, allora realizzato da Revolution Studios e pubblicato da Sony nel 2004. Il film ha fatto 60 milioni di dollari a livello nazionale (altri 40 milioni a livello internazionale) su un budget di 66 milioni di dollari.
Il secondo film è stato invece realizzato da Universal con la stessa squadra di lavoro, Del Toro e Perlman, ma più sfortunato perché sei giorni dopo esce “Il cavaliere oscuro” diretto da Christopher Nolan. Cosa aspettarsi da Neil Marshall? Sarà sicuramente qualcosa di epico, esattamente come gli altri.
Roberta Perillo
09/05/2017