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Hilary Swank

Biografia

Giovane promessa del nuoto e della ginnastica artistica durante la fase adolescenziale, Hilary Swank, tra un torneo nazionale e l’altro, non immaginava sicuramente di diventare un’attrice da Oscar, pluripremiata e talentuosa. La ‘Teena Brandon’ di ”Boys Don’t Cry”, pellicola per la quale la Swank è stata premiata, può essere di rigore considerata una delle attrici di Hollywood più quotate e acclamate.

Hilary Swank, una ‘million dollar baby’

(Lincoln, Nebraska, 30 Luglio 1974)

Hilary SwankDue premi Oscar e due Golden Globe alle spalle, una stella tutta sua (la numero 2325) nella celeberrima Hollywood Walk of Fame.Nata a Lincoln, in Nebraska, nel 1974, Hilary Ann Swank calca i palcoscenici della scuola, esibendosi in numerose rappresentazioni teatrali che la spingono a dedicarsi a quest’arte.

Ha dichiarato che quando era piccola passava molto tempo da sola e si sentiva a suo agio solo quando leggeva un libro o vedeva un film, “dal momento che potevo immedesimarmi nel personaggio”. Il rapporto con i genitori è stato molto forte, soprattutto quello con la madre, fonte di ispirazione per la sua carriera d’attrice e, in generale, persona fondamentale nella sua vita.

Hilary è stata anche atleta, si è dedicata al nuoto agonistico, partecipando alle Olimpiadi giovanili, e alla ginnastica. Ha vissuto in molte città, tra cui Los Angeles, dove i suoi si sono trasferiti per consentirle di studiare recitazione.

Un esordio da ‘ammazza vampiri’, l’occasione della Swank è alle porte

Con i primi ruoli in alcuni programmi televisivi, tra cui la nota serie “Genitori in Blue Jeans”, Hilary Swank guadagna quel tanto necessario a pagare l’affitto. Nel 1994, dopo l’esordio al cinema con “Buffy – L’ammazza vampiri” (1992), diventa Julie Pierce in “Karate Kid IV” di Christopher Cain e nel 1997 partecipa al serial “Beverly Hills 90210”, dove interpreta una giovane madre single, che avrebbe dovuto restare nel cast per almeno due stagioni. La parte, però, viene cancellata dopo poco, all’inizio del 1998, gettando nello sconforto l’artista che pensa di non essere tagliata per questo mestiere.

Non poteva immaginare che proprio grazie a questo episodio spiacevole si sarebbero aperte per lei le porte di Hollywood!

Miglior Attrice Protagonista per ”Boys Don’t Cry”

Nel 1999 Hilary Swank partecipa all’audizione per il ruolo di Brandon Teena in “Boys Don’t Cry” di Kimberly Peirce e ottiene la parte che le vale un Golden Globe e un Oscar come Miglior Attrice Protagonista. Il film, ambientato proprio a Lincoln, sua città natale, narra la storia vera di un giovane transessuale, violentato e ucciso dai suoi amici di sesso maschile, dopo che avevano scoperto che aveva genitali femminili. Si dice che per questo lavoro Hilary percepisse uno stipendio di soli 75 dollari al giorno e che non riuscisse a pagarsi nemmeno l’assicurazione sulla salute!

Nel 2000 recita in “The Gift” di Sam Raimi con Cate Blanchett e Keanu Reeves e nel 2002 in “Insomnia” di Christopher Nolan con Al Pacino e Robin Williams.

Una ”Million Dollar Baby” da Oscar

Nel 2004 arriva il secondo Oscar per la sua incredibile prova nel pluri-premiato “Million Dollar Baby” di Clint Eastwood. Per poter interpretare la giovane pugile che, durante un incontro, rimane paralizzata, la Swank si è sottoposta a un durissimo allenamento. Il film di Eastwood, davvero molto commovente, tratta del delicato tema dell’eutanasia.

La Swank è una delle poche attrici femminili (insieme a nomi del calibro di Viviene Leigh e Helen Hayes) ad aver vinto l’Oscar entrambe le volte in cui ha ricevuto la nomination. Nel 2005 recita in “Angeli d’Acciao” di Katja von Garnier con cui riceve una nomination ai Golden Globe come Miglior Attrice in un Film TV.

Altre interpretazioni di un’attrice con ruoli più drammatici

Nonostante le mirabili capacità, in seguito Hilary Swank non ha più avuto ruoli degni del suo spessore. Eccezion fatta per il film “The Black Dahlia” di Brian De Palma del 2006 (film tratto dal romanzo di James Ellroy ispirato a una storia vera), la vediamo in altre pellicole poco brillanti: “I segni del male” di Stephen Hopkins e “P.S., I Love You” di Richard LaGravenese, entrambi del 2007. A tal proposito ha dichiarato che le cose fatte negli ultimissimi anni sono venute fuori dai suoi sentimenti profondi, per rappresentare chi è realmente e cosa vuole dalla sua vita.

Nel 2009 è la leggendaria aviatrice Amelia Earhart in “Amelia”, diretto dalla regista indiana Mira Nair, al fianco di Richard Gere ed Ewan McGregor.

Successivamente compare in “Conviction”, regia di Tony Goldwyn (2010), in “The Resident”, regia di Antti Jokinen (2011) e in “Capodanno a New York”, regia di Garry Marshall (2011). Nel 2013, torna invece in TV con “Mary and Martha”. Nel 2014 partecipa al western scritto, diretto e interpretato da Tommy Lee Jones, “The Horseman”, e nel drammatico “Qualcosa di buono”, per la regia di  George C. Wolfe.

Domenica Quartuccio

Filmografia

Hilary Swank Filmografia – Cinema

Hilary Swank Million Dollar Baby scena film

Hilary Swank è Margaret ‘Maggie’ Fitzgerald in “Million Dollar Baby” (2004) di Clint Eastwood, interpretazione con la quale si è aggiudicata l’Oscar come Miglior attrice.

 

  • Buffy – L’ammazza vampiri, regia di Fran Rubel Kuzui (1992)
  • Karate Kid 4, regia di Christopher Cain (1994)
  • A volte ritornano ancora, regia di Adam Grossman (1996)
  • Scacco all’organizzazione, regia di John Mallory Asher (1996)
  • Lolita – I peccati di Hollywood, regia di Josef Rusnak (1997)
  • Il cuore della foresta, regia di Lanny Cotler (1998)
  • Boys Don’t Cry, regia di Kimberly Peirce (1999)
  • The Gift – Il dono, regia di Sam Raimi (2000)
  • L’intrigo della collana, regia di Charles Shyer (2001)
  • Insomnia, regia di Christopher Nolan (2002)
  • The Core, regia di Jon Amiel (2003)
  • Ore 11:14 – Destino fatale, regia di Greg Marcks (2003)
  • Red Dust, regia di Tom Hooper (2004)
  • Million Dollar Baby, regia di Clint Eastwood (2004)
  • Black Dahlia, regia di Brian De Palma (2006)
  • Freedom Writers, regia di Richard LaGravenese (2007)
  • I segni del male, regia di Stephen Hopkins (2007)
  • P.S. I Love You, regia di Richard LaGravenese (2007)
  • Birds of America, regia di Craig Lucas (2008)
  • Amelia, regia di Mira Nair (2009)
  • Conviction, regia di Tony Goldwyn (2010)
  • The Resident, regia di Antti Jokinen (2011)
  • Capodanno a New York, regia di Garry Marshall (2011)
  • The Homesman, regia di Tommy Lee Jones (2014)
  • Qualcosa di buono, regia di George C. Wolfe (2014)

Hilary Swank Filmografia – Televisione

  • ABC TGIF (Serie TV) (1990)
  • Harry e gli Henderson (Serie TV) (1991)
  • Evening Shade (Serie TV) (1991-1992)
  • Genitori in blue jeans (Serie TV) (1991-1992)
  • Camp Wilder (Serie TV) (1992)
  • Victim of Rage, regia di Armand Mastroianni (Film TV) (1994)
  • Terror in the Family, regia di Gregory Goodell (Film TV) (1996)
  • Dying to Belong, regia di William A. Graham (Film TV) (1997)
  • Delitto senza movente, regia di John Cosgrove (Film TV) (1997)
  • Leaving L.A. (Serie TV) (1997)
  • Beverly Hills, 90210 (Serie TV) (1997-1998)
  • Angeli d’acciaio, regia di Katja von Garnier (Film TV) (2004)
  • Mary and Martha, regia di Phillip Noyce (Film TV) (2013)

Hilary Swank

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